Questo strano strano mondo - Versione stampabile +- Racconti delle Valli - Server Italiano di NWN2 (http://www.raccontidellevalli.eu/forum) +-- Forum: Forum GDR (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=11) +--- Forum: Diari (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Questo strano strano mondo (/showthread.php?tid=207) |
Questo strano strano mondo - Urbancat - 08-06-2017 Finalmente siamo arrivati, ho le gambe stanche,il viaggio è stato lungo, la polvere mi ricopre, ho fame. Al momento la stanchezza mi vince e non ho molto da dire sul viaggio , posso solo dire, speriamo che sia l'ultima tappa per un po. Non ho perso tempo, la prima destinazione è stata la locanda, avevo bisogno di birra, rossa e scura come piace a me. Ovviamente c'era il solito gruppo di uomini e altre cose strane che affollava i tavoli, che stress, mi guardano sempre strano quando bevo, come se non avessero mai visto qualcuno come me bere prima. Cosa ci vuoi fare, li ignoro, ignoro anche quella rompiscatole che mi segue ovunque. E' dal Luiren che cerco di liberarmene, ma non c'è stato verso, ogni passo, ogni carovana, era li, con me, esasperante, ma in fin dei conti alla fine, sotto sotto, provo un po di affezione, dopotutto e dai tempi del confine che è con me. Almeno in queste terre il cibo sembra essere abbondante, non dovro preoccuparmi di rmanere a stomaco vuoto, anche le sistemazioni sembrano meglio del solito, basta le solite baracche umide, qui sembrano essere confortevoli. In locanda c'erano due creature strane che parlavano con lei, ridevano.. spesso, ma chi li capisce è bravo, giusto una sembrava capire appieno quello che dicevo... la speranza è l'ultima a morire, avessimo incontrato finalmente segni di vita intelligente? Sarebbe un miglioramento. Quanto a creature strane, nessuna batte quella che ho visto oggi, appena arrivati, in locanda... per qualche attimo il crocchio di insulse creature ha persino smesso di guardarmi, che cosa posso dire? Quale creatura e coperta di scaglie e ha le ali? Un predatore, e siamo scappati? No, come al solito no, amichevoli è la parola d'ordine, quella cratura sarà la mia fine , me lo sento.. ma cosa vuoi farci? Sarà il mio destino, ah.. si il mio destino, doveva nominarlo oggi, glielo ho spiegato piu e piu volte di non parlare di cose personali con gli sconosciuti, ma mi da ascolto? A me che sono la mente del gruppo? No. Assolutamente. Ci sarà un dio nei grandi pascoli blu un giorno che porterà giustizia, lo so , prego ogni mattina, oggi no, ma domani chi sa? RE: Questo strano strano mondo - Urbancat - 10-06-2017 Piu rimaniamo in queste lande, meno capisco le creature che le infestano, un chiaro esempio è stato... boh qualche.. tempo..? Fa. La rompiscatole era li che stava rumoreggiando con gli altri esseri, quando uno di essi mi si rivolge quasi direttamente, premesso, non avevo alcuna voglia di starmene in disparte, e stavo ascoltando le cose inutili che gli infestanti di queste lande si dicono quando uno, piuttosto grosso con la barba viene a punzecchiare la rompiscatole di mandarmi via. Dico io, devo assolutamente parlarne con gli altri quando torno a casa, come fanno loro a sopportare le creature che infestano la loro esistenza? Devo scoprirlo. Almeno la rompiscatole non mi espone a pericoli inutili, ieri, lei e quella specie di branco di incapaci, stavano rumoreggiando tra di loro, quel coso groso, il predatore, ed il rompiscatole con la barba, piu uno tutto scuro che ho difficoltà a vedere al buio sono andati a fare qualche cosa, non so cosa, che riguardava delle caverne, mi è tornata lercia e puzzolente... e poi voleva pure starmi vicino, un paio di calci ben assestati per far capire che cosi conciata non mi si deve neanche avvicinare, mi ha lasciato la mia birra rossa vicino e se ne è andata. Quanto meno non ero io ad essere sporco. RE: Questo strano strano mondo - Urbancat - 02-07-2017 Birra.. Birra ovunque, se c'è un altro mondo come premio per una vita di sacrificio deve essere questa. Sono felicissimo, l'altra notte sono entrato nella sua stanza, non pensavo un buco nel legno potesse essere tanto comodo, c'era una cosa morbidissima al centro di una delle pareti e ho perso I sensi li mi sono svegliato con la piaga che cammina che mi dormiva sopra, mah chi la capisce è bravo. Negli ultimi giorni sembra aver cambiato umore, non sono sicuro di cosa sia successo, è tornata lercia e puzzolente, coperta di sangue e ammaccature sullo scudo, da li, non c'è stato verso di farla sorridere, ho persino spinto parte della mia birra verso di lei, ma ne ha bovuta pochissima, I sacrifici che devo fare sono indescrivibili, ho dovuto finirla per la maggior parte da solo, vorrei insegnarglielo io a quell'infestante senza criniera cosa vuol dire soffrire... Almeno ho fatto conoscenza con un buon amico, ha un nome impronunciabile, ed è gigantesco, va be che porta quella specie di mostro sopra, gli ho chiesto come faceva con tutto quel peso, e lui mi ha risposto con un "Tanta sofferenza" . A volte , ma solo a volte penso di essere stato fortunato , la piaga che cammina almeno non è pesante. Almeno da queste parti le creature che infestano questi luoghi sanno come divertirsi, l'altra sera c'era una quantita incredibile di creature infestanti radunate nello stesso posto, tutte a fare rumore con quei strani suoni che emettono , ma avevo troppo da fare, ho trovato il punto dove distribuivano birra e sono rimasto li, tutta la sera, ad osservare si intende, giusto per imparare I comportamenti di questi esseri, certo di tanto in tanto un barilotto di birra finiva, ma è il prezzo da pagare per adattarsi a queste nuove lande. RE: Questo strano strano mondo - Urbancat - 19-06-2019 Ci ha provato di nuovo.... la piaga vuole uccidermi , ne sono sicuro.. Non so neanche io quanto tempo è passato... da strade terrose a strade sabbiose... sabbia.. sabbia ovunque, caldo e sete, solo la promessa della prossima birra mi ha fatto sopravvivere questa odissea di viaggio. Giorni e notti che si sussiguivano, uguali, monotoni, il lento cambio del paesaggio attorno a me, e il peso costante della piaga sulla mia schiena, il rumore dei carri che mi scricchiolavano accanto, un'altra tormentosa e noiosa costante. Quanto meno il cibo è stato regolare, e la piaga mi ha fornito una appena sufficente quantita di birra durante le soste, poche e rare. Mi fa ancora male il sedere, la piaga piu di una volta nel suo impeto eroico mi ha coinvolto, mio malgrado, in attività pericolose ed inutili, che cosa sarà mai stato cosi importante da difendere in quella carovana da dover correre verso gente armata e rischiare il collo in quella maniera? Non solo, ancora mi duole il punto in cui una freccia si è appuntata, sul mio sedere... forse dovrei aspettare che passiamo vicino ad un burrone e farla cadere... si sarebbe una soluzione... d'altro canto, è l'unica che capisca il mio bisogno di birra... Devo pensarci... Nota positiva, non siamo più nel deserto, certo la sabbia era soffice , ma insidiosa, piu di una volta ho rischiato di rimetterci un osso , ora inviece siamo tornati verso lande piu verdi, l'erba è rigogliosa e il caldo infernale è passato.. certo.. qui piove... Mi ha rimesso nel vecchio posto e appena arrivati mi ha aperto un barilotto di birra. Fonte di birra.. ma pericolosa, da solo non posso procurarmela.. Devo pensarci... |