21-07-2017, 11:12
Un turbinio di graffi e sangue, morsi e ringhi sospiranti, la rossa ruathen aveva espresso la sua essenza e la nottata era stata agitata, piacevolmente sorpresa dalla sua reazione.. sia della richiesta, avvinghiata alla sua preda, vi si staccò aprendo gli occhi, alzandosi dal letto, malridotto almeno quanto il corpo disteso, prese una pergamena, recitandola a bassa voce curò le ferite, sorrise selvaggia tra se, il corpo coperto di segni, ma nulla di grave, aveva dominato lei, con calma si rivestì e uscì nel silenzio del primo sole.