23-07-2021, 01:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-07-2021, 01:53 da Qualsiasi.)
Stanca, si stese sul letto ad occhi aperti, a ripensare a tutti gli avvenimenti degli ultimi giorni.
Sentiva che la sua vita stava rapidamente cambiando.
In meglio?
Non lo comprendeva, ma si sentiva viva, viva più che mai... nonostante più volte si fosse trovata ad un passo da pericoli mortali.
...e aveva visto un fantasma! Ancora non riusciva a crederci. Ma quanta tristezza in quella voce...
Non riusciva ad evitare di pensare alla sofferenza di quella povera ragazza, e al rancore che nutriva, probabilmente generato da tanto dolore.
Il rancore, la rabbia, l'odio stesso... sono forse più meritevoli di perdono, se generati dalla sofferenza?
Chissà, forse era una buona domanda, magari un giorno l'avrebbe posta a quel paladino.
Prese il suo diario, e vi appuntò qualche nota.
Ricordare ed onorare i morti.
Rispettare la sofferenza ed il dolore.
Proteggere ed aiutare gli indifesi.
Rilesse quel che aveva scritto, e sospirò.
Ci sarebbe mai riuscita?
Troppe domande; troppe per un solo giorno.
Estrasse un vecchio diario in pelle, lo aprì nel punto esatto in cui aveva lasciato un segnalibro, e ne proseguì la lettura.
"Dunque... dov'ero rimasta? Ah, si qui...
...chissà, forse un giorno dovrei farlo leggere a Daphne..."
Sentiva che la sua vita stava rapidamente cambiando.
In meglio?
Non lo comprendeva, ma si sentiva viva, viva più che mai... nonostante più volte si fosse trovata ad un passo da pericoli mortali.
...e aveva visto un fantasma! Ancora non riusciva a crederci. Ma quanta tristezza in quella voce...
Non riusciva ad evitare di pensare alla sofferenza di quella povera ragazza, e al rancore che nutriva, probabilmente generato da tanto dolore.
Il rancore, la rabbia, l'odio stesso... sono forse più meritevoli di perdono, se generati dalla sofferenza?
Chissà, forse era una buona domanda, magari un giorno l'avrebbe posta a quel paladino.
Prese il suo diario, e vi appuntò qualche nota.
Ricordare ed onorare i morti.
Rispettare la sofferenza ed il dolore.
Proteggere ed aiutare gli indifesi.
Rilesse quel che aveva scritto, e sospirò.
Ci sarebbe mai riuscita?
Troppe domande; troppe per un solo giorno.
Estrasse un vecchio diario in pelle, lo aprì nel punto esatto in cui aveva lasciato un segnalibro, e ne proseguì la lettura.
"Dunque... dov'ero rimasta? Ah, si qui...
...chissà, forse un giorno dovrei farlo leggere a Daphne..."
-- Elania Berrymol --