05-03-2019, 20:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-03-2019, 21:16 da Brancaleone.)
Leonides alzò ancora lo scudo per difendere quella che gli sembrava Wren. L'ennesimo colpo dell'enorme zampa del drago lo scaraventò lontano. Rialzando lo sguardo vide il petto del drago gonfiarsi e il getto di fiamme investire la donna... il grido gli si spense in gola... non riusciva ad udirsi, ne udì le grida della donna. Poi la voce del drago si fece strada nella sua mente.
"Allora misero uomo vuoi accettare la resa? Inginocchiati innanzi a me ed avrai la mia misericordia. Fallo ora o moriranno anche loro." l'artiglio del drago indicò altri corpi agonizzanti sparsi intorno l'enorme creatura.
Vi riconobbe la chioma di Ariah, la veste nera bordata d'oro di Anthony, le vesti rosse di Darsa e lo scudo di Davian... e più in c'erano anche gli altri, Vizar, Julius, Cristopher, Shedrimnes. E poi gli elfi.
Mentre lo sguardo disperato di Leonides scorreva sui compagni l'enorme drago alzò una zampa e con l'artiglio trafisse il corpo di quello che sembrava...
"No, non può essere. Antheo!" gridò Leonides. Ma quello non poteva essere uno dei suoi vecchi compagni, una delle Spade del Chessenta. Mosse lo sguardo e riconobbe gli altri vecchi compagni.
"Allora!? Hai deciso? Lì vuoi vedere vivi ed obbedirmi o farai la loro stessa fine?" il drago lo guardò con i suoi affilati occhi da rettile.
Leonides, alzandosi lentamente sulle gambe tremolanti, guardò lo scudo e la spada. Poi volse lo sguardo ai corpi intorno a se. La luce del tramonto ormai tremolava per lasciare spazio all'oscurità. Cosa poteva fare? Nel suo cuore sentiva tutto l'orrore della perdita. Di quella passata e di quella odierna. Le sue viscere vibrarono come quelle di un bambino. Gli occhi si abbassarono....
"Io... io Leonides Nathos...."
Un corno risuonò e lui sobbalzo nel giaciglio, madido di sudore.
"Un sogno, un maledetto sogno... ma era così..."
Si guardò intorno vedendo gli elfi correre indaffarati. Si stavano tutti preparando per la battaglia. Di lì a poche ore sarebbero dovuti partire per la pietra Verticale ed affrontare il drago maschio Sssurist.
"Forse il sogno è un cattivo presagio? O forse il passato lo ritroviamo sempre nel nostro futuro?"
Ponendosi tali domande iniziò a preparare il suo equipaggiamento. Mentre il suo cuore non riusciva a smettere di pulsare provato.
Leonides Nathos
Sek Nefer
Ramses Amosis
Kal Strike