Per Asher, Kurt, Maximillian e Sophie

[Pickwich]

Come detto l'altra sera ero già al lavoro...
Ed eccovi i risultati: non è molto ma almeno si può iniziare a ragionarci sopra.

Partiamo da alcune note generali su Gorden.
Gorden è stimato e temuto al tempo stesso dai suoi uomini: stimato perchè come loro ha sempre affrontato la sfida del mare e del duro lavoro, diventando esperto nel suo mestiere; temuto perchè sanno che ha un carattere molto duro che rasenta la spietatezza quando qualcuno lo intralcia: sia esso un rivale negli affari, che qualcuno che gli manca di rispetto: per questo motivo anche chi mi è parso di volersi sbottonare...alla fine si è tento tutto tra i denti.
Gestisce molti uomini: parliamo di una sessantina tra lavoratori fissi e qualche altra persona chiamata in caso di stringenti necessità, questo enorme numero di persone è suddiviso in varie equipaggi in forza a differenti peschereggi della flottiglia. E' un lavoro rischioso e duro, chi è assunto non rimane mai per un lungo lasso di tempo, cercando di trovare qualcosa da fare a terra o su altri tipi di imbarcazioni. Malgrado questo sono comunque riuscita ad inquadrare alcune figure di spicco nella flotta dei Visnet

Duncan Knollwood: si dice abbia iniziato a lavorare coi Visnet ai tempi del padre di Arian. E' un uomo sulla settantina, privo di una gamba, le dicerie vogliono se la sia presa un mostro marino. Al tempo dell'incidente invece che essere licenziato Arian l'ha tenuto con loro per evitare che l'intera famiglia di Duncan ne risentisse. Al momento vista l'età è colui che si occupa di contabilità ed è il segretario dell'impresa di famiglia Visnet. Vi sono poi altre tre persone, capitani anziani se vogliamo chiamarli così, che sspiccano nella folla

Alvar Seaward: un trovatello del tempo di Chauntea. Ci sono voci che dicono sia in realtà un figlio illegittimo di Arian, e che questa sia ragione della sua carriera. Ovviamente queste voci vengono smentite dallo stesso Alvar e si fa cura che non arrivino alle orecchie dei Visnet (e anche perchè vista la natura del nostro lavoro, non è molto sicuro essere un figlio di Arian)

Jacques Pimble: questi invece è un ex schiavo come me. E' stato acquistato e poi liberato da Arian che nel tempo gli ha offerto più mansioni e responsabilità. Vista la natura della città, all'epoca la cosa fece scalpore, ma oggi è poco più che una storiella.

Otto Gualter: Il più misterioso di quelli incontrati sin ora. Arrivato a Hillsfar già adulto sui vent' anni  corrono voci su un suo passato nella pirateria. Ovviamente nessuna voce viene confermata anche in questo caso.

Ultima osservazione: la lettera ha un tipico odore. Ora non sto dicendo di andare ad esplorare quel posto palmo per palmo...Ma le precauzioni con cui è scritta e le passate esperienze col traffico di armi...beh..pensateci tre volte se volete esplorare quella direzione. Mi pare ovvio che chi l'ha scritta non voglia essere trovato e si limiti ad indicare bersagli 

Continuerò a lavorare in questo modo ancora per un po'.
Voi intanto condividete queste informazioni con eventuali altri partecipanti alla cosa: ricordo che quella sera al Diamante, Ghevan parlò con molti...E FATELO. Non intendo perdere più tempo a rispiegare il contenuto di questa mia, di quanto ci abbia messo per metterlo assieme.

Zyn

[delmuu76]

*max si sbrigò a rispondere alla lettera provvedendo a informare i partecipanti*
Innanzitutto grazie delle informazioni.
Putroppo neppure io ho scoperto molto ma riassumerò in breve:

Arian Visnet è l'attuale maestro della pesca e delle correnti della gilda dei barcaioli e pescatori, un titolo puramente cerimoniale che tuttavia gli si addice molto bene, in quanto si occupa solo di organizzare feste e sacrifici e offerte da fare agli dei del mare in nome della gilda.

Adesso ha circa 75 anni, la cosa buffa per chi lo conosce è che - avendo ereditato molte licenze di pesca dal padre - in vita sua ha raramente messo piede su un'imbarcazione. Vedovo da anni, aveva 7 figli maschi, tutti persi in mare tranne il minore, Gorden. Dopo la morte dei figli ha iniziato a cedere le redini dell'attività all'unico figlio rimasto, ed è diventato nel tempo sempre più superstizioso e mistico, va in giro con molti amuleti e ninnoli scaramantici. C'è chi dice che sia un po' toccato in testa da tutte le sue tragedie.

Al momento di Gorden so poco nulla.
Potremmo provare anche a scrutare quellla lettera, non sarà utile ma magari ci fornisce qualche indicazione
Ma continuerò.

[Eryx]

*Sophie lascia una breve nota colma di pignoleria*

L'incanto di Scrutare non funziona in quel modo, bisogna sapere almeno chi si vorrebbe scrutare ed eventuali oggetti appartenenti a quella persona possono venire utilizzati come focus per rendere più accurata la divinazione.
Una lettera difficilmente avrebbe alcun effetto in tal senso già di per sé ma in questo caso non è nemmeno il corretto funzionamento dell'incantesimo.

Sophie

[delmuu76]

Maximilian lesse la risposta e rispose laconicamente " grazie"

[TheBerserk]

*Risponde a sua volta ai coinvolti* 

Pochi giorni fa abbiamo effettuato un veloce... sopralluogo negli uffici dei Visnet. L'ufficio presentava un'unica particolarità, sulla scrivania del patriarca c'era una serie di ritratti dei figli e della moglie, e tutti, tranne quelli di Gorden e della moglie, erano capovolti, a fronte in giù. Tornerebbe con l'idea che Arian sia paranoico e superstizioso.

Detto questo, nell'anticamera dell'ufficio c'erano dei ritratti dei figli, ciascuno con la data di morte. Pertanto, siamo riusciti ad incrociare queste date con i registri contabili, e abbiamo individuato i nomi dei partecipanti di ciascuna spedizione, oltre che alcuni altri dettagli:

- Incidente 1, circa 13 anni fa
Harek Visnet e Gorden Visnet, unico equipaggio a bordo della Anguilla, piccolo peschereccio. L'imbarcazione torna senza danni.

- Incidente 2, circa 11 anni fa
Lars Whitewood, Alan Adams, Bartholomew Burns, Colin Copper, Jared Visnet. A bordo della Gallinella, peschereccio. L'imbarcazione necessita di riparazioni dopo il rientro a Hillsfar.

- Incidente 3, circa 10 anni fa
Damian Dixon, Edward Evans, Keir Visnet. A bordo della Sardina. L'imbarcazione necessita di riparazioni dopo il rientro a Hillsfar.

- Incidente 4, circa 8 anni fa
Finley Farrier, Gerald Green, Hugh Hodgson, Kaiden Visnet. A bordo della Sogliola. L'imbarcazione torna senza danni

- Incidente 5, circa 6 anni fa
Ian Immel, Jacob Janzen, Keith Kalman, Liam Labay, Halver Visnet. Di nuovo a bordo della Gallinella, l'imbarcazione torna senza danni.

- Incidente 6, circa 5 anni fa
Miles Mack, Nathaniel Nancarrow, Oliver Ogilvy, Paxton Palmore, Jasper Visnet. A bordo della Triglia. L'imbarcazione necessita di riparazioni dopo il rientro a Hillsfar.

Continuando ad indagare sui nomi, abbiamo notato come tutti i coinvolti negli incidenti, nel raggio di pochi mesi da ciascuno, smettessero di venire pagati. Non è specificato se per licenziamento, morte od altro.

Sottoporrei la lista al nostro contraente, così da verificare se egli sappia nulla di questi marinai e le relative imbarcazioni - contemporaneamente, vi chiedo di indagare presso il porto circa queste persone e le navi coinvolte.

[Pickwich]

Dopo qualche giorno arriva una nuova lettera

Com'è che ora certe cose si chiamano...sopralluoghi?

Ma andiamo oltre...


Mi sono fatta un'idea circa il destino di quella lista di nomi...è stata lunga, erano un bel po'.

Colin Copper, Damian Dixon, Edward Evans, Miles Mack, Nathaniel Nancarrow: questi sono tutti morti, molto probabilmente negli incidenti. le famiglie Dixon e Nancarrow si trovano ancora ad Hillsfar.
Il giovane Dixon figlio di Damian ha circa 20 anni e si occupa della madre vedova
La vedova Nancarrow ha ancora figli piccoli e lavora come lavandaia al porto.

Alan Adams, Finley Farrier, Gerald Green, Jacob Janzen, Keith Kalman, Liam Labay, Paxton Palmore hanno lasciato la città nei mesi successivi agli incidenti. Questi sono presumibilmente vivi, ma hanno lasciato Hillsfar (lo hanno fatto quantomeno da vivi) quindi su di loro v'è nulla.

Lars Whitewood, Bartholomew Burns, Hugh Hodgson, Ian Immel e Paxton Palmore, sono ad oggi vivi ed ad Hillsfar

Lars e Bartholomew vivono con le loro famiglie e si sono fatti fama di ubriaconi, quindi considerati poco affidabili come lavoratori...imamgino per loro sia una vita non felicissima
Hodgson e Immel si sono messi in proprio e ora riparano reti, scafi...insomma non fanno più i pescatori, ma sono ancora collegati a quel mondo

Palmore infine ha ottenuto una licenza e ora fa il pescatore in proprio su una piccola imbarcazione

[Zoe2703]

*Su richiesta di Maximilian, prepara un resoconto che viene indirizzato agli altri coinvolti nelle ricerche*

Aspettavo Maximilian al porto, per proseguire nel tentativo di capirci qualcosa in più su quella famiglia, i Visnet, nome che non avevo mai sentito nominare prima di quelle sere, ovviamente. E pur sapendone poco, qualcosa ho imparato.

Seguendo il sacerdote tra i vicoli sudici e stretti ho prima conosciuto una pescivendola della zona, donna anziana ma dallo spirito ancora forte. All'inizio schiva e sbrigativa come buona parte dei mercanti quando la giornata sta finendo, si è sbottonata un po' quando Maximilian le ha comprato una parte del pesce invenduto.

Conosce i Visnet, le forniscono metà della merce che vende. E a sentir lei, gli affari dei pescherecci vanno molto bene, nonostante le vicende sfortunate degli anni passati. E' pesce di qualità, abbondante, le battute di pesca sono proficue. Dice che molto è merito della gestione del giovane Visnet, che è subentrato al padre nella gestione degli affari, addirittura sembra che il vecchio Visnet non si rechi nemmeno più in ufficio ultimamente. Lo vedono però spesso all'altare di Umberlee mentre porta offerte, pulisce la statua, si prende cura del luogo. La pescivendola pensa che sia un po'... Suonato e superstizioso, ma è un uomo così devoto che prega tutti gli dei, nessuno escluso, anche se lo fa in modo privato nella sua abitazione, dove conserva gli altari o le statue di tutte le divinità. L'unica che venera pubblicamente è Umberlee.

Il giovane Visnet è stato descritto dalla donna come un uomo forte, buono di cuore, che si preoccupa dei suoi marinai tanto da controllare personalmente le imbarcazioni ogni volta che ne parte una. Ha controllato, sembra, anche quelle che hanno subito gli incidenti. Non lo conosce come devoto al punto del padre e non superstizioso quanto lui, ma è un uomo accorto e gentile. Ha anche convinto il padre a dare un aiuto economico alle vedove dei suoi marinai morti, o ai dipendenti che non potevano più lavorare con loro.

Non ha aggiunto altri particolari interessanti sui due uomini, così ci siamo congedati dopo aver comprato (Maximilian, per la precisione) il restante pesce e averle dato la benedizione di Waukeen (sempre Maximilian, ovviamente). Ci ha indicato dove poter trovare la lavandaia vedova di un marinaio, la conosce non so se personalmente o per fama, ma resta un buon contatto per altre necessità, in caso.

Ci siamo poi spostati verso la casa della lavandaia, un alloggio povero e fatiscente vicino al cantiere navale. Non l'abbiamo trovata immediatamente, ma con l'aiuto di un passante ci siamo riusciti.

Ci ha accolti una donna ancora giovane, inizialmente molto diffidente. E' stata più difficile da convincere, non credeva nemmeno che fossimo lì per aiutarla, e non ha accettato denaro. Ha però accettato il pesce che avevamo comprato poco prima. Naturalmente è una donna che ha sofferto molto per la morte del marito, ma purtroppo dell'incidente sa poco, solo quello che le è stato riferito. L'imbarcazione si sarebbe scontrata con uno scoglio e suo marito sarebbe caduto in mare, annegando. Il corpo non è stato ritrovato. Ma lei ha dei dubbi sull'accaduto, ci ha descritto il marito come un abile pescatore e un nuotatore capace, che conosceva bene la zona e la posizione degli scogli. Non si capacita di come possa essere morto per un incidente così banale vista la sua esperienza.

Era incinta dell'ultimo figlio al momento dell'incidente, che ha chiamato come il marito, e alla nascita i Visnet le hanno portato dei doni per lei e il bambino, oltre ad averle dato una certa somma subito dopo l'incidente. Ma non ha ricevuto altri aiuti dalla famiglia Visnet, oltre a questi. Serba molto rancore per i Visnet, visto l'accaduto, ma non ha dato particolari di rilevo sugli uomini. Purtroppo non ha contatti, sembra, con i marinai sopravvissuti o con le altre mogli.

Non ha voluto denaro (non “vuole la carità”, ci ha detto), ma Maximilian le ha proposto di assumere il figlio più grande, che ha 13 anni, nell'attività che sta avviando e la donna si è dimostrata felice di questo. Inoltre, ci ha chiesto di tenerla in considerazione nel caso avessimo lavoro per lei.

[delmuu76]

Maximilian Lesse la missiva mandatole dall'elfa ed evidentemente indirizzata ai compagni
Aggiunse.
Uno dei compagni dello sfortunato Nathaniel era Palmore che non solo si è salvato,ma anzi ha una licenza di pesca proprio qui ad hillsfar.

[delmuu76]

voi avete provveduto a ritrovare nuove informazioni?

[Pickwich]

Non ho informazioni, ma forse è il caso di analizzare quelle che abbiamo.
Abbiamo Gorden, dipinto alternativamente come un uomo duro con chi lo contrasta, ma onesto con chi lavora duramente e rispettoso e premuroso verso la famiglia. Non viene dipinto come stupido, quindi mi chiedo: anche se fosse un uomo malvagio, davvero attirerebbe i sospetti su di sé eliminando i fratelli uno dopo l'altro? Ovvio beneficiario sarebbe lui.
Davvero rischierebbe di danneggiare i possedimenti di famiglia, in incidenti?
Il padre di Gorden... Perché dovrebbe sterminare la sua progenie in favore di uno?
Sappiamo che pubblicamente si dimostra molto ligio verso Umberlee, e abbiamo qualcuno che si vocifera essere figlio di Visnet, trovato sotto la statua.
Ora ve la metto cosi: ora non potrebbe Seaward aver scoperto le proprie origini e aver intrapreso un delittuoso progetto di vendetta? Tra l'altro cerca di evitare che la diceria sui suoi natali si diffonda, ovviamente distogliendo i sospetti da lui. Lo dico chiaramente é solo una mia idea, ma confido che potreste verificarla

Zyn