10-10-2017, 16:32
Nel mentre che si preparava per tornare a Battledale con l'ausilio del destabilizzante ma rapido Albero delle Vie, Sturm si ritrovò a riflettere su qualcosa che gli era affiorato in mente solo a mente lucida e rilassata.
In realtà ad illuminargli la mente fu la bottiglia di whyskye lasciata sul letto. Quell'alcolico era davvero forte, capace di stordire un nano se si beveva un'intera bottiglia.
I ricordi recenti si susseguirono come un fiume in piena: vino. Droga. Droga. E ancora droga. Una miscela incredibile in grado di uccidere qualsiasi creatura avesse bevuto quel liquido così invitante.
Nella mente del ragazzone ruathen prese forma un piano.
Già che c'era poteva tentare di rintracciare Majuk e chiederle un consulto. Senza contare che comunque doveva vedersi con lei per limare e chiarire per bene alcuni accordi presi tempo prima.
Migliorare la propria resistenza richiedeva tanto sacrificio, soprattutto se si trattava di svilupparla nei confronti della magia.
Borbottò qualcosa a denti stretti, agitato solo al pensiero di dover rivedere la tiefling. Sentimenti contrastanti gli sconquassavano l'animo: da una parte non voleva altro che darle una lezione degna di nota. Dall'altra non voleva altro che darle una vorace, intensa ed estenuante ripassata.
«Dannazione, tsè!»
In realtà ad illuminargli la mente fu la bottiglia di whyskye lasciata sul letto. Quell'alcolico era davvero forte, capace di stordire un nano se si beveva un'intera bottiglia.
I ricordi recenti si susseguirono come un fiume in piena: vino. Droga. Droga. E ancora droga. Una miscela incredibile in grado di uccidere qualsiasi creatura avesse bevuto quel liquido così invitante.
Nella mente del ragazzone ruathen prese forma un piano.
Già che c'era poteva tentare di rintracciare Majuk e chiederle un consulto. Senza contare che comunque doveva vedersi con lei per limare e chiarire per bene alcuni accordi presi tempo prima.
Migliorare la propria resistenza richiedeva tanto sacrificio, soprattutto se si trattava di svilupparla nei confronti della magia.
Borbottò qualcosa a denti stretti, agitato solo al pensiero di dover rivedere la tiefling. Sentimenti contrastanti gli sconquassavano l'animo: da una parte non voleva altro che darle una lezione degna di nota. Dall'altra non voleva altro che darle una vorace, intensa ed estenuante ripassata.
«Dannazione, tsè!»