21-05-2020, 12:04
Poco tempo dopo aver concluso l'incarico, giunsero voci preoccupanti sulla Compagnia Bell. Le tre navi della compagnia erano andate perdute con il loro carico prezioso, appartenete a diversi mercanti locali. Così Nora aveva dichiarato bancarotta liberandosi dell'ultimo legame con Hillsfar. I sospetti che la cosa fosse stata pilotata erano ovviamente alti, ma Nora non mi pareva il tipo da far affondare navi uccidendo l'equipaggio solo per chiudere l'attività.
Tornammo così a parlare con il signor Dean per conferma e qui incontrammo Cassandra e Adrien, che a quanto pare indagavano già per proprio conto. Andammo così insieme a Elventree per incontrare Nora e capire cosa fosse successo. Cassandra ottenne la rotta delle navi e organizzò il viaggio per recuperarle, facendoci imbarcare sulla Goldenwind del Capitano Blake.
Un altro viaggio in nave, verso Thentia, o meglio un grosso scoglio.. un isolotto che usavano i pirati come nascondiglio. Mi disse Cassandra che in effetti le nave non erano affondate ma erano state dirottate e prese da un pirata chiamato Westcoth "Quattro dita". Nonostante alcuni dei nostri compagni fossero un po' troppo rumorosi avemmo la meglio sui pirati. Ma purtroppo la nave che portava i preziosi, più preziosi, era già salpata col capitano verso Mulmaster qualche giorno prima.
Qui si sarebbe liberato della refurtiva ma non era certo che poi sarebbe tornato al nascondiglio, dove era rimasta una sola caravella. Chiesi così ai miei compagni di prenderla per non lasciarla ai pirati, ma che farne? Non avevo soldi per pagarne trasporto e stazionamento al porto e distruggerla era uno spreco. così Leonides si dimostrò disposto a farlo di tasca sua contrattando con il capitano Blake.
L'idea era di rivenderla per risarcire almeno parte del carico non recuperato ai proprietari. Blake si rivolse a Cassandra essendo già da lei assoldato, così la convincemmo a portarla via e venderla al capitano stesso in cambio di alcuni servigi di trasporto futuri.
In fin dei conti non era andata malissimo, non avevamo recuperato le merci più preziose ma avevamo dato una sonora lezione a quei pirati e Cassandra e Adrien avevano ottenuto di far circolare i loro nomi tra i mercanti, in favore dei loro affari navali. Adesso però questioni più importanti mi attendevano.
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"