30-10-2022, 15:04
Il sole stava sorgendo, illuminando debolmente la superficie del Mare della Luna, dalla finestra della Forgia Arner iniziavano, lentamente, a penetrare le prime tiimide luci del giorno, ma la Fiamma al suo interno aveva bruciato intensamente tutta la notte, non era rimasto molto tempo alla Festa della Commemorazione della Liberazione di Hillsfar, ma il lavoro del Mago delle Lame era finalmente concluso...
Dervel osservava la sua opera, non certo una delle migliori a livello tecnico e di magia, ma sicuramente una delle meglio realizzate.
C'era voluto molto tempo per procurarsi abbastanza argento che fosse adatto al processo alchemico indurente necessario a realizzare una lama di dimensione sufficiente al suo progetto, per ore ed ore aveva ripiegato il metallo, battendolo con perizia e precisione, usando i suoi composti per rendere quella lama forte e robusta a sufficienza, con i tipici riflessi rossastri che ogni Spada forgiata da lui possedeva...
Per l'elsa aveva usato una lega di oro e ottone, lavorandola in modo da non essere troppo pesante, ma mantenendo la lucentezza del metallo più pregiato, ponendo al centro del pomolo un rubino intagliato a forma di semisfera....
Non si trattava di una semplice spada lunga, ma di un bastone elegante che nascondeva la lama incantata al suo interno, nel metallo aveva infuso la sua energia magica, potenziandone robustezza ed affilatura, ma apponendo anche su di essa una protezione magica che agisse costantemente sul suo portatore.
Anche il fodero del bastone animato aveva richiesto non poco lavoro, si era procurato del legno di Helmthorn, intagliandolo poi con cura, un legno resistente ma estremamente leggero, in modo da bilanciare al meglio il bastone in modo che pesasse poco più di un corrispettivo che non celasse una spada lunga.
Gli sarebbe piaciuto applicare anche un potenziamento elementale a quella spada, rendendola una delle migliori lame che avesse mai forgiato, ma i tempi ed i componenti necessari non erano stati sufficienti...
Dervel osservò con occhi stanchi il sole sorgere, poi il suo sguardo tornò sull'elsa che aveva appena finito di lucidare, solo ad uno sguardo attento, al di sotto della gemma che sovrastava l'impugnatura, era visibile la runa arcana rossa simile ad una spada che ne contraddistingueva l'autore.
Stiracchiandosi si alzò dal suo bancone, quel lavoro aveva richiesto molte ore tra forgiatura e rituali magici di potenziamento, prese un grosso boccale di rame ed andò nel suo ufficio, dove conservava le botti di eccellente Birra Nanica fornitagli da Mastro Tharmyr, dopo un paio di boccali per lenire la sete avvolse con cura il bastone animato in un panno di velluto rosso, probabilmente non sarebbe stato in grado di partecipare attivamente alla Festa, ma la sua Lama era pronta come premio...
Glaurung si lisciava le penne, posato sull'incudine finalmente fredda, Bob stava entrando, salutando, per iniziare i lavoretti prima dell'apertura del negozio, mentre il Mago delle Lame si avviava per consegnare la spada che aveva richiesto tanto tempo a chi di dovere, con un sorriso ed un inchino... come sempre...
Dervel osservava la sua opera, non certo una delle migliori a livello tecnico e di magia, ma sicuramente una delle meglio realizzate.
C'era voluto molto tempo per procurarsi abbastanza argento che fosse adatto al processo alchemico indurente necessario a realizzare una lama di dimensione sufficiente al suo progetto, per ore ed ore aveva ripiegato il metallo, battendolo con perizia e precisione, usando i suoi composti per rendere quella lama forte e robusta a sufficienza, con i tipici riflessi rossastri che ogni Spada forgiata da lui possedeva...
Per l'elsa aveva usato una lega di oro e ottone, lavorandola in modo da non essere troppo pesante, ma mantenendo la lucentezza del metallo più pregiato, ponendo al centro del pomolo un rubino intagliato a forma di semisfera....
Non si trattava di una semplice spada lunga, ma di un bastone elegante che nascondeva la lama incantata al suo interno, nel metallo aveva infuso la sua energia magica, potenziandone robustezza ed affilatura, ma apponendo anche su di essa una protezione magica che agisse costantemente sul suo portatore.
Anche il fodero del bastone animato aveva richiesto non poco lavoro, si era procurato del legno di Helmthorn, intagliandolo poi con cura, un legno resistente ma estremamente leggero, in modo da bilanciare al meglio il bastone in modo che pesasse poco più di un corrispettivo che non celasse una spada lunga.
Gli sarebbe piaciuto applicare anche un potenziamento elementale a quella spada, rendendola una delle migliori lame che avesse mai forgiato, ma i tempi ed i componenti necessari non erano stati sufficienti...
Dervel osservò con occhi stanchi il sole sorgere, poi il suo sguardo tornò sull'elsa che aveva appena finito di lucidare, solo ad uno sguardo attento, al di sotto della gemma che sovrastava l'impugnatura, era visibile la runa arcana rossa simile ad una spada che ne contraddistingueva l'autore.
Stiracchiandosi si alzò dal suo bancone, quel lavoro aveva richiesto molte ore tra forgiatura e rituali magici di potenziamento, prese un grosso boccale di rame ed andò nel suo ufficio, dove conservava le botti di eccellente Birra Nanica fornitagli da Mastro Tharmyr, dopo un paio di boccali per lenire la sete avvolse con cura il bastone animato in un panno di velluto rosso, probabilmente non sarebbe stato in grado di partecipare attivamente alla Festa, ma la sua Lama era pronta come premio...
Glaurung si lisciava le penne, posato sull'incudine finalmente fredda, Bob stava entrando, salutando, per iniziare i lavoretti prima dell'apertura del negozio, mentre il Mago delle Lame si avviava per consegnare la spada che aveva richiesto tanto tempo a chi di dovere, con un sorriso ed un inchino... come sempre...