09-05-2023, 21:59
Venerabile Grangiardiniere,
l'altro giorno ci siamo imbattuti in alcuni esemplari di cinghiale crudele davvero insoliti, nei pressi della cava di Hillsfar e dato che questa non sembra opera nostra mi sembrava opportuno avvisarvi visto che la cosa è accaduta nel vostro territorio.
Ebbene pare che qualcuno abbia compiuto degli esperimenti sulle loro zanne, incidendole con dei segni per incanalare una specie di veleno di origine magica. Il risultato sembra essere un branco di queste bestie dotate di una forma alterata di veleno dello scorpione.
I cinghiali hanno parlato di un umanoide che indossava una pelliccia, incontrato nei boschi a sud di hillsfar, che pare abbia utilizzato dei bastoni o delle bacchette. Purtroppo non hanno fornito molti altri indizi utili.
Abbiamo anche provato a dissolvere la cosa ma con scarsi risultati. Così ci siamo limitati a sfoltirne un po' il numero e a convincere i superstiti a tornare nel bosco, verso zone dove non saranno un pericolo per viaggiatori o procacciatori occasionali.
In ogni caso cercheremo di trovare il responsabile e condividere ulteriori scoperte: forse alla fine potremmo anche impiegarli come difesa contro l'invasione pseudonaturale se non avete in mente una soluzione migliore.
Con rispetto,
Jassin degli Oakstaff
l'altro giorno ci siamo imbattuti in alcuni esemplari di cinghiale crudele davvero insoliti, nei pressi della cava di Hillsfar e dato che questa non sembra opera nostra mi sembrava opportuno avvisarvi visto che la cosa è accaduta nel vostro territorio.
Ebbene pare che qualcuno abbia compiuto degli esperimenti sulle loro zanne, incidendole con dei segni per incanalare una specie di veleno di origine magica. Il risultato sembra essere un branco di queste bestie dotate di una forma alterata di veleno dello scorpione.
I cinghiali hanno parlato di un umanoide che indossava una pelliccia, incontrato nei boschi a sud di hillsfar, che pare abbia utilizzato dei bastoni o delle bacchette. Purtroppo non hanno fornito molti altri indizi utili.
Abbiamo anche provato a dissolvere la cosa ma con scarsi risultati. Così ci siamo limitati a sfoltirne un po' il numero e a convincere i superstiti a tornare nel bosco, verso zone dove non saranno un pericolo per viaggiatori o procacciatori occasionali.
In ogni caso cercheremo di trovare il responsabile e condividere ulteriori scoperte: forse alla fine potremmo anche impiegarli come difesa contro l'invasione pseudonaturale se non avete in mente una soluzione migliore.
Con rispetto,
Jassin degli Oakstaff
"I live...AGAIN!"
IVOR CHERNOV (e JASSIN OAKSTAFF)