22-12-2021, 00:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-12-2021, 00:56 da Brancaleone.)
Infine era fuori dalla milizia, avrebbe voluto farlo in maniera meno irruenta, congedato con disonore. Ma come vuole la tradizione meglio immolare uno sull'altare della diplomazia che molti.
Lo comprendeva, sperava solo che questo non sarebbe ricaduto su altri.
Aveva riconsegnato l'uniforme. Si era congedato dal sacerdote Generale Guff e dai suoi uomini dicendo loro che avrebbero sempre potuto contare su di lui se avessero avuto bisogno. Aveva ritirato i suoi beni dalla banca e aveva chiesto ospitalità per un pò alla Gilda dei Cacciatori. Ormai il dado era tratto e non restava che portare avanti quello che si era prefissato. Come aveva detto alla Consigliera si preparava per lui un futuro di sofferenza e fatica, non certo di gloria.
Confidava che Brandi gli procurasse quell'incontro mentre guardava ancora una volta una mappa di Yulash si ripeteva:
"L'impresa non sarà liberarla, ma mantenerla tale."
Un sorriso pacato e convinto rasserenò il suo volto, come se aver imboccato quella via gli avesse tolto un peso dall'anima.
Lo comprendeva, sperava solo che questo non sarebbe ricaduto su altri.
Aveva riconsegnato l'uniforme. Si era congedato dal sacerdote Generale Guff e dai suoi uomini dicendo loro che avrebbero sempre potuto contare su di lui se avessero avuto bisogno. Aveva ritirato i suoi beni dalla banca e aveva chiesto ospitalità per un pò alla Gilda dei Cacciatori. Ormai il dado era tratto e non restava che portare avanti quello che si era prefissato. Come aveva detto alla Consigliera si preparava per lui un futuro di sofferenza e fatica, non certo di gloria.
Confidava che Brandi gli procurasse quell'incontro mentre guardava ancora una volta una mappa di Yulash si ripeteva:
"L'impresa non sarà liberarla, ma mantenerla tale."
Un sorriso pacato e convinto rasserenò il suo volto, come se aver imboccato quella via gli avesse tolto un peso dall'anima.
Leonides Nathos
Sek Nefer
Ramses Amosis
Kal Strike