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[Artemis] Progetto Cantiere - Kickapoo - 29-07-2020 Dopo aver progettato il cantiere per Cassandra, Adrien decise di contattare le migliori imprese di costruttori del Mare della Luna per valutare chi di loro avesse le competenze migliori al miglior prezzo per costruire il progetto, li incontrò insieme a Cassandra che avrebbe dovuto conoscerli e pagarli e spiegare loro le sue condizioni. Le materie prime per la maggior parte di importazione vennero ordinate dai mercanti della miglior fama. RE: [Artemis] Progetto Cantiere - Nightmare - 30-07-2020 Lei in genere non era tipa da far niente per niente, famiglia e pochissimi amici stretti erano una cosa, tutto il resto erano affari e avventure e come tali aveva trattato la cacciata degli zhent. Non era particolarmente soddisfatta del nuovo governo ma del resto ad Hillsfar non lo era nessuno tranne forse qualche valligiano e quel che le era premuto era stato il guadagnarci qualcosa. Così come più tardi Anis, da maledizione si stava rivelando un ottimo modo per far sparire gente scomoda con facili adescamenti e senza prove che portassero alla giovane Morris. Allo stesso modo quella guerriglia era stata la sua opportunità di distaccarsi dalla pesante ombra del padre, un nome fin troppo grande di cui essere all'altezza. Lo spazio datole in concessione per la costruzione era decisamente molto vasto, più di quello che con il capitale iniziale a propria disposizione, senza chiedere prestiti, si sarebbe potuta permettere di occupare ma poco male, un passo alla volta, un tesoro alla volta e con il sorriso di Tymora dalla sua, avrebbe iniziato la conquista di quel maledetto mare, ricco di insidie e nuove sfide, che voleva far suo molto più di quanto il padre e il nonno prima di lei fossero mai riusciti a fare. RE: [Artemis] Progetto Cantiere - Nightmare - 08-10-2020 Tutto andava bene o male secondo i piani nonostante qualche piccolo incidente e situazioni inaspettate lungo la via. Con la vincita del torneo avrebbe messo rapidamente da parte gli ultimi soldi utili per avviare l'ampliamento del cantiere, sarebbe diventato non solo un cantiere navale in piena regola ma mirava a farlo divenire il più grande e influente della città, dove costruire anche galeoni da guerra e tirare in secca per riparazioni colossi del mare come la Tiranna dei Mari. Così, piena di lividi e soddisfazione la ragazza la mattina seguente prese il resto dei progetti del Lord, che ancora incontrava di tanto in tanto come buon amico e per infastidirne il caro genitore e si recò dalla ditta di costruttori contattata in precedenza per i primi lavori, sfruttando qualche nuovo fornitore della corporazione del Soffio di Drago di cui ormai faceva parte. Al ritorno dalle contrattazioni si fermò al cantiere: osservò i moli, gli uomini a lavoro, il magazzino e le iniziò a venire in mente che tuttavia qualcosa ancora mancava, uno stemma. Sorrise tra se, quella di un simbolo, un marchio a rappresentazione del cantiere e in futuro delle sue navi era una scelta difficile, delicata ed importante, si sarebbe presa tutto il tempo necessario, avrebbe valutato bene se riprendere lo stemma della Tiranna aggiungendo qualcosa di suo a rappresentanza del fatto che per quanto volesse emergere dall'ombra di un padre fin troppo famoso era comunque legata per affetto e orgoglio alla sua famiglia e lo sarebbe sempre stata oppure se semplicemente investire su qualcosa di totalmente nuovo. RE: [Artemis] Progetto Cantiere - Nightmare - 03-11-2020 Maalthir era ormai un'ombra, una presenza costante nella vita di Hillsfar e dei suoi cittadini, nonostante di lui da giorni e giorni non c'era traccia. La ragazza aveva scoperto che con certezza al guado di Lys sapevano qualcosa, forse più di qualcosa, ma erano troppo terrorizzati per parlarne e nulla che gli si poteva loro promettere serviva a far scucire anche solo una parola in più. Con quel clima, Hillsfar stava comunque ripartendo. Commerci, trattati, contratti, mosse politiche tra le corporazioni, insomma, la solita fitta rete di intrighi e inganni in cui da più di un anno si era attivamente infilata. Tutto era cominciato con il suo ruolo nella cacciata degli Zhent, far perdere loro credibilità avanti al popolo e far entrare in città le armi per i rivoltosi, quello le fece guadagnare il vastissimo terreno sul quale adesso aveva costruito e che oggi ancora stava espandendo. Si stava ritrovando a stringere pericolose alleanze con serpi forse più velenose di lei ma decisamente meno capaci di produrre ricchezza e che la sottovalutavano per la giovane età, in nome del potere e dell'influenza che adesso le servivano per ricompattare almeno la maggioranza di Hillsfar e che avrebbero posto le basi, un domani, per permetterle di sedere al tavolo dei potenti, non come spettatrice ma come una di loro e non come una qualsiasi, ma come la leggenda che aveva in testa di diventare non solo nel Mar della Luna. Parte del suo progetto quindi era fondamentale, adesso che al cantiere erano ripresi da un po' i lavori di ampliamento, non vi era solo la zona dove costruire navi dal più piccolo dhow al più grande galeone da guerra ma anche quell'ala segreta, privata, a cui solo gli addetti ai lavori avrebbero avuto accesso e dopo l'intrusione di gente armata che l'aveva minacciata in casa sua e di guardie non autorizzate che erano rimaste a guardare, non aveva certo intenzione di rischiarne una seconda. Aveva così in mente di intensificare le difese. |