07-03-2022, 23:27
Mentre l'inventario e il libro contabile non rivelano alcun segreto, ma anzi si rivelano essere normali elenchi di merci che sono probabilmente state vendute dai mercanti. I nomi dei due mercanti che hanno scritto le note di credito al portatore, se li cercate, si rivelano essere quelli di due piccoli artigiani di Hillsfar, un sarto e un pellettiere, entrambi affiliati alla gilda degli Orefici e Tessitori.
Per quanto riguarda il diario in codice, invece, la faccenda è ben diversa: ci mettete diversi giorni a venire a capo di ciò che leggete, spesso vi sembra di avere tratto conclusioni sbagliate e allora tornate indietro, vi trovate a riscrivere e cancellare diverse volte prima di venire a capo della faccenda.
La cosa che vi salta subito all'occhio, e non in senso positivo, è che nel diario non ci sono nomi né date, di alcun tipo. Il diario riporta quelle che sono distintamente tre calligrafie differenti, e ci sono tre soprannomi che ricorrono, corrispondenti evidentemente alle tre calligrafie: Trottola, Bambola e il Pittore.
Il diario sembra essere come una collezione di lettere, o un diario condiviso tra i tre, che scrivono a turno per darsi informazioni a vicenda. L'idea che vi fate, leggendo le lettere nell'ordine in cui sono scritte che supponete essere cronologico, è il seguente.
- Bambola ha dato incarico al Pittore di tenere d'occhio "quelle due case là che sai".
- Il Pittore riferisce descrivendo minuziosamente l'andrivieni di quelli che definisce i due soggetti, orari e abitudini, ma niente che vi sembri identificativo. Riferisce che entrambi i soggetti si recano "alla sede" ma non è chiaro di cosa parli. Questa parte copre diverse lettere, con occasionali risposte dagli altri due che chiedono maggiori informazioni o di controllare cose specifiche, o che semplicemente dicono "ottimo lavoro".
- Trottola, preso atto delle informazioni, stabilisce che i tempi non sono maturi, che bisogna aspettare e tenere un basso profilo.
- Bambola risponde che però non si può aspettare in eterno, e che prima o poi bisognerà agire.
- Trottola risponde che dopo l'attacco ai mercenari, e poi quello al castello, non bisogna smuovere subito le acque, e questo è l'unico indizio temporale che avete perché vi sembra coincidere con il periodo del rapimento di lord Rathwood e poi dell'attacco al castello da parte delle forze di Maalthiir durante la visita del governatore di Yulash.
- Il Pittore replica che comunque è necessario agire prima delle elezioni se si vuole preservare l'obiettivo desiderato.
- Bambola risponde che va bene, inizierà a cercare qualcuno di adeguato e farà sapere agli altri. Successivamente c'è un'ultimo messaggio sempre da parte sua, dice, incontrerai il candidato nel luogo e data che già sai.
Il diario finisce così.
Per quanto riguarda il diario in codice, invece, la faccenda è ben diversa: ci mettete diversi giorni a venire a capo di ciò che leggete, spesso vi sembra di avere tratto conclusioni sbagliate e allora tornate indietro, vi trovate a riscrivere e cancellare diverse volte prima di venire a capo della faccenda.
La cosa che vi salta subito all'occhio, e non in senso positivo, è che nel diario non ci sono nomi né date, di alcun tipo. Il diario riporta quelle che sono distintamente tre calligrafie differenti, e ci sono tre soprannomi che ricorrono, corrispondenti evidentemente alle tre calligrafie: Trottola, Bambola e il Pittore.
Il diario sembra essere come una collezione di lettere, o un diario condiviso tra i tre, che scrivono a turno per darsi informazioni a vicenda. L'idea che vi fate, leggendo le lettere nell'ordine in cui sono scritte che supponete essere cronologico, è il seguente.
- Bambola ha dato incarico al Pittore di tenere d'occhio "quelle due case là che sai".
- Il Pittore riferisce descrivendo minuziosamente l'andrivieni di quelli che definisce i due soggetti, orari e abitudini, ma niente che vi sembri identificativo. Riferisce che entrambi i soggetti si recano "alla sede" ma non è chiaro di cosa parli. Questa parte copre diverse lettere, con occasionali risposte dagli altri due che chiedono maggiori informazioni o di controllare cose specifiche, o che semplicemente dicono "ottimo lavoro".
- Trottola, preso atto delle informazioni, stabilisce che i tempi non sono maturi, che bisogna aspettare e tenere un basso profilo.
- Bambola risponde che però non si può aspettare in eterno, e che prima o poi bisognerà agire.
- Trottola risponde che dopo l'attacco ai mercenari, e poi quello al castello, non bisogna smuovere subito le acque, e questo è l'unico indizio temporale che avete perché vi sembra coincidere con il periodo del rapimento di lord Rathwood e poi dell'attacco al castello da parte delle forze di Maalthiir durante la visita del governatore di Yulash.
- Il Pittore replica che comunque è necessario agire prima delle elezioni se si vuole preservare l'obiettivo desiderato.
- Bambola risponde che va bene, inizierà a cercare qualcuno di adeguato e farà sapere agli altri. Successivamente c'è un'ultimo messaggio sempre da parte sua, dice, incontrerai il candidato nel luogo e data che già sai.
Il diario finisce così.