11-06-2017, 19:17
E' questo il punto, Davide. Ogni tempo ha avuto il suo modo scurrile e volgare per definire l'organo genitale maschile. Che, al giorno d'oggi, capita essere il termine "cazzo". Il problema è che se voglio che la gente reagisca realisticamente come oggi reagirebbe se andassi in giro a dire quella parola, devo dire per l'appunto "cazzo". Che non è un modo per fare il figo, ma per dare una certa e definita connotazione al mio personaggio. Ben sapendo quello che comporta in gdr. Se usassi termini desueti o fantasy, non otterrei minimamente quella reazione (esperienza personale) e il personaggio otterrebbe un effetto ben diverso, per l'appunto, quello di macchietta.
Velyahn: