25-09-2017, 11:36
I cristalli erano gradevoli a vedersi, questo Vorgardt non lo poteva negare. Ciò che gli dava fastidio era l’iniziare a pensare come un guardanuvole: nella società nanica ogni cosa è utile e gradevole d’aspetto. Un utensile funzionale ma spartano era equiparabile al lavoro di un artigiano inesperto, un gingillo grazioso ma inutile tale sarebbe rimasto a prescindere dall’aspetto.
Vorgardt era rimasto a fare la guardia mentre Azaghal e Storback prendevano le misure necessarie. Lungo la via del ritorno iniziò a pensare ad altro: oltre a muli e carrucole sarebbe stato necessario ingaggiare qualcuno che facesse da guardia. Persone alle quali poter voltare la schiena, ovviamente.
Brontolando, il nano pensò che sarebbe stato tutto più semplice se i guardanuvole avessero un consorzio, o ancora meglio, una casta di guerrieri a cui rivolgersi per tale compito. Tuttavia, ripensando alla qualità delle armature –o padelle prese a martellate, come le aveva definite- in vendita ad Ashabenford, si limitò a liquidare il pensiero e iniziò a pensare a un eventuale annuncio.
Ma prima sarebbe stato necessario richiedere i permessi necessari per effettuare lo scavo. Da quanto aveva avuto modo di capire, le terre selvagge erano terra di nessuno e valeva la regola del ‘chi trova prende’. Tuttavia, in una terra in cui perfino abbattere gli alberi poteva causare problemi con le autorità -idea senza dubbio degli elfi, aye - il rischio non valeva la candela.
Avrebbero contattato le autorità, se esistevano. E si sarebbe augurato che quelle belle pietre scintillanti valessero il disturbo.
Vorgardt era rimasto a fare la guardia mentre Azaghal e Storback prendevano le misure necessarie. Lungo la via del ritorno iniziò a pensare ad altro: oltre a muli e carrucole sarebbe stato necessario ingaggiare qualcuno che facesse da guardia. Persone alle quali poter voltare la schiena, ovviamente.
Brontolando, il nano pensò che sarebbe stato tutto più semplice se i guardanuvole avessero un consorzio, o ancora meglio, una casta di guerrieri a cui rivolgersi per tale compito. Tuttavia, ripensando alla qualità delle armature –o padelle prese a martellate, come le aveva definite- in vendita ad Ashabenford, si limitò a liquidare il pensiero e iniziò a pensare a un eventuale annuncio.
Ma prima sarebbe stato necessario richiedere i permessi necessari per effettuare lo scavo. Da quanto aveva avuto modo di capire, le terre selvagge erano terra di nessuno e valeva la regola del ‘chi trova prende’. Tuttavia, in una terra in cui perfino abbattere gli alberi poteva causare problemi con le autorità -idea senza dubbio degli elfi, aye - il rischio non valeva la candela.
Avrebbero contattato le autorità, se esistevano. E si sarebbe augurato che quelle belle pietre scintillanti valessero il disturbo.
Lendral Ravenwood