08-05-2019, 19:29
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-05-2019, 19:29 da Amsterdam.)
Stava fissando di nuovo l'onice. Sfregava le dita sulla superficie irregolare della pietra, mentre ripensava all'ultima spedizione.
No, non aveva scoccato nessuna freccia da quella posizione. Di rado scoccava da quella distanza, era molto più sicuro piazzare un buon colpo dopo aver avvicinato e fiancheggiato i nemici, impegnati a combattere con i compagni.
Doveva trattarsi di un altro di quei drow in grado di nascondersi. Aveva raccolto una delle sue frecce e aveva scoccato. Ma per quale ragione?
E soprattutto... era stato davvero il sacerdote a urtarla o le era sfuggito qualcos'altro?
"Non c'è nulla che non vada in te, figliola. Sei sana come un pesce."
Nessuna maledizione, niente di magico di cui preoccuparsi. Un problema in meno.
"Perché sei venuta qui a cercare risposte?"
Questo... poteva essere un motivo? Forse era nel posto sbagliato?
No, impossibile. Certo, non che lei ne sapesse molto.
Di nuovo aveva visto qualcosa che agli altri era sfuggito. Possibile che non avessero notato nulla? Non era proprio... piccola. Ma tutti gli altri, a parte Darsa (che non brillava certo per attenzione) e Alakai, non potevano vedere nella notte con troppa chiarezza.
Anche la volta precedente c'era oscurità nei corridoi. Così come nelle caverne.
Era l'unico collegamento che aveva trovato con Alakai.
Rievocava l'immagine di quella creatura nel riflesso della pietra, chiedendosi quale aspetto potesse avere. Se solo fosse riuscita a vederla più da vicino.
Ma non era riuscita ad avvicinarsi, era scomparsa ogni volta troppo presto, rendendole impossibile avere qualche elemento utile come punto di partenza.
L'unica cosa che riusciva a pensare era che, per quanto minacciosa, non aveva dato l'idea di volerli attaccare, per ora.
Con un po' di discrezione, forse, poteva riuscire a invertire i ruoli, ad avvicinarsi quanto bastava per capire cosa fosse.
Spostò lo sguardo sull'ombra che si stagliava sulla parete, soffermandosi su quest'ultima ipotesi.
"No. - sussurrò tra sè - Non è decisamente il caso di mettersi nei guai da sole".
No, non aveva scoccato nessuna freccia da quella posizione. Di rado scoccava da quella distanza, era molto più sicuro piazzare un buon colpo dopo aver avvicinato e fiancheggiato i nemici, impegnati a combattere con i compagni.
Doveva trattarsi di un altro di quei drow in grado di nascondersi. Aveva raccolto una delle sue frecce e aveva scoccato. Ma per quale ragione?
E soprattutto... era stato davvero il sacerdote a urtarla o le era sfuggito qualcos'altro?
"Non c'è nulla che non vada in te, figliola. Sei sana come un pesce."
Nessuna maledizione, niente di magico di cui preoccuparsi. Un problema in meno.
"Perché sei venuta qui a cercare risposte?"
Questo... poteva essere un motivo? Forse era nel posto sbagliato?
No, impossibile. Certo, non che lei ne sapesse molto.
Di nuovo aveva visto qualcosa che agli altri era sfuggito. Possibile che non avessero notato nulla? Non era proprio... piccola. Ma tutti gli altri, a parte Darsa (che non brillava certo per attenzione) e Alakai, non potevano vedere nella notte con troppa chiarezza.
Anche la volta precedente c'era oscurità nei corridoi. Così come nelle caverne.
Era l'unico collegamento che aveva trovato con Alakai.
Rievocava l'immagine di quella creatura nel riflesso della pietra, chiedendosi quale aspetto potesse avere. Se solo fosse riuscita a vederla più da vicino.
Ma non era riuscita ad avvicinarsi, era scomparsa ogni volta troppo presto, rendendole impossibile avere qualche elemento utile come punto di partenza.
L'unica cosa che riusciva a pensare era che, per quanto minacciosa, non aveva dato l'idea di volerli attaccare, per ora.
Con un po' di discrezione, forse, poteva riuscire a invertire i ruoli, ad avvicinarsi quanto bastava per capire cosa fosse.
Spostò lo sguardo sull'ombra che si stagliava sulla parete, soffermandosi su quest'ultima ipotesi.
"No. - sussurrò tra sè - Non è decisamente il caso di mettersi nei guai da sole".
Meredith Ersiker
Per portare la luce, occorre entrare nell'oscurità.
Per portare la luce, occorre entrare nell'oscurità.