24-06-2022, 15:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2022, 15:22 da Sio.)
Una missione semplice all'apparenza che si era trasformata in tutt'altro. La sparizione di Diane, il rapimento di Luth. Tutto estremamente complicato.
Partirono alla volta di Elmwood sapendo di dover recuperare Luth e catturare Amber. Quest'ultimo obiettivo sembrava molto distante e le divergenze e dissapori all'interno del gruppo erano sempre maggiori.
Per Charles era incomprensibile gettarsi in una trattativa per recuperare Luth senza sapere quale fosse la mossa successiva. Propose loro un assalto aereo, ma senza successo. Gli altri tornarono e dissero di aver trovato una nave Thayan che potesse aiutarli nell'abbordaggio. Una buona notizia che fece però gelare il sangue al Paladino. Non tutti i Thayan erano persone di malaffare, ma meglio andarci cauti.
Lo scambio tra Alice e Luth avvenne in locanda. Charles, chiese solo ad Amber: "Perché lo avete fatto?" e Amber firmò la propria condanna con la sua confessione, sotto l'orecchio di tutti i testimoni presenti.
Rimaneva poco da fare, portare la battaglia fuori da Elmwood come aveva professato la conestabile Thoyana.
L'abbordaggio non andò nel migliore dei modi, mentre ricevevano colpi dalla ciurma di Amber e incantesimi da ella stessa Charles ferito si voltò e vide Ives ed Eran a terra. E fu lì che sentì la luce. La luce di Tyr, chiese un aiuto e lo ricevette. Il suo corpo si irrorò di nuova energia e le ferite si rimarginarono. Gli avversari cadevano uno dopo l'altro mentre Charles intimava loro di arrendersi, ma, costretti dalla loro perfida capitana, combatterono fino alla morte.
E mentre difendeva instancabile i suoi compagni a terra da solo contro decine di loro, la Sacerdotessa subiva una trappola magica escogitata da Sophie e Asher. Quindi, bloccata tra ragnatele e tentacoli, l'ennesimo tentativo di Charles di far arrendere i pirati funzionò.
Gli uomini, alla visione della loro capitana inerme, gettarono le armi e reclamarono la nave.
Il paladino che aveva promesso loro salva la vita se si fossero arresi, legò Amber, prese i corpi dei propri compagni feriti e tornò sulla propria imbarcazione. Dopo un po' comparve anche Sophie che aveva recuperato Alice, la compagna di Amber.
Nei successivi giorni non staccò gli occhi da un minuto da Amber che era stata bendata, imbavagliata e legata nel migliore dei modi possibili affinché non potesse pronunziare alcuna preghiera.
Incatenata e marcata stretta dal giovane fu scortata fino all'imponente castello dove fu rinchiusa dove meritava. Si assicurò che le fosse vietato parlare, lanciare incantesimi o corrompere le guardie. Infine disse loro che Amber aveva confessato di fronte a tutti i presenti le sue malefatte e si sarebbe reso disponibile per testimoniare.
La voce si era sparsa rapidamente e le persone, che inizialmente inveivano contro Amber, sembravano essere grate invece con gli avventurieri. Charles però era determinato e concentrato aveva fatto solo il suo dovere, perché il male era ancora dietro l'angolo e il mondo non era ancora al sicuro ma come diceva il Vendicatore Drake "porta la voce di Tyr con l'esempio" che valeva più di mille parole.
Cosa dirà al Vendicatore Drake che gli aveva chiesto la testa della Talonita? Dopotutto non poteva prevaricare le leggi, Amber aveva commesso un crimine ad Hillsfar ed è ad Hillsfar che doveva essere punita per le centinaia di morti innocenti che aveva causato.
Tornò nella sua stanza al tempio, tolse l'armatura e si gettò sul letto in un lungo sonno ristoratore.
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael