24-10-2019, 13:42
[off: sentitevi liberi di scrivere il PdV dei vostri pg!]
Era una bella giornata soleggiata, con l'aria ancora fredda residua dell'inverno ma con la primavera che timidamente si faceva avanti, scaldando chi rimaneva al sole e facendo spuntare i primi fiori della stagione.
La camera ardente era stata allestita all'interno della casa della consigliera, ed era stata piena di gente per tutti i due giorni precedenti. Nel giorno del funerale, i sei giovani più prestanti del villaggio - con John Hillmight in testa - si presero carico della bara di semplice legno e iniziarono la lunga processione fino all'Abbazia del Covone Dorato.
Dietro di loro si formò una lunga processione composta da tutti i contadini di Sharin Freehold, che accompagnò i sei giovani fino al carro riccamente decorato di nero, mandato dall'Alto Consigliere Malorn, dove adagiarono la bara della consigliera in mezzo alle corone di fiori.
La processione continuò così per diverse ore, attraversando le vie di Ashabenford e facendosi sempre più corposa. Oltre a John Hillmight, in testa c'erano tutti i consiglieri di Mistledale, i rappresentanti dei principali templi della valle e naturalmente Arlo e Alice Webster, i due servitori che si occupavano da anni dell'anziana consigliera.
Finalmente il lungo serpente di persone si fermò davanti all'Abbazia del Covone Dorato; il Gran Maestro del Raccolto Derim Whiteshield aveva deciso, visto il gran numero di persone, di celebrare la funzione funebre all'aperto prima di interrare il corpo.
<<Ho conosciuto Ulwen Sharin da giovane donna, l'ho vista maturare e invecchiare con me...e ora ci ha lasciati, per ricongiungersi come postulante di Chauntea al marito Anton, che l'ha lasciata fin troppo presto. Ulwen è stata una donna eccezionale, capace di sostenere il marito come pari nel matrimonio, resa più forte dal dolore di non avere avuto figli e per questo vicina in modo personale a ogni bambino di Sharin Freehold, e capace nella vedovanza di reggere su di sé le sorti di un intero villaggio.
Non piangiamo la sua morte, bensì celebriamo la sua vita, il cui ciclo oggi è arrivato alla fine. Ma nulla muore mai veramente, e tutto continua a vivere in una forma diversa: per questo, le sue spoglie mortali saranno interrate insieme al seme di un albero, com'è costume tra la nostra gente, così che possano nutrirne le radici e permettergli di stagliarsi rigoglioso verso il cielo.>>
Al termine della cerimonia e delle benedizioni di rito, i giovani presero nuovamente la salma sulle spalle e la portarono poco fuori dalle mura dell'Abbazia, dove era stata scavata una fossa abbastanza grande da contenere la bara.
Derim gettò il primo mucchietto di terra, e invitò tutti i presenti che lo desiderassero a fare lo stesso. Quando vi fu uno strato di terra abbastanza corposo, il sacerdote posò delicatamente un seme sul terriccio, coprendolo ancora, e intonando un'altra preghiera a Chauntea.
Dopo la cerimonia, tutti i presenti si riunirono nel cortile dell'Abbazia per bere e mangiare...
Era una bella giornata soleggiata, con l'aria ancora fredda residua dell'inverno ma con la primavera che timidamente si faceva avanti, scaldando chi rimaneva al sole e facendo spuntare i primi fiori della stagione.
La camera ardente era stata allestita all'interno della casa della consigliera, ed era stata piena di gente per tutti i due giorni precedenti. Nel giorno del funerale, i sei giovani più prestanti del villaggio - con John Hillmight in testa - si presero carico della bara di semplice legno e iniziarono la lunga processione fino all'Abbazia del Covone Dorato.
Dietro di loro si formò una lunga processione composta da tutti i contadini di Sharin Freehold, che accompagnò i sei giovani fino al carro riccamente decorato di nero, mandato dall'Alto Consigliere Malorn, dove adagiarono la bara della consigliera in mezzo alle corone di fiori.
La processione continuò così per diverse ore, attraversando le vie di Ashabenford e facendosi sempre più corposa. Oltre a John Hillmight, in testa c'erano tutti i consiglieri di Mistledale, i rappresentanti dei principali templi della valle e naturalmente Arlo e Alice Webster, i due servitori che si occupavano da anni dell'anziana consigliera.
Finalmente il lungo serpente di persone si fermò davanti all'Abbazia del Covone Dorato; il Gran Maestro del Raccolto Derim Whiteshield aveva deciso, visto il gran numero di persone, di celebrare la funzione funebre all'aperto prima di interrare il corpo.
<<Ho conosciuto Ulwen Sharin da giovane donna, l'ho vista maturare e invecchiare con me...e ora ci ha lasciati, per ricongiungersi come postulante di Chauntea al marito Anton, che l'ha lasciata fin troppo presto. Ulwen è stata una donna eccezionale, capace di sostenere il marito come pari nel matrimonio, resa più forte dal dolore di non avere avuto figli e per questo vicina in modo personale a ogni bambino di Sharin Freehold, e capace nella vedovanza di reggere su di sé le sorti di un intero villaggio.
Non piangiamo la sua morte, bensì celebriamo la sua vita, il cui ciclo oggi è arrivato alla fine. Ma nulla muore mai veramente, e tutto continua a vivere in una forma diversa: per questo, le sue spoglie mortali saranno interrate insieme al seme di un albero, com'è costume tra la nostra gente, così che possano nutrirne le radici e permettergli di stagliarsi rigoglioso verso il cielo.>>
Al termine della cerimonia e delle benedizioni di rito, i giovani presero nuovamente la salma sulle spalle e la portarono poco fuori dalle mura dell'Abbazia, dove era stata scavata una fossa abbastanza grande da contenere la bara.
Derim gettò il primo mucchietto di terra, e invitò tutti i presenti che lo desiderassero a fare lo stesso. Quando vi fu uno strato di terra abbastanza corposo, il sacerdote posò delicatamente un seme sul terriccio, coprendolo ancora, e intonando un'altra preghiera a Chauntea.
Dopo la cerimonia, tutti i presenti si riunirono nel cortile dell'Abbazia per bere e mangiare...