[L] Lettere per Jassin, Arya, Morwen, Alara, Uskail, CC Asher

[VivinC]

[nota: la lettera di Alara arriva con una copia di http://www.raccontidellevalli.eu/forum/s...p?tid=6421, e un biglietto che indica di leggere prima questa per capire cosa è avvenuto a Elventree]

Cari amici,
come promesso, ecco qui il resoconto più completo di ciò che è successo a Sildeyuir. 

Come vi abbiamo accennato, io e Asher siamo stati "prelevati" dalla demonologa Iggwilv per una chiacchierata - eviterò di tornare sul fatto che non vi siete accorti della nostra sostituzione con copie illusorie, quando mai sono stata in silenzio così a lungo?

Iggwilv, come ricorderete, è l'autrice del Demonomicon, il libro che era comparso a me e ad Asher alla biblioteca della gilda dei Maghi di Hillsfar, il libro che non avrebbe dovuto trovarsi là...e che è scomparso quando abbiamo finito di consultarlo.

Dunque, ciò che ci ha rivelato è che - a suo parere - attualmente le informazioni su Tharizdun e sui suoi cultisti sono irrilevanti, poiché il problema chiave è l'anomalia legata al Reame Remoto che ha colpito già da qualche anno il Cormanthor.

Il Reame Remoto, infatti, rappresenta un pericolo estremo non solo per il Faerun, ma - secondo Iggwilv - per il multiverso nella sua interezza. 

Da quando Tharizdum ha colpito il Portale Vivente per aprirlo, frammenti dello stesso si sono sparsi in giro per il multiverso, e se pensate che ogni singolo frammento può essere utilizzato per creare uno squarcio, capite bene l'entità del problema.

Pare infatti che l'anomalia nel Cormanthor sia nata a causa di un rituale compiuto da seguaci di Shar, che avevano cercato di portare nel Faerun un Male Antico, facendo uso di uno di questi frammenti. Il rituale è fallito, anche a causa degli eletti di Mystra che sono intervenuti, perdendo la vita...ma il frammento che hanno utilizzato è ancora nel Faerun, ed è stato ciò che ha "acceso" l'anomalia in primo luogo.

Ora, non si tratta (più) dell'unico frammento del Faerun, poiché all'interno della fortezza di Xaxox ce ne sono molti altri; tuttavia, la fortezza è un'emanazione del Reame Remoto stesso, e conseguentemente in qualche modo li "contiene". 

Quindi, bisognerebbe distruggerlo, cosa per cui in teoria basterebbe un singolo incanto di Disintegrazione - e siamo fortunati, perché è una delle specialità di Asher.

Tuttavia, il frammento in sé ha una sua utilità: permette di mettersi in comunicazione con qualsiasi punto del multiverso, qualsiasi punto in qualsiasi piano.

Questo ha un'implicazione estremamente importante: Iggwilv ci ha rivelato che Shadowdale è a tutti gli effetti in stasi in un semipiano specchio, e il frammento permetterebbe di raggiungerla...e ricongiungerla al Piano Materiale. Immaginatevi le implicazioni per le migliaia, decine di migliaia di vite che da anni sono interrotte. 

C'è dell'altro: riportare Shadowdale sul piano materiale servirebbe a minare uno dei pilastri dell'anomalia del Reame Remoto. Conseguentemente, il frammento dovrebbe essere prima usato...e poi distrutto.

Ovviamente, noi non siamo in grado di farlo, ma l'arcimago Amalyth sta lavorando da mesi sul problema - anche se, a detta di Iggwilv, non ne conosce pienamente l'entità. 

Conseguentemente, i nostri compiti attuali sono nell'ordine:

1. Avvisare il maestro Amalyth con un incanto di Inviare, possibilmente per fissare un incontro - ci sono situazioni che, per quanto si abbia il dono della sintesi, non si risolvono con 25 parole.
   
2. Recuperare il frammento, che si trova nella palude nel Cormanthor - Iggwilv condividerà con noi le coordinate specifiche.
   
3. Portarlo al maestro Amalyth, e metterci a sua disposizione per qualsiasi azione possa permettere di riportare Shadowdale sul Piano Materiale.
   
4. Distruggerlo.
   

Tutto ciò minerà - anche se non so dire quanto in modo significativo - l'anomalia del Reame Remoto nel Cormanthor. Non sto nemmeno a spiegarvi le grandi, e profonde implicazioni che ciò avrebbe, perché sono certa che le conosciate bene anche voi.

So che sarà dura, ma credo in noi.

Daphne