02-09-2019, 14:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-09-2019, 14:24 da Kickapoo.)
(02-09-2019, 13:28)Shiver89 Ha scritto: Lungi da me voler dire a chi gioca un mago come deve giocarsi il PG, ma secondo me i metodi di sopravvivere ci sono, e buttarla sul voler fare a tutti i costi danni perché "muh deeps" per giustificare l'uso giudicato eccessivo delle bacchette mi sembra un po' fuori luogo, anche perché il caster arcano pensato per fare tanti danni e avere tanti slot esiste già e si chiama stregone, il mago è una classe che ha meno risorse e più varietà... Esattamente per questo porre l'accento sul peso delle scelte che fa il caster quando prepara gli incantesimi per me è importante e mi fa piacere che lo staff decida di adottare una linea più esigente in tal senso.
La differenza tra un mago e uno stregone sono di circa 2 slot per cerchia.
un Mago di 10 ha 4-4-4-3-3-2
uno Stregone di 10 ha 6-6-6-5-5-3
La stregone quindi dal punto di vista di potenza di fuoco, differisce purtroppo ben poco (anzi la potenza del mago è oggettivamente più elevata, avendo in regalo ogni 5 livelli i talenti di metamagia), appurata questa certezza, ti dico che su questo server se vuoi fare danno con uno stregone/mago hai necessariamente bisogno delle bacchette, in caso contrario il danno che generi è quasi inutile e rischi di terminare tutto in un solo incontro. Il motivo? i nemici hanno i PF massimizzati questo rende la vita di un incantatore invocatore/evocatore quasi dipendente dalle bacchette, su Rdv se vuoi vivere senza bacchette (come caster) devi concentrarti sul supporto del gruppo, sul controllo dello scontro o sulle scuole che ti permettono di uccidere sul colpo con un singolo ts.
Questo spiega anche per quale motivo qui si sono visti pochissimi stregoni, i motivi sono abbastanza ovvi. (tralasciando il semplice piacere di giocarlo e basta che prescinde ogni calcolo sulla meccanica)
Non entro in merito al discorso sulla quantità invereconda di bacchette per player, mi sono già espresso con i miei più sentiti e sinceri ringraziamenti.