[L] Per Valen Drake

[VivinC]

Caro Valen,
vi scrivo per chiedervi aiuto. Avrete sicuramente letto l'ultimo articolo pubblicato sulla Voce; sebbene ci siano state delle reazioni positive, specialmente da parte di alcuni esponenti delle fasce più deboli della popolazione, ci sono state anche delle conseguenze negative.

Posso vivere con il fatto che lancino uova marce contro l'edificio, o che mi facciano ritrovare sull'uscio escrementi incartati in copie del mio stesso giornale - non mi fa piacere, certo, ma è la conseguenza che prendo volentieri su di me per avere detto ciò che penso.

Non posso però tollerare che le mie azioni influenzino l'attività di Asher, le cui vendite sono calate a causa del mio articolo, né che i genitori smettano di mandare i bambini alla scuola - o che i mercanti impediscano ai loro dipendenti di venire alle lezioni serali. Nessun altro, a parte me, dovrebbe pagare per le mie azioni: non Asher, né i bambini innocenti, né chi cerca solo di migliorare la propria condizione di vita.

Ciò che vi chiedo, quindi, è un atto di sostegno pubblico a me e ad Asher - non necessariamente alle idee espresse nell'articolo, anche se sono certa che le convididiate, ma a noi come persone. Significherebbe molto se venisse non solo da voi, come stimato comandante dell'Alleanza, ma possibilmente anche da vostra moglie e - se fosse possibile, ma ovviamente comprendo che sarebbe difficile - dalla consigliera Tremblay.

Se avete delle domande o volete parlarne, mi troverete alla Voce o, in alternativa, alla locanda del Diamante.

In fede,
Daphne Hargrave, sacerdotessa di Deneir

[Neon Knight]

Gentile Daphne,

la mia amata sposa, nonostante sia oberata da impegni lavorativi e provata dalla fatica della gravidanza, non ha mancato di consegnarmi una copia della Voce recante il vostro articolo, che ho assai apprezzato.
Sono costernato per quanto vi è accaduto, e confido che manterrete saldo il vostro nobile proposito.
Come forse saprete mi sono speso invano per ottenere l'abolizione della legge che consente la schiavitù ad Hillsfar sin dalla cacciata delle nefaste e tiranniche forze di Zhentil Keep. Il consenso sul punto è tutt'altro che unanime, ma vi sono persone che concordano con la nostra visione cosicché perseverare nella battaglia è tutt'altro che una predica al vento.
Per quanto mi riguarda sosterrò senza dubbio quanto scritto nel vostro articolo, chiedendo una modifica della legge. Non posso garantirvi che la famiglia Tremblay si esporrà pubblicamente, ma sicuramente ne parlerò sia alla mia diletta sposa sia alla Consigliera.
In ogni caso vi contatterò non appena rientrerò ad Hillsfar.

Che il Giusto guidi i vostri passi.

Vendicatore Valen di Tyr