08-01-2022, 00:31
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-01-2022, 16:34 da DM JoJo.)
Da non molto si è concluso lo scontro contro Seafarer e i suoi pirati, dopo il quale avete liberato i prigionieri, li avete curati e confortati, e portati fuori dalla nave arenata.
Date loro gli indumenti puliti che avete reperito nelle vettovaglie dei loro futuri aguzzini, e cominciate ad informarvi su chi siano e come siano stati catturati, o se hanno sentito qualcosa circa i loro carcerieri. Tuttavia, vi chiedono di potersi concedere del riposo, prima di dirvi tutto quanto è di loro conoscenza, e acconsentite.
Il gruppo dei dieci prigionieri è composto da otto umani, e due mezz’elfi.
Gli umani sono due donne, e otto uomini, e provengono tutti dalla zona che divide Tehntia da Hulburg. I due mezz’elfi, uomo e donna, sono invece viaggiatori, catturati mentre trafficavano la medesima via.
I loro nomi sono Hesim, Gislaud e Culsa Hemmond, Bherin e Lham Darland, Odrof, Gordon e Zani Keenbrew per quanto riguarda gli umani, e i due mezz’elfi sono Salaorin Beidan e Norlaera Ulara.
Tutti, a parte i due mezz’elfi, sono contadini e lavoratori comuni; i due sono invece due cantori, bardi itineranti. Tutti hanno un’età che va tra i 20 e i 30 anni.
Avete poi (almeno alcuni) accolto quel che avete trovato nella cabina, soldi, gemme nascoste, e qualunque scartoffia che vi capitasse a tiro; avrete bisogno di dedicarvi un’ora per poter spulciare tutto, e dunque vi incamminate verso Elventree assieme ai prigionieri.
Raggiungete il villaggio, e pagate per tutti gli ormai ex prigionieri vitto e alloggio per le prossime notti, mentre voi vi dedicate a studiare le carte, e a parlare con un paio dei prigionieri, Hesim e Zani.
Mettendo insieme ciò che trovate nelle carte, e ciò che vi dicono Hesim e Zani, scoprite come Seafarer (che nelle missive è segnalato come S), e N, il quale nome continua a non comparire, sono schiavisti di lunga data. Fino a poco tempo fa, commerciavano “normalmente” in schiavi, ma da qualche tempo hanno deciso di trovare un nuovo sistema.
Contavano di rapire cittadini e persone del Mare della Luna, quelle che vivevano fuori dai confini cittadini delle città stato, per poi rivenderle nelle città dove pochi si sarebbero fatti domande circa la loro origine, o più difficilmente sarebbero stati rintracciabili, almeno in tempi brevi.
I ruoli erano ben divisi. Seafarer e la sua ciurma si occupavano di identificare i bersagli e catturarli. Una volta catturati i prigionieri, N si sarebbe diretto verso la città designata per commerciare, e Lorelei avrebbe predisposto un punto di appoggio vicino, in modo da trasferire i prigionieri una volta fossero “pronti”, ovvero quando la loro volontà sarebbe stata piegata a sufficienza da renderli obbedienti. Seafarer sarebbe dunque passato alla serie di razzie successive, e così via.
Contavano di mettere a segno almeno 3-4 “colpi”, ottenendo grandi guadagni, e poi abbandonare il Mare della Luna, evitando eventuali conseguenze del loro agire, mettendo in atto il loro “modello” altrove.
La loro prima serie di razzie era mirata alla zona che divide Thentia da Hulburg, visto che le due città posseggono forze di difesa risibili, e non sono minimamente in grado di pattugliare le loro strade; hanno designato alcune fattorie come bersagli, andando a mettere in atto in rapida serie i loro colpi. I due mezz’elfi non erano inizialmente previsti, ma sono stati catturati in quanto testimoni di una delle razzie.
Si sono dunque ritirati, ormeggiando in una baia nascosta della costa nord, e hanno dunque vessato i prigionieri, al fine di abbatterne la volontà. Le ultime comunicazioni sono di come Seafarer abbia inviato un messaggio a N, di come era riuscito ad accelerare i tempi, e fosse dunque in arrivo in anticipo.
Questo è quanto riuscite a scoprire e ricomporre.
Gli umani sono due donne, e otto uomini, e provengono tutti dalla zona che divide Tehntia da Hulburg. I due mezz’elfi, uomo e donna, sono invece viaggiatori, catturati mentre trafficavano la medesima via.
I loro nomi sono Hesim, Gislaud e Culsa Hemmond, Bherin e Lham Darland, Odrof, Gordon e Zani Keenbrew per quanto riguarda gli umani, e i due mezz’elfi sono Salaorin Beidan e Norlaera Ulara.
Tutti, a parte i due mezz’elfi, sono contadini e lavoratori comuni; i due sono invece due cantori, bardi itineranti. Tutti hanno un’età che va tra i 20 e i 30 anni.
Avete poi (almeno alcuni) accolto quel che avete trovato nella cabina, soldi, gemme nascoste, e qualunque scartoffia che vi capitasse a tiro; avrete bisogno di dedicarvi un’ora per poter spulciare tutto, e dunque vi incamminate verso Elventree assieme ai prigionieri.
Raggiungete il villaggio, e pagate per tutti gli ormai ex prigionieri vitto e alloggio per le prossime notti, mentre voi vi dedicate a studiare le carte, e a parlare con un paio dei prigionieri, Hesim e Zani.
Mettendo insieme ciò che trovate nelle carte, e ciò che vi dicono Hesim e Zani, scoprite come Seafarer (che nelle missive è segnalato come S), e N, il quale nome continua a non comparire, sono schiavisti di lunga data. Fino a poco tempo fa, commerciavano “normalmente” in schiavi, ma da qualche tempo hanno deciso di trovare un nuovo sistema.
Contavano di rapire cittadini e persone del Mare della Luna, quelle che vivevano fuori dai confini cittadini delle città stato, per poi rivenderle nelle città dove pochi si sarebbero fatti domande circa la loro origine, o più difficilmente sarebbero stati rintracciabili, almeno in tempi brevi.
I ruoli erano ben divisi. Seafarer e la sua ciurma si occupavano di identificare i bersagli e catturarli. Una volta catturati i prigionieri, N si sarebbe diretto verso la città designata per commerciare, e Lorelei avrebbe predisposto un punto di appoggio vicino, in modo da trasferire i prigionieri una volta fossero “pronti”, ovvero quando la loro volontà sarebbe stata piegata a sufficienza da renderli obbedienti. Seafarer sarebbe dunque passato alla serie di razzie successive, e così via.
Contavano di mettere a segno almeno 3-4 “colpi”, ottenendo grandi guadagni, e poi abbandonare il Mare della Luna, evitando eventuali conseguenze del loro agire, mettendo in atto il loro “modello” altrove.
La loro prima serie di razzie era mirata alla zona che divide Thentia da Hulburg, visto che le due città posseggono forze di difesa risibili, e non sono minimamente in grado di pattugliare le loro strade; hanno designato alcune fattorie come bersagli, andando a mettere in atto in rapida serie i loro colpi. I due mezz’elfi non erano inizialmente previsti, ma sono stati catturati in quanto testimoni di una delle razzie.
Si sono dunque ritirati, ormeggiando in una baia nascosta della costa nord, e hanno dunque vessato i prigionieri, al fine di abbatterne la volontà. Le ultime comunicazioni sono di come Seafarer abbia inviato un messaggio a N, di come era riuscito ad accelerare i tempi, e fosse dunque in arrivo in anticipo.
Questo è quanto riuscite a scoprire e ricomporre.