30-07-2020, 18:08
E' stato trovato il cadavere di Lazlo al porto, uno degli uomini al servizio dei Morris. Parlava di un quadro e un pagamento, affari di Cassandra di cui non m'impiccio, lei semplicemente lo aveva rimandato dal padre perchè avevamo cose più urgenti da fare. Voci descrivono il corpo ritrovato come orrendo, lievemente rinsecchito, le orecchie atrofizzate e incartocciate, la bocca piena di piaghe e senza denti, gli occhi vitrei senza pupilla e il naso senza la cartilagine terminale. Le stesse voci dicono che si spacciasse per un parente dei Morris. Sappiamo essere Anis la colpevole, ed è terribile. Le sarà stato facile avvicinarlo con l'aspetto di Cassandra e maledirlo...
Nessuno dovrebbe finire così, nemmeno il peggiore dei criminali.
Noi invece siamo riusciti a portare Anis da John e farli parlare, ma non è bastato. Ogni volta che John sembrava convincersi una strana ombra fuoriusciva dal suo petto per poi venirne nuovamente risucchiata e lui diventava violento. Anis ci ha costretti a non fargli del male in ogni caso, altrimenti avrebbe ucciso Cassandra e Darry. Loro due comunque non riuscirebbero a fargli del male nemmeno volendo. Questo ha reso le cose più complicate finchè non siamo riusciti a disarmarlo e immobilizzarlo.
Adrien ha dovuto aprirlo, letteralmente, proprio dove aveva la ferita annerita e ricucita in malomodo. John non si addormentava con le droghe e nemmeno provava dolore, ma la cosa più assurda... era che non aveva più il suo cuore. Una sorta di necromanzia disse Adrien e tra i simboli strani Adrien anche una scritta in lingue strambe:
"il cuore è mio, il corpo è tuo"
Dovevamo ritrovare il suo cuore, in mano a quella dannata megera. La nostra unica pista era la scia di cadaveri di gnoll senza cuore che aveva lasciato nella foresta a sud est. Fu allora che Cassandra propose a Cassanis di tenere John legato e proteggerlo coi suoi gnoll fino al loro ritorno. Ma le propose anche di mangiarsi i pirati bastardi lungo la costa vicina. Non dissi niente sul momento, pensavo Anis fosse sazia fino al prossimo decennio... e invece no. Cercò di raggiungere Karl, il vecchio aiutante di John, che avevamo rinchiuso di sopra. Voleva divorarlo cosa che non le permettemmo. Promise quindi di proteggerli entrambi e tenerli qui ma dovevamo dargli qualcuno, non poteva farne a meno.
Mi tornarono subito in mente le voci che giravano al porto sull'orribile morte toccata a Lazlo. Qualcosa non mi tornava ma in quel momento il mio pensiero era solo fermarla. Impedirle che altri facessero una fine così atroce, c'erano stati già abbastanza morti e uno di troppo. Nessuno darebbe mai un fico secco per un bandito ma non m'importava. Non si trattava di fermare o punire dei malvagi ma di dargli la morte per un nostro interesse. Non potevo accettarlo, fu una pessima idea la mia ma dovevo impedirlo.
Mi offrii e lasciò che mi desse quel suo lungo bacio ironicamente dolce nella sua crudeltà.
Non mi interessava che nessuno avrebbe mai capito il mio gesto, a malapena lo capivo io. Quelle erano robe da Arun, lui era il "paladino" sempre pronto a difendere i deboli a costo della sua stessa vita. Io ero solo una stupida e sapevo benissimo che mi sarebbe costato caro e probabilmente la vita. Eppure ancora non me ne pento, anche se ho dovuto abbandonare Caleb per trovare la megera. Spero solo che gli altri riescano a ritrovarlo sano e salvo. Un pensiero però mi tormenta ancora... Perchè Lazlo non ha saziato Anis?
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"