12-07-2017, 16:29
TEMPO AD ASHABENFORD
Il tempo scorreva inesorabile per Jon che tardava con le sue iniziative, prese a carico la cura di Majuk Zarhkath in modo che la signorina dalla lingua lunga avesse un precettore di un certo spessore. Notò subito come non fosse una stupida e le sue abilità le sarebbero state molto utili più avanti. A patto che imparasse come comportarsi.
Dunque, aveva trafitto la gola dello gnomo qualche giorno prima, non aveva potuto far altro per alleviarne il dolore, anche perchè le sue capacità curative crescevano di pari passo col tempo che passava sui tomi di anatomia. Dopo quel fatidico giorno, per cui alcuni erano stati convocati dalle guardie, aveva deciso di studiare di più la guarigione ed evitare che la gente che si faceva male perisse. Non aveva ancora le capacità da chierico necessarie a riportare indietro i morti e la cosa era alquanto frustrante per lui, ma quella era la via migliore per salvaguardare quanti lo attorniavano.
Dunque si erano avventurati nella Foresta, attirando le ire di qualcuno. Madame Zarhkath era caduta vittima di chinghiali inferociti e non si capacitava di come i suoi sensi non avessero saputo percepire il pericolo. Però le sue abilità curative erano aumentate e la salvò. Attendeva una mancia? Davvero? Beh i soldi gli facevano sempre comodo, ma a differenza di Zigrin rubava solo ciò che era veramente necessario.
Con questi pensieri in testa scolò la birra e tornò a chiacchierare del più e del meno con Jacoby...
Il tempo scorreva inesorabile per Jon che tardava con le sue iniziative, prese a carico la cura di Majuk Zarhkath in modo che la signorina dalla lingua lunga avesse un precettore di un certo spessore. Notò subito come non fosse una stupida e le sue abilità le sarebbero state molto utili più avanti. A patto che imparasse come comportarsi.
Dunque, aveva trafitto la gola dello gnomo qualche giorno prima, non aveva potuto far altro per alleviarne il dolore, anche perchè le sue capacità curative crescevano di pari passo col tempo che passava sui tomi di anatomia. Dopo quel fatidico giorno, per cui alcuni erano stati convocati dalle guardie, aveva deciso di studiare di più la guarigione ed evitare che la gente che si faceva male perisse. Non aveva ancora le capacità da chierico necessarie a riportare indietro i morti e la cosa era alquanto frustrante per lui, ma quella era la via migliore per salvaguardare quanti lo attorniavano.
Dunque si erano avventurati nella Foresta, attirando le ire di qualcuno. Madame Zarhkath era caduta vittima di chinghiali inferociti e non si capacitava di come i suoi sensi non avessero saputo percepire il pericolo. Però le sue abilità curative erano aumentate e la salvò. Attendeva una mancia? Davvero? Beh i soldi gli facevano sempre comodo, ma a differenza di Zigrin rubava solo ciò che era veramente necessario.
Con questi pensieri in testa scolò la birra e tornò a chiacchierare del più e del meno con Jacoby...
Edward Shamrock
Il Mago Pirata