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Davian si reca alla prima occasione alla Torre della Spada di Myth Drannor, e recapita una lettera per conto di Darsa:
"In via del tutto eccezionale chiedo che mi sia concesso il passaggio nella zona adiacente il cerchio di teletrasporto, dal portale di Elven Crossing in uscita a Myth Drannor, al fine unico di unirmi ai volontari in missione verso il Cormanthor.
Darsa Naur"
Asher Hargrave, incantatore della Gilda dei Maghi di Hillsfar
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07-02-2019, 13:05
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-02-2019, 13:13 da Denoela.)
*Viene chiesto a Davian di consegnare alla Torre della Spada l'involto contenente la scaglia e questa missiva*
Vi scrivo in quanto la comunicazione magica attraverso il Sacerdote Thule è stata pessima.
Ho voluto informarvi immediatamente dell'interesse di questo drago verde innanzitutto per trasparenza delle mie intenzioni verso voi, non ha senso nascondervi qualcosa desiderando fiducia. In questo caso particolare penso che l'interesse di questo drago verde riguardi i draghi rossi, dunque ho ritenuto di informarvi ma evidentemente in modo troppo precipitoso e me ne scuso. Assicuro che il mio passato qualunque sia stato è finito, intendo agire secondo i vostri ordini a riguardo, non il mio interesse.
Quando ancora ero gravida e nelle Lame d'Argento, fummo fermati da un drago verde adulto nelle paludi. Disse che avrebbe avuto delle missioni per noi qualora fossimo tornati a bagnarci i piedi in quell'acqua malsana. Non tornammo mai. Lavorare per una creatura simile avrebbe portato solo altro male nelle Lame, o in me, preferivo aiutare Sitkha con alcuni suoi problemi e pensare al parto. Alle Lame dissi che non li avrei seguiti ma convennero che avevano altro di cui occuparsi anche loro. Non ebbi più notizie di questo drago.
In locanda a Elven Crossing si è avvicinato a me un bambino dandomi un involto, contenente una piccola scaglia verde. Disse che lo ha avuto uno "strano bambino" o forse un hin vicino al fiume fuori le mura, dicendogli di portarmelo e dirmi che "suo padre" voleva incontrarmi. Riconoscendo la scaglia compresi di che draghi parlasse, dando un biscotto al bambino ho visto che stava bene ma non era consapevole del rischio corso, poi è corso via.
Il mio parere è di non andare, tanto più che qualunque informazione utile potremmo trarne, non varrebbe il rischio. Si tratta del "padre" di questo drago, quindi uno più maestoso e potente di quello incontrato. Ignorarlo potrebbe essere pericoloso, non voglio che altri bambini vengano avvicinati da draghi o similari. Però non è possibile sentire cosa vuole, con l'idea di poter rifiutare accordi così facilmente. Se vuole qualcosa da me o da voi se la prenderebbe con le buone o le cattive. Ad esempio potrebbe cercare di convincermi minacciando la vita dei compagni e preferirei non creare una simile situazione.
Rimetto comunque a voi una decisione finale in merito e farò come stabilite.
Darsa Naur
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"