[Dm Ignem] Il patto del padre - Versione stampabile +- Racconti delle Valli - Server Italiano di NWN2 (http://www.raccontidellevalli.eu/forum) +-- Forum: Forum GDR (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=11) +--- Forum: Quest e Autoquest (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: [Dm Ignem] Il patto del padre (/showthread.php?tid=6153) |
[Dm Ignem] Il patto del padre - feo90 - 25-01-2023 Dopo varie peripezie Laima era riuscita a ritrovare il folletto con il quale il padre aveva stretto il Patto che aveva portato alla sua nascita. Ironicamente il folletto in questione si trovava in una caverna una cinquantina di metri sotto le rovine della vecchia fattoria dei suoi genitori; il loro primo incontro non era stato dei migliori visto l'evidente odio che il folletto aveva nel ricevere visite ed il suo essere disturbato dalla luce che gli avventurieri avevano portato nella sua tana. Sfortunatamente non erano riusciti ad osservarlo per bene, ma il folletto si presentava come una figura simile ad un elfo dalla pelle grigio scura e dai luminosi occhi completamente neri con il corpo completamente ricoperto di bende ed armato di due lunghi coltelli indossati alla cintura, oltre a quelli aveva su di se un paio di bandoliere con altre lame più piccole ed alcuni sacchetti. Con un po' di convincimento Laima riuscì a farsi ripetere il patto che il folletto ed il padre avevano stretto: a quanto pare quest'ultimo aveva offerto la sua casa in cambio della nascita della figlia ed il folletto aveva esaudito il desiderio facendo in modo che non avrebbe più avuto una casa ma avrebbe avuto una figlia. Nonostante gli sforzi della barda e dei suoi compagni in quel primo incontro non riuscirono a trovare un modo per restituire al padre la possibilità di avere una casa e quindi decisero di chiedere consiglio alla driade Clethra presso la fungaia. La driade li invitò a non concentrarsi troppo sul Patto ma a cercare di comprendere la natura del folletto in questione da lei descritto come “L'essere da voi incontrato non è ostile o maligno, per quanto ne avrebbe tutto il diritto” e da cosa rappresentava la sua presenza in quel luogo. Durante l'incontro divenne evidente che il gruppo aveva messo il naso in qualcosa di grosso visto che a quanto pare le leggi del reame fatato impedivano alla driade di dar loro informazioni sulla questione e tutti i presenti percepirono che il loro indagare aveva attirato l'attenzione di qualcosa di estremamente potente e pericoloso. Alla fine dell'incontro però Clethra suggerì indirettamente ai presenti di far visita ai folletti della Corte d'Inverno presso la magione nella foresta anche se la barda era riluttante a recarsi in quel luogo senza ulteriori informazioni.. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - Eryx - 25-01-2023 Sophie mise per iscritto le poche informazioni che era riuscita a raccogliere riguardo la specie del folletto. - Cantore della rovina: ha la pelle grigiastra e vive abitualmente intorno a rovine. - Killoren: una razza di folletti 'scoperta' solo di recente, apparentemente legata a luoghi naturali; hanno una pelle simile a foglie e gli occhi cambiano a seconda dell'umore, la descrizione fisica sembra compatibile. - Leanan sidhe: folletti che ispirano artisti e viaggiatori, è un mutaforma quindi l'aspetto è poco rilevante. - Gloura: rari folletti del sottosuolo non aggressivi, simigliano a mezzelfi pallidi. - Darkling: folletti reietti che spesso vengono utilizzati come sicari ed assassini. Non si sa quasi nulla di loro a causa della loro rarità. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - feo90 - 27-01-2023 Vista la situazione di stallo Laima prese in affitto una stanza in locanda e dopo essersi messa comoda su una poltrona attivò la pergamena di Conoscenza delle Leggende cercando così di ottenere qualche informazione ulteriore sul folletto.. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - DM Ignem - 30-01-2023 *la prima settimana passa senza che succeda nulla, l'incanto è ancora in attivazione* RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - feo90 - 02-02-2023 Alcuni giorni dopo la barda arrivò finalmente ad una risposta che pur se incompleta forniva almeno alcune informazioni in più riguardo al folletto. A quanto pare si trattava di un Darkling, un tipo di folletto segnato da una maledizione che gli impediva di toccare la luce al punto che se la luce tocca la loro pelle, la assorbono, invecchiando e arrivano ad esplodere se è troppa. Sfortunatamente non aveva scoperto nulla riguardo all'origine di questa maledizione che rendeva questi Darkling dei paria tra i loro simili e li relegava a ruoli di assassini e spie. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - feo90 - 17-02-2023 Dopo un teso incontro con i folletti della magione ed un paio di chiacchierate con una reticente Clethra la barda aveva raccolto qualche informazione ulteriore: A quanto pare l'origine della maledizione dei Darkling era dovuta ad una maledizione lanciata dalla Regina della Corte d'Estate in seguito ad un tentativo di assassinio da parte di un membro di spicco del loro clan. Inoltre la Regina porta ancora rancore verso questi folletti traditori e non si è accontentata nell'esiliarli e maledirli ma continua a monitorare strettamente la questione.. da qui la reticenza degli altri folletti a trattare l'argomento. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - feo90 - 10-03-2023 Alla fine l'unica soluzione valida si è rivelata lo spostare il patto su Laima e così è stato fatto, il padre sicuramente non la prenderà bene visto che su pressione del folletto la barda aveva preso la decisione senza contattarlo, ma alla fine se ne farà una ragione. Per quanto riguarda Laima invece sicuramente l'idea di salutare tutti i suoi compagni della Gilda le dispiaceva, ma aveva voglia di tornare a viaggiare per il mondo ed Hillsfar alla fine non era neppure vagamente vicina alla cima della sua lista di città preferite.. più per colpa di una buona fetta dei suoi abitanti che per la città in sé ma tant'è. RE: [Dm Ignem] Il patto del padre - Sio - 15-03-2023 Raphael, provato per la partenza dell’amica, si prodigò nei giorni seguenti ad aiutare i genitori di Laima come poteva per trovare la giusta abitazione e ristabilirsi.
Col passare del tempo, le settimane e i mesi ogni tanto passava loro a trovarli portando una buona bottiglia di vino per farsi una chiacchierata assieme, per sapere come stavano e sentirsi raccontare della figlia in giro per il mondo.
|