[ANNUNCI affissi A Peldan's Helm] - Versione stampabile +- Racconti delle Valli - Server Italiano di NWN2 (http://www.raccontidellevalli.eu/forum) +-- Forum: Forum GDR (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=11) +--- Forum: Voci e Annunci (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/forumdisplay.php?fid=12) +--- Discussione: [ANNUNCI affissi A Peldan's Helm] (/showthread.php?tid=756) |
[ANNUNCI affissi A Peldan's Helm] - DM Ozymandias - 14-10-2017 Alcune pergamene sono affisse a diversi edifici del paese nonché alle mura. Tutte le pergamene riportano lo stesso messaggio, vergato in calligrafia semplice e chiara. Si dice che le prime persone che hanno esaminato le pergamene abbiano visto piccole gocce di sangue sui margini, ma adesso non ce n'è alcuna traccia. Quando nel buio arranca con passo incerto colui che ignaro rincasa al coperto un abbraccio invisibile raggela il cuore sussurri silenti risvegliano un lieve tremore. Guardati dalla penombra, stolto viandante, che rende lo spazio più vuoto e inquietante. Non girare la testa, tira dritto e affretta il passo che il tuo despota attende per donarti l'abisso. Lacrime nere sotto la pelle indurita dura e fragile ossidiana su un volto senza vita. Hai paura adesso? Non esitare. Fuggi a casa e comincia a pregare. RE: [ANNUNCI affissi A Peldan's Helm] - elyss - 14-10-2017 *Aslaug passò per caso davanti la pergamena, leggendola rimase perplessa, leggendo "lacrime nere sotto la pelle indurita" serrò la mascella* RE: [ANNUNCI affissi A Peldan's Helm] - DM Ozymandias - 28-10-2017 Nuove pergamente vengono affisse nottetempo nel villaggio. La mano sembra la medesima e recitano così: " ''Tamburi di pelle e sonagli d'ossa, che gli spiriti inquieti risalgan la fossa. Orbite vuote e sorrisi scheggiati, danzano in cerchio gli eterni dannati. Spegni le luci, sbarra le porte, i vivi rinchiusi, in strada la morte. Striscia nel buio la serpe celata, vende al nemico la fiducia donata. S'alzino lesti i venti impietosi, consegnino ai ciechi i compagni omertosi. Al tuo tavolo siede e banchetta il traditore, insospettabile compagno, di sventura ambasciatore. Di verità occultata io sono il cantore, saprai sostener della colpa l'orrore?'' |