13-10-2018, 16:52
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2018, 13:02 da Anima Errante.)
I
Il Fascino del Cormanthor
Il Fascino del Cormanthor
"...Se la morte è il risveglio, la vita è un Sogno..."
..1375..
"...ci siamo, è finita..." è quello che penso prima che la creatura dalle fauci insanguinate cali il suo orrendo e terrificante sguardo su di me. Ho ancora il capo sollevato e maledizione per quanto ci provi i muscoli sono fermi e rigidi come la pietra. Ingoio un boccone amaro, il fetore del sangue e dello zolfo mi investe le narici, la testa mi fa ancora male ma almeno ora sento con chiarezza tutti i suoni, giusto in tempo per sentirla ringhiare e gorgogliare qualcosa di incomprensibile. Solleva il grosso braccio sopra la testa con un sorriso orrendo e malvagio, gocce di puzzolente bava mi bagnano il viso, con un altro spaventoso ruggito cala la sua chela sulla mia testa. Chiudo gli occhi stringendoli così forte da farmi male e lancio un urlo disperato. Trasalisco quando una zaffata di sangue caldo mi investe il volto, una testa ancora adornata del suo cappello piumato cade mozzata davanti alle mie ginocchia, la vista mi si appanna mentre l'orrore ancora una volta mi afferra il cuore e lo stomaco, il corpo ormai privo di testa cade su di me, schiacciandomi con il suo peso e la sua armatura sull'erba umida e sporca di sangue.
"...Mi dispiace..." Sono le uniche parole che riesco a mormorare, prima che tutto diventi nero sento una voce urlare nella foresta, è elfico e significa "scoccate", le frecce sibilano nel vento, poi il buio.
...1387...
"...Certo che il Cormanthor di notte, ha il suo fascino..."
Ritorna la luce, le parole di Nashan mi ridestano, mi guardo intorno ancora scosso, sono ore che stiamo viaggiando per la grande foresta ed ora che la notte è calata, i raggi della luna filtrando tra le fronde degli alberi rendendo tutto quasi magico.
"...E' vero, ha il suo fascino..."
Mento come le altre volte, non c'è niente di affascinante dove ricordo solo la morte.