28-01-2021, 18:58
Un'altra storia incredibile da raccontare, in questo si è trasformata la ricerca di un carico di vino scomparso.
Ho incrociato un gruppo di avventurieri che stavano preparandosi per partire dalla locanda e Eric mi ha invitato a seguirli dicendo che una guida sarebbe sta utile per quello che dovevano fare.
Strada facendo mi ha spiegato che un pover'uomo stava per gettarsi a mare per la disperazione dovuta ad un carico di vino partito da Alberi Intrecciati e mai arrivato in città.
Siamo arrivati fini alla foresta dei Mannari senza intoppi particolari ma giunti nei pressi del fiume ci siamo imbattuti in un gruppo di uomini che sembrava stessero minacciano una donna che chiedeva aiuto, non abbiamo perso tempo e siamo intervenuti ma con sorpresa anche la donna ci ha attaccato e un altro gruppo ha cercato di prenderci alle spalle.
Insomma eravamo caduti in una trappola, ma siamo comunque riusciti a liberarci di quella feccia umana e interrogando l'unico sopravvissuto abbiamo solo avuto come risposta frasi farneticanti che facevano pensare e qualche osceno culto e ai relativi sacrifici.
Le tracce parlavano chiaro quegli uomini arrivavano dall'isolotto al centro del fiume, quindi le abbiamo seguite per provare a capirci qualcosa e continuare le ricerche del carico, salendo verso la cima della collina che forma l'isola abbiamo avuto ancora degli scontri con altri banditi e sentito versi strani e visto una creatura aliena dai tratti assurdi.
Giunti in cima abbiamo trovato un altare e parecchi cadaveri sparsi e quello che sembrava un sacerdote durante un rito, li abbiamo attaccati mentre creature tentacolari sovrastavano la collina ed cominciava a scendere il buio, a quel punto creature alate ci hanno attaccato e mentre le abbattevamo tutto sembrava distorcersi, cambiare e introno a noi accadevano cose assurde.
Eric ci ha detto di non cedere al panico che forse era solo un'illusione ma quelle parole non hanno spezzato il terrore che ormai mi aveva assalito stavo sprofondando in un abisso e mi sono trovato in qualcosa di mai visto, eravamo su una montagna ma gli alberi avevano occhi e fauci con le quali tentavano di divorarsi tra di loro, intanto altre creature si lanciavano verso di noi in volo e animali deformi risalivano il fianco della montagna per attaccarci.
Molte delle creature siamo riusciti ad abbatterle ma per liberarcene alla fine è stato risolutivo l'interventi di Eric che utilizzando una pergamena le ha fatte fuggire, ma a quel punto la vista dell'altare che stava diventando un ammasso di carne che poi si trasformava in un enorme insetto deformato mi ha paralizzato, vedevo Eric che attaccava della massa indefinibile e non potevo fare niente la mie braccia non si muovevano per cercare di aiutarlo.
I fendenti di Eric hanno avuto la meglio ma col risultato che quell'essere è praticamente esploso e i resti volando ovunque hanno ricoperto Eric e colpito anche me e i miei compagni, poi mentre cercavamo di trovare Eric un mezzo a quella poltiglia schifosa le creature che volavano sopra di noi si sono trasformate in goccioloni e ci sono cadute addosso e come effetto Fianna e Morgan si sono praticamente sciolti formando una pozza a terra.
Mentre mi chinavo si quelle pozze impotente e incapace di fare qualsiasi cosa per salvare i miei compagni e ormai pronto ad abbandonarmi ad una morte certa mi sono trovato di nuovo sulla collina con Eric che mi trascinava.
Vinto lo stupore ho chiesto a Eric che fine avessero fatto i mostri e lui mi ha detto che probabilmente non c'erano mai stati e che si era trattato di un'illusione, in un primo momento sono rimasto dubbioso ma poi ripensando all'esercito illusorio di Alakai e di quanto mi fisse sembrato reale mi sono convinto che è successo tutto nella mia testa.
Una sensazione così terribile non mi era capitata neppure negli incubi procurati dalla Naga.
Quello che abbiamo poi scoperto ci ha confermato che ci sono fanatici di un qualche culto che per i loro sacrifici si procurano vittime con trappole come quella in cui siamo caduti, infatti ad Alberi Intrecciati abbiamo avuto la conferma che quel carico di vini non è mai esistito.
Ho incrociato un gruppo di avventurieri che stavano preparandosi per partire dalla locanda e Eric mi ha invitato a seguirli dicendo che una guida sarebbe sta utile per quello che dovevano fare.
Strada facendo mi ha spiegato che un pover'uomo stava per gettarsi a mare per la disperazione dovuta ad un carico di vino partito da Alberi Intrecciati e mai arrivato in città.
Siamo arrivati fini alla foresta dei Mannari senza intoppi particolari ma giunti nei pressi del fiume ci siamo imbattuti in un gruppo di uomini che sembrava stessero minacciano una donna che chiedeva aiuto, non abbiamo perso tempo e siamo intervenuti ma con sorpresa anche la donna ci ha attaccato e un altro gruppo ha cercato di prenderci alle spalle.
Insomma eravamo caduti in una trappola, ma siamo comunque riusciti a liberarci di quella feccia umana e interrogando l'unico sopravvissuto abbiamo solo avuto come risposta frasi farneticanti che facevano pensare e qualche osceno culto e ai relativi sacrifici.
Le tracce parlavano chiaro quegli uomini arrivavano dall'isolotto al centro del fiume, quindi le abbiamo seguite per provare a capirci qualcosa e continuare le ricerche del carico, salendo verso la cima della collina che forma l'isola abbiamo avuto ancora degli scontri con altri banditi e sentito versi strani e visto una creatura aliena dai tratti assurdi.
Giunti in cima abbiamo trovato un altare e parecchi cadaveri sparsi e quello che sembrava un sacerdote durante un rito, li abbiamo attaccati mentre creature tentacolari sovrastavano la collina ed cominciava a scendere il buio, a quel punto creature alate ci hanno attaccato e mentre le abbattevamo tutto sembrava distorcersi, cambiare e introno a noi accadevano cose assurde.
Eric ci ha detto di non cedere al panico che forse era solo un'illusione ma quelle parole non hanno spezzato il terrore che ormai mi aveva assalito stavo sprofondando in un abisso e mi sono trovato in qualcosa di mai visto, eravamo su una montagna ma gli alberi avevano occhi e fauci con le quali tentavano di divorarsi tra di loro, intanto altre creature si lanciavano verso di noi in volo e animali deformi risalivano il fianco della montagna per attaccarci.
Molte delle creature siamo riusciti ad abbatterle ma per liberarcene alla fine è stato risolutivo l'interventi di Eric che utilizzando una pergamena le ha fatte fuggire, ma a quel punto la vista dell'altare che stava diventando un ammasso di carne che poi si trasformava in un enorme insetto deformato mi ha paralizzato, vedevo Eric che attaccava della massa indefinibile e non potevo fare niente la mie braccia non si muovevano per cercare di aiutarlo.
I fendenti di Eric hanno avuto la meglio ma col risultato che quell'essere è praticamente esploso e i resti volando ovunque hanno ricoperto Eric e colpito anche me e i miei compagni, poi mentre cercavamo di trovare Eric un mezzo a quella poltiglia schifosa le creature che volavano sopra di noi si sono trasformate in goccioloni e ci sono cadute addosso e come effetto Fianna e Morgan si sono praticamente sciolti formando una pozza a terra.
Mentre mi chinavo si quelle pozze impotente e incapace di fare qualsiasi cosa per salvare i miei compagni e ormai pronto ad abbandonarmi ad una morte certa mi sono trovato di nuovo sulla collina con Eric che mi trascinava.
Vinto lo stupore ho chiesto a Eric che fine avessero fatto i mostri e lui mi ha detto che probabilmente non c'erano mai stati e che si era trattato di un'illusione, in un primo momento sono rimasto dubbioso ma poi ripensando all'esercito illusorio di Alakai e di quanto mi fisse sembrato reale mi sono convinto che è successo tutto nella mia testa.
Una sensazione così terribile non mi era capitata neppure negli incubi procurati dalla Naga.
Quello che abbiamo poi scoperto ci ha confermato che ci sono fanatici di un qualche culto che per i loro sacrifici si procurano vittime con trappole come quella in cui siamo caduti, infatti ad Alberi Intrecciati abbiamo avuto la conferma che quel carico di vini non è mai esistito.