25-02-2019, 11:58
*lettera lasciata presso la magione di Essembra*
I miei saluti Lord Ilmeth,
Vi porto notizie dal fronte contro i draghi, in quanto abbiamo appena riportato una vittoria importante, accompagnata da ingenti perdite soprattutto tra il popolo elfico. Non ho una stima ufficiale al momento ma sicuramente sarà presto comunicata. Scoperta la posizione dei figli di Narlgathra, noi volontari e il loro esercito abbiamo attaccato e sconfitto Thraxata presso la Fortezza dei drow, situata nel cuore della foresta tra qui e Myth Drannor. Nel contempo altri hanno svolto un'importante cerca con successo, atta a trovare un alleato tra i draghi metallici. Hanno fatto ritorno proprio ora portando una dragonessa di bronzo, anzi dicono che lei ha portato loro. Comunque non sono qui a vantarmi e nemmeno per dirvi di festeggiare prematuramente. Sono qui per chiedervi un gesto dopo tali notizie, più simbolico che altro, ma importante.
Vi chiedo se potete parlare al popolo di Essembra e portare loro questo invito, sempre se la ritenete una buona idea. Inutile ribadire che se sarete voi a chiederlo, il loro amato Reggente, vi ascolteranno senza indugio.
Vi invito ad accendere un lume al tramonto sulle finestre di ogni casa in onore di tutti i combattenti che sono caduti il 23 Nightal 1387. Perchè per una notte, dal tramonto all'alba, la città possa brillare unendosi al lutto per tutte le vittime e i combattenti caduti in questa guerra.
Onorate con noi chi ha dato la vita espugnando la fortezza drow, ricacciando negli Abissi i loro demoni e abbattendo infine la dragonessa Thraxata. Unitevi al lutto delle vedove e delle figlie del villaggio elfico che è stato attaccato, ricordando gli uomini che sono stati trucidati per prendere le donne e farne schiave per la gloria del loro "padrone".
E bevete un bicchiere di vino rosso alla nostra salute, per il sangue che ancora verseremo domani. Noi che siamo ancora in piedi. Noi uomini e donne giunti da tutte le Valli, compresa questa, per unirci al popolo elfico e sconfiggere una minaccia ci riguarda tutti. Bevete alla nostra salute e io, figlia del fuoco, lo farò alla vostra, perchè se faremo bene il nostro lavoro i nostri figli domani potranno dormire ancora sereni.
in fede
Darsa Naur
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"