13-10-2017, 14:51
Posò l'ultimo tomo sul banco della grande aula quando il Maestro lo congedò con un gesto della mano. Si allontanò silente.
Era fatta. I tomi erano al sicuro in Biblioteca. La conoscenza era al suo posto, un luogo atto a preservarla, a diffonderla e ad accrescerla.
Non poteva dire fosse stato facile ma ne era sicuramente valsa la pena. Il "capitale" recuperato era ingente e sicuramente tra la massa di volumi comuni avrebbe trovato qualcosa che valesse la pena studiare.
Ripensò rapidamente al viaggio e a chi lo aveva accompagnato. "Che personaggi bizzari!" Era innegabile che ognuno di quei soggetti si era mostrato particolare a suo modo ma era più la loro "interezza" ad essere affascinante: non si sa bene quale miracolo tenesse insieme individui tanto diversi eppure erano stati...efficaci.
Beh qualche momenti di tensione, qualche scaramuccia di poco conto ma in fin dei conti erano stati ligi al patto preso, efficaci e senza perdere tempo si era andati al sodo. Il mago annuì.
Persino Darsa, della quale inizialmente aveva avuto una pessima impressione grazie ai suoi scatti , e se minacce e i suoi insulti, si era rivelata meglio di quanto si aspettasse. Beh probabilmente afflitta da qualche grave disturbo di personalità e scatti di'ira ma era una cosa che riguardava più un cerusico che il mago. Fin tanto che non era un problema.
Si poggiò su una delle sedie del salone di lettura attendendo che il Maestro completasse la sua opera solitaria di catalogazione. Il topino schizzò fuori e si mise a squittire. Il mago lo osservò poi si chiuse in qualche istante di riflessione: "Per una volta hai ragione, ma non so che ripeteremo la cosa molto presto."
Prese dalla borsa la traduzione della ballata di Kalim. Sorrise. "Pare che il mercante abbia ottenuto quello che voleva. Credo che questa sarà un'altra banale storia a lieto fine. Almeno su carta" Sorrise ambiguo, conscio della complessità reale. Prese la piuma e inizio a scrivere le ultime parti, concludendo il racconto. Di nuovo il topo si fece sentire, stavolta contento e allegro: "Oggi sei una fucina di idee...non avrai mica sprecato della Trama per renderti brillante vero?" Una nota di canzonatura era evidente nella voce mentre lo guardava storto. L'animale sbuffò stizzito "Comunque credo anche io che Ronda saprà rimetterlo in musica."
Era fatta. I tomi erano al sicuro in Biblioteca. La conoscenza era al suo posto, un luogo atto a preservarla, a diffonderla e ad accrescerla.
Non poteva dire fosse stato facile ma ne era sicuramente valsa la pena. Il "capitale" recuperato era ingente e sicuramente tra la massa di volumi comuni avrebbe trovato qualcosa che valesse la pena studiare.
Ripensò rapidamente al viaggio e a chi lo aveva accompagnato. "Che personaggi bizzari!" Era innegabile che ognuno di quei soggetti si era mostrato particolare a suo modo ma era più la loro "interezza" ad essere affascinante: non si sa bene quale miracolo tenesse insieme individui tanto diversi eppure erano stati...efficaci.
Beh qualche momenti di tensione, qualche scaramuccia di poco conto ma in fin dei conti erano stati ligi al patto preso, efficaci e senza perdere tempo si era andati al sodo. Il mago annuì.
Persino Darsa, della quale inizialmente aveva avuto una pessima impressione grazie ai suoi scatti , e se minacce e i suoi insulti, si era rivelata meglio di quanto si aspettasse. Beh probabilmente afflitta da qualche grave disturbo di personalità e scatti di'ira ma era una cosa che riguardava più un cerusico che il mago. Fin tanto che non era un problema.
Si poggiò su una delle sedie del salone di lettura attendendo che il Maestro completasse la sua opera solitaria di catalogazione. Il topino schizzò fuori e si mise a squittire. Il mago lo osservò poi si chiuse in qualche istante di riflessione: "Per una volta hai ragione, ma non so che ripeteremo la cosa molto presto."
Prese dalla borsa la traduzione della ballata di Kalim. Sorrise. "Pare che il mercante abbia ottenuto quello che voleva. Credo che questa sarà un'altra banale storia a lieto fine. Almeno su carta" Sorrise ambiguo, conscio della complessità reale. Prese la piuma e inizio a scrivere le ultime parti, concludendo il racconto. Di nuovo il topo si fece sentire, stavolta contento e allegro: "Oggi sei una fucina di idee...non avrai mica sprecato della Trama per renderti brillante vero?" Una nota di canzonatura era evidente nella voce mentre lo guardava storto. L'animale sbuffò stizzito "Comunque credo anche io che Ronda saprà rimetterlo in musica."
Endry Stormwood
Spoiler:
Il fu "Mikael Mannalin, emomago che ha ceduto al potere della figgia Trama"