21-07-2017, 10:52
La figura della donna si piegò in due, aveva ricevuto un colpo pesantissimo da parte dell'uomo drago, intorno la piccola folla incitava i due, mentre altri scuotevano il capo
La rossa osservò le mani enormi di Ares, artigliate e poi si guardò le proprie, decisamente più normali, l'aveva sfidato per curiosità e per vederlo nudo, in cambio, in caso di perdita avrebbe aiutato Ivor nel quartiere a nord, aveva accettato se pure il grosso mezzo sangue si era offerto per metà..
In verità la sfida la soddisfaceva già in se, aveva desiderato sfidarlo da tempo, per conoscerlo e per carpirne la forza, infatti non era rimasta delusa, i pugni arrivavano con una forza disumana e nonostante lei fosse veloce e discretamente forte non era riuscita a farlo cadere, alcuni colpi a segno l'avevano fatto sanguinare ma nulla a confronto a quelli ricevuti, riprese fiato cercando di colpirlo verso il ginocchio ma il biondo riuscì e deviare la traiettoria e con un manrovescio la mandò a gambe all'aria, a terra ansimante fissava il cielo, era esausta e malridotta..
Il viso di Ares fece capolino, mentre le porgeva la mano, la prese alzandosi nel malcontento di alcuni per la breve durata, il sorrisino di Aslaug però non era di sconfitta ma di vittoria, nonostante tutto
Dopo varie raccomandazioni Aslaug promise di mantenere la parola...Doveva aiutare Ivor nei giorni a venire, così pensò di iniziare al ritorno della caccia.
La rossa osservò le mani enormi di Ares, artigliate e poi si guardò le proprie, decisamente più normali, l'aveva sfidato per curiosità e per vederlo nudo, in cambio, in caso di perdita avrebbe aiutato Ivor nel quartiere a nord, aveva accettato se pure il grosso mezzo sangue si era offerto per metà..
In verità la sfida la soddisfaceva già in se, aveva desiderato sfidarlo da tempo, per conoscerlo e per carpirne la forza, infatti non era rimasta delusa, i pugni arrivavano con una forza disumana e nonostante lei fosse veloce e discretamente forte non era riuscita a farlo cadere, alcuni colpi a segno l'avevano fatto sanguinare ma nulla a confronto a quelli ricevuti, riprese fiato cercando di colpirlo verso il ginocchio ma il biondo riuscì e deviare la traiettoria e con un manrovescio la mandò a gambe all'aria, a terra ansimante fissava il cielo, era esausta e malridotta..
Il viso di Ares fece capolino, mentre le porgeva la mano, la prese alzandosi nel malcontento di alcuni per la breve durata, il sorrisino di Aslaug però non era di sconfitta ma di vittoria, nonostante tutto
Dopo varie raccomandazioni Aslaug promise di mantenere la parola...Doveva aiutare Ivor nei giorni a venire, così pensò di iniziare al ritorno della caccia.