24-09-2019, 18:42
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-09-2019, 18:43 da Endymion.)
Un uomo non può liberarsi dal passato più facilmente di quanto possa farlo dal suo corpo.
Le cose si erano mosse, improvvisamente. Sapeva che prima o poi sarebbe successo, ma una cosa le rodeva: se avesse avuto quelle informazioni per tempo, avrebbe agito diversamente. Tuttavia le cose non andavano sempre per il verso giusto, ed era convinta, dal tono usato dall’uomo castano-rossiccio, che anche loro lo sapessero da davvero poco.
Alleati momentanei, forse, che aveva cercato di coltivare nel tempo proprio a questo scopo: aiutare Robert. D’altra parte era uno di loro, era giusto facessero la loro parte.
La donna sembrava molto più rigida nei suoi confronti di quanto fosse l’uomo. Forse lui era più bravo a nasconderlo, o magari lei aveva già tratto le sue conclusioni, giudice giuria e boia, come alcuni amavano fare. Non che lei fosse diversa, e proprio per questo quella donna non le piaceva.
Ma aveva bisogno di alleati, e con la tempesta che avevano previsto all’orizzonte, sarebbe stato più al sicuro con loro che con lei. Per ora.
Cominciò a passare le sue giornate alle locande. Una volta alla Foglia Dorata, un’altra al Cervo Bianco, un’altra ai Sei Scudi. E per non dare uno schema fisso a chi la stava cercando, ne scelse casualmente una ogni giorno.
Aveva altri alleati, e non sapeva veramente su chi contare. Lei avrebbe potuto decidere che il problema fosse eccessivo, e scaricarla, se non venderla direttamente a chi la stava cercando. Se fosse sopravvissuta a questa storia, un giorno avrebbe preso lei le redini in mano e le cose sarebbero cambiate. Gli altri membri della Rosa dei Venti avevano idee tutte loro, e quella che generalmente poteva essere una forza, in questo caso poteva diventare anche una debolezza.
Riprese a sorseggiare la birra, seduta al tavolo d’angolo. Ormai era calda, Dea, e doveva anche andarci piano.
Le cose si erano mosse, improvvisamente. Sapeva che prima o poi sarebbe successo, ma una cosa le rodeva: se avesse avuto quelle informazioni per tempo, avrebbe agito diversamente. Tuttavia le cose non andavano sempre per il verso giusto, ed era convinta, dal tono usato dall’uomo castano-rossiccio, che anche loro lo sapessero da davvero poco.
Alleati momentanei, forse, che aveva cercato di coltivare nel tempo proprio a questo scopo: aiutare Robert. D’altra parte era uno di loro, era giusto facessero la loro parte.
La donna sembrava molto più rigida nei suoi confronti di quanto fosse l’uomo. Forse lui era più bravo a nasconderlo, o magari lei aveva già tratto le sue conclusioni, giudice giuria e boia, come alcuni amavano fare. Non che lei fosse diversa, e proprio per questo quella donna non le piaceva.
Ma aveva bisogno di alleati, e con la tempesta che avevano previsto all’orizzonte, sarebbe stato più al sicuro con loro che con lei. Per ora.
Cominciò a passare le sue giornate alle locande. Una volta alla Foglia Dorata, un’altra al Cervo Bianco, un’altra ai Sei Scudi. E per non dare uno schema fisso a chi la stava cercando, ne scelse casualmente una ogni giorno.
Aveva altri alleati, e non sapeva veramente su chi contare. Lei avrebbe potuto decidere che il problema fosse eccessivo, e scaricarla, se non venderla direttamente a chi la stava cercando. Se fosse sopravvissuta a questa storia, un giorno avrebbe preso lei le redini in mano e le cose sarebbero cambiate. Gli altri membri della Rosa dei Venti avevano idee tutte loro, e quella che generalmente poteva essere una forza, in questo caso poteva diventare anche una debolezza.
Riprese a sorseggiare la birra, seduta al tavolo d’angolo. Ormai era calda, Dea, e doveva anche andarci piano.
Eran Blackmore
"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022