Valutazione discussione:
  • 3 voto(i) - 5 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
[Daphne Ellsworth] Annotazioni, fatti, storie
#49
Le cose continuano a muoversi, lente ma inesorabili, e con ogni frammento della nostra avventura, il giorno della liberazione di Shadowdale si avvicina sempre di più.

Siamo stati su Pandemonium, dove abbiamo rischiato la vita e bevuto...beh, lasciamo perdere che cosa abbiamo bevuto nello specifico.

Su Celestia, dove ha avuto il permesso di abitare un mago che cerca la redenzione - non con enorme successo, se devo essere onesta.

E così abbiamo ottenuto i due metalli che cercavamo, e con essi siamo tornati da Tharmyr a chiedere aiuto e consiglio.

Ci ha dato un dono per la capoclan di un villaggio sui monti Earthspur, un'ascia nanica di eccellente fattura e rara bellezza...ma il benvenuto che la capoclan ci ha dato mi ha fatto pensare che avrebbe preferito di gran lunga che a presentarsi fosse Tharmyr in persona, e non un dono.

Ma non è questa la parte più interessante! Pare che i nani di questo clan, quelli di Dwalrak e gli gnomi del sottosuolo siano intenzionati a costruire dei portali che collegheranno i tre insediamenti: l'oro di Tharmyr, i metalli dei monti Earthspur, e la conoscenza arcana degli gnomi.

Potrebbe essere un'occasione anche per Hillsfar, un modo per rendere più forte il commercio tra le varie città e rifornirla di metalli preziosi. Tutto quello che Asher e io avremmo potuto desiderare, insomma.

O per meglio dire, quasi tutto...perché quello che abbiamo trovato accompagnando Jassin alla ricerca di Nonno Albero è andato al di là di ogni nostra aspettativa.

E dire che Asher non voleva neanche venire! Quanto si sarebbe mangiato le mani, se alla fine si fosse tirato indietro perché pensava fosse qualcosa di poco interessante!

E' stata una scelta ardua. Siamo stati messi davanti alle pergamene di Nether. LE pergamene di Nether, in tutte le loro forme.

E non le abbiamo nemmeno toccate. Nemmeno sfiorate, nemmeno dato uno sguardo curioso.

Asher era tentato. E mentirei se dicessi che non sono stata tentata nemmeno io.

Ma gli dei hanno deciso di celare questa conoscenza per un motivo. Nemmeno Deneir ritiene che queste siano il tipo di informazioni che vadano diffuse e condivise. E cosa posso fare io, se non chinare la testa di fronte al volere degli dei?

Stando a ciò che dice Nonno Albero, neanche Elminster - davanti all'occasione - le ha lette. Se neanche un eletto di Mystra l'ha fatto, chi siamo noi per ritenerci al di sopra delle regole, al di sopra della conoscenza?

Ho visto negli occhi di Asher uno sguardo che non avevo mai visto prima. Anelava quella conoscenza. E la mia fiducia in lui non ha confini, so che non la userebbe male. Ma...alcune cose sono troppo per gli esseri umani, per ogni essere umano. Quelle pergamene hanno già causato troppo caos, troppo dolore, troppa morte. 

Per quanto mi dispiaccia, è giusto che finisca così.

Quanto al resto...Asher ha accettato la mia proposta; ho lasciato a lui l'incarico di definire ogni dettaglio, perché a me onestamente non importa. Pensavo a Uskail, al nuovo tempio, se accetterà. Ma mi rendo conto che Asher possa preferire qualcosa di...più adatto alla sua ricchezza, alla sua personalità.

Vedremo.
[Immagine: daffy2.jpg]
Cita messaggio


Messaggi in questa discussione
RE: [Daphne Ellsworth] Annotazioni, fatti, storie - da VivinC - 17-06-2024, 17:37

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)