10-07-2017, 16:03
Il piano di Renfri era semplice quanto immediato: stringere un legame coi lupi della zona, per poter contare sul loro aiuto nella ricerca degli Hobgoblin.
La base su cui costruire il legame era una concreta offerta di cibo: Elnae e Renfri sarebbero dovuti andare nella foresta, a caccia di cinghiali per offrire le prede al branco. Al druido pesava… tuttavia doveva ammettere che l’idea dell’umana non era malvagia, e la caccia poteva essere condotta con certe regole che salvaguardassero i giovani e le scrofe; non sarebbe nemmeno stata una mattanza, avrebbero preso quello che serviva e non un cinghiale in più.
Si inoltrarono così nella boscaglia oltre a Glen, dove Renfri sosteneva di aver spesso visto dei cinghiali.
In realtà ci vollero molte più ore e molte più leghe nella foresta di quelle immaginate dal druido prima di trovare le prede giuste: un piccolo branco di cinghiali grufolava tranquillo tra i cespugli all’ombra di alcuni querce, in cerca delle ghiande di cui erano voraci.
Stabilito che erano individui adulti, e rispettassero le condizioni anteposte, partì l’assalto: Renfri abbattè tre capi, mentre Elnae tranquillizzò i rimanenti cinghiali e permise che se ne andassero.
La compagna di caccia richiamó l’attenzione del branco con un ululato, che risuonó numerose volte sotto le fronde della foresta.
Si presentarono tre lupi: il più grosso ringhió verso l’elfo, ma stabilito che questi non aveva intenzioni aggressive il contatto proseguì.
L’offerta di cibo venne accettata, ma dal punto di vista del branco non era sufficiente: se mai avessero accettato di muoversi contro gli Hobgoblin, si aspettavano che Renfri, Elnae e gli altri si muovessero contro il Sangue Nero.
Uno scambio equo: nemico per nemico.
La base su cui costruire il legame era una concreta offerta di cibo: Elnae e Renfri sarebbero dovuti andare nella foresta, a caccia di cinghiali per offrire le prede al branco. Al druido pesava… tuttavia doveva ammettere che l’idea dell’umana non era malvagia, e la caccia poteva essere condotta con certe regole che salvaguardassero i giovani e le scrofe; non sarebbe nemmeno stata una mattanza, avrebbero preso quello che serviva e non un cinghiale in più.
Si inoltrarono così nella boscaglia oltre a Glen, dove Renfri sosteneva di aver spesso visto dei cinghiali.
In realtà ci vollero molte più ore e molte più leghe nella foresta di quelle immaginate dal druido prima di trovare le prede giuste: un piccolo branco di cinghiali grufolava tranquillo tra i cespugli all’ombra di alcuni querce, in cerca delle ghiande di cui erano voraci.
Stabilito che erano individui adulti, e rispettassero le condizioni anteposte, partì l’assalto: Renfri abbattè tre capi, mentre Elnae tranquillizzò i rimanenti cinghiali e permise che se ne andassero.
La compagna di caccia richiamó l’attenzione del branco con un ululato, che risuonó numerose volte sotto le fronde della foresta.
Si presentarono tre lupi: il più grosso ringhió verso l’elfo, ma stabilito che questi non aveva intenzioni aggressive il contatto proseguì.
L’offerta di cibo venne accettata, ma dal punto di vista del branco non era sufficiente: se mai avessero accettato di muoversi contro gli Hobgoblin, si aspettavano che Renfri, Elnae e gli altri si muovessero contro il Sangue Nero.
Uno scambio equo: nemico per nemico.
Alyssa Azurflame
Zynira Ju'Ent
Brandi Feydove, Bardhin Pensionata
Zynira Ju'Ent
Brandi Feydove, Bardhin Pensionata