28-06-2023, 11:06
L'addestramento della Lythari procedeva piuttosto bene, la capacità di mantenere la concentrazione in combattimento e usare gli incantesimi insieme alla spada erano nettamente migliorati.
Passavano spesso, nei tempi liberi, nella sala di allenamento della Gilda degli Avventurieri, a volte questi "scontri" attiravano anche l'attenzione di alcuni colleghi, forse incuriositi dal modo di combattere.
Nell'ultimo allenamento svolto, Morwen riuscì a mettere a segno qualche buon colpo, la tecnica di scherma era ancora molto grezza, ma la sua indubbia forza era in grado di generare fendenti davvero potenti.
Le difese del mago delle lame non erano totalmente erette, ed utilizzava la lama che meno poteva recare danno all'avversario, lasciando poi agire la Lythari nell'uso della magia.
Combinare un raggio in grado di abbassare l'agilità del bersaglio con l'incantesimo "unto" le permise di mettere a segno un buon colpo, Dervel evitò di uscire dall'area e di dissolverne gli effetti, voleva vedere fino a che punto la sua apprendista poteva sfruttare un vantaggio simile.
Subì di proposito tutti questi effetti, il che permise a Morwen di colpirlo alcune volte, con colpi decisamente devastanti, per quanto non sufficienti a farlo vacillare.
La spada del mago poi tornò all'attacco, terminando in breve lo scontro...
Dopo varie discussioni inerenti la tecnica di scherma della Lythari, provarono lo scontro in forma animale.
Questa volta andò decisamente peggio, il modo brutale di assalire risultava ben poco efficace, Dervel evitò di usare la lama d'argento che sarebbe stata in grado di ferire pienamente l'apprendista, ma l'incantamento elementale della sua spada oltrepassò ogni resistenza, facendo teriminare lo scontro nuovamente in breve tempo.
Il mago delle lame era poco in grado di valutare la tecnica di quella forma, suggerendo di chiedere, forse, a Jassin, nettamente più esperto di modi di combattere in forma animale.
I milgioramenti erano indubbiamente notevoli, ma la strada intrapresa era ancora lunga e difficile, un passo alla volta, tuttavia, Morwen si stava avvicinando al suo primo obiettivo.
Dervel aspettava il giorno in cui sarebbe stato costretto ad usare la Spada Nera in uno scontro con la sua apprendista, sempre che nessuno dei due fosse morto prima...
Passavano spesso, nei tempi liberi, nella sala di allenamento della Gilda degli Avventurieri, a volte questi "scontri" attiravano anche l'attenzione di alcuni colleghi, forse incuriositi dal modo di combattere.
Nell'ultimo allenamento svolto, Morwen riuscì a mettere a segno qualche buon colpo, la tecnica di scherma era ancora molto grezza, ma la sua indubbia forza era in grado di generare fendenti davvero potenti.
Le difese del mago delle lame non erano totalmente erette, ed utilizzava la lama che meno poteva recare danno all'avversario, lasciando poi agire la Lythari nell'uso della magia.
Combinare un raggio in grado di abbassare l'agilità del bersaglio con l'incantesimo "unto" le permise di mettere a segno un buon colpo, Dervel evitò di uscire dall'area e di dissolverne gli effetti, voleva vedere fino a che punto la sua apprendista poteva sfruttare un vantaggio simile.
Subì di proposito tutti questi effetti, il che permise a Morwen di colpirlo alcune volte, con colpi decisamente devastanti, per quanto non sufficienti a farlo vacillare.
La spada del mago poi tornò all'attacco, terminando in breve lo scontro...
Dopo varie discussioni inerenti la tecnica di scherma della Lythari, provarono lo scontro in forma animale.
Questa volta andò decisamente peggio, il modo brutale di assalire risultava ben poco efficace, Dervel evitò di usare la lama d'argento che sarebbe stata in grado di ferire pienamente l'apprendista, ma l'incantamento elementale della sua spada oltrepassò ogni resistenza, facendo teriminare lo scontro nuovamente in breve tempo.
Il mago delle lame era poco in grado di valutare la tecnica di quella forma, suggerendo di chiedere, forse, a Jassin, nettamente più esperto di modi di combattere in forma animale.
I milgioramenti erano indubbiamente notevoli, ma la strada intrapresa era ancora lunga e difficile, un passo alla volta, tuttavia, Morwen si stava avvicinando al suo primo obiettivo.
Dervel aspettava il giorno in cui sarebbe stato costretto ad usare la Spada Nera in uno scontro con la sua apprendista, sempre che nessuno dei due fosse morto prima...