19-02-2021, 17:04
Echo li ha accompagnati stanca, imbrattata di sangue per le botte prese e date e altamente incavolata. Resta costernata notando le unghie di Daphne e interviene subito appena le si offre di curarle:
- Un momento. Daphne non oso immaginare che male ti faccia... ma tu hai i segni della tortura addosso! E' una prova valida tanto quando il corpo marchiato, soprattutto con la testimonianza di Dryden quale miliziano. Ti crederanno per forza, è troppo evidente. Abbi pazienza ma prima di fartele curare, penso dovresti mostrarle a qualcuno fidato. Non ho parlato ancora con Leonides, come mi hai chiesto ma ora fallo... Con Alakai o persino con Priore Guff se preferisci e fai quella stramaledetta denuncia, te ne prego. Non insisto per romperti le scatole ma non sei l'unica vittima, sei l'unica sopravvissuta parrebbe.. non posso permettere ce ne siano altre, così come non lo volete voi.
Poi parla a Brom di Chuck, come lo hanno conosciuto, della sua sparizione e come infruttuosamente lo abbiano cercato. Accenna anche a come gli altri suoi amichetti perdigiorno giù al porto siano sbandati, spaventati già dalla morte di Connor, facili prede. Chiede se lui sappia come convincere questi piccoli teppistelli a trovarsi un lavoro e far qualcosa di buono nella giornata.
Inoltre lamenta come ogni volta dovendo combattere la progenie, quella dannata vampira riesca sempre a fuggire diventando nebbia. Chiede se c'è un modo per impedirglielo. Dice dei posti di rifornimento nascosti negli alberi con specchi e aglio tra le altre cose, gli chiede a che servono gli specchi? Avverte infine della zona nella foresta in cui sentiva provenire gli stridii dei non morti che comunque non li hanno seguiti, e di come ci fosse qualcuno a dare ordini.
- Un momento. Daphne non oso immaginare che male ti faccia... ma tu hai i segni della tortura addosso! E' una prova valida tanto quando il corpo marchiato, soprattutto con la testimonianza di Dryden quale miliziano. Ti crederanno per forza, è troppo evidente. Abbi pazienza ma prima di fartele curare, penso dovresti mostrarle a qualcuno fidato. Non ho parlato ancora con Leonides, come mi hai chiesto ma ora fallo... Con Alakai o persino con Priore Guff se preferisci e fai quella stramaledetta denuncia, te ne prego. Non insisto per romperti le scatole ma non sei l'unica vittima, sei l'unica sopravvissuta parrebbe.. non posso permettere ce ne siano altre, così come non lo volete voi.
Poi parla a Brom di Chuck, come lo hanno conosciuto, della sua sparizione e come infruttuosamente lo abbiano cercato. Accenna anche a come gli altri suoi amichetti perdigiorno giù al porto siano sbandati, spaventati già dalla morte di Connor, facili prede. Chiede se lui sappia come convincere questi piccoli teppistelli a trovarsi un lavoro e far qualcosa di buono nella giornata.
Inoltre lamenta come ogni volta dovendo combattere la progenie, quella dannata vampira riesca sempre a fuggire diventando nebbia. Chiede se c'è un modo per impedirglielo. Dice dei posti di rifornimento nascosti negli alberi con specchi e aglio tra le altre cose, gli chiede a che servono gli specchi? Avverte infine della zona nella foresta in cui sentiva provenire gli stridii dei non morti che comunque non li hanno seguiti, e di come ci fosse qualcuno a dare ordini.
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"