14-11-2017, 17:45
Aslaug aveva fatto un buon lavoro. Beh certo forse non aveva trovato lei stessa l'origine del fiore ma in qualche modo aveva ricavato l'informazione richiesta e tanto bastava.
Dovevano confermare tale notizie e informazioni ma questo era facile, la cosa difficile era usare bene queste nuove conoscenze. Indagare se tre mesi prima qualcuno aveva chiesto informazioni su quel fiore in un posto tanto lontano poteva essere scomodo per lui, impegnato nel disbrigo del veleno e nell'ascolto nei suoi rari momenti liberi. Forse altri avrebbero svolto quel lavoro, aveva sentito Fjolnir parlarne convinto e sicuramente Renfri l'avrebbe seguito...uno dei due forse avrebbe ricavato qualcosa? Inarco un sopracciglio.
Guardò lo specchio dinnanzi a se...Malek era parso così convinto ma lui dubitava. Non solo era difficile ma anche improbabile. Improbabile come il piano del Paladino. Puro di cuore forse ma non sveglio nella mente probabilmente, se davvero voleva essere un bersaglio non doveva preoccuparsi di una pugnalata nella schiena ma di un calice di vino e di un bicchiere d'acqua...senza contare il resto. Un sorriso tagliente si dipinse sul volto del mago.
Frugò tra le carte sul tavolo riprendendo la copia della pergamena:
S'alzino lesti i venti impietosi,
consegnino ai ciechi i compagni omertosi.
Al tuo tavolo siede e banchetta il traditore,
insospettabile compagno, di sventura ambasciatore.
Qualcuno sapeva...qualcuno non parlava...chi? Scosse il capo. Forse non importava davvero più, era passato tempo dall'ultimo avvenimento, forse era morto, forse si era allontanato prevenendo scocciature...forse...o forse no.
Dovevano confermare tale notizie e informazioni ma questo era facile, la cosa difficile era usare bene queste nuove conoscenze. Indagare se tre mesi prima qualcuno aveva chiesto informazioni su quel fiore in un posto tanto lontano poteva essere scomodo per lui, impegnato nel disbrigo del veleno e nell'ascolto nei suoi rari momenti liberi. Forse altri avrebbero svolto quel lavoro, aveva sentito Fjolnir parlarne convinto e sicuramente Renfri l'avrebbe seguito...uno dei due forse avrebbe ricavato qualcosa? Inarco un sopracciglio.
Guardò lo specchio dinnanzi a se...Malek era parso così convinto ma lui dubitava. Non solo era difficile ma anche improbabile. Improbabile come il piano del Paladino. Puro di cuore forse ma non sveglio nella mente probabilmente, se davvero voleva essere un bersaglio non doveva preoccuparsi di una pugnalata nella schiena ma di un calice di vino e di un bicchiere d'acqua...senza contare il resto. Un sorriso tagliente si dipinse sul volto del mago.
Frugò tra le carte sul tavolo riprendendo la copia della pergamena:
S'alzino lesti i venti impietosi,
consegnino ai ciechi i compagni omertosi.
Al tuo tavolo siede e banchetta il traditore,
insospettabile compagno, di sventura ambasciatore.
Qualcuno sapeva...qualcuno non parlava...chi? Scosse il capo. Forse non importava davvero più, era passato tempo dall'ultimo avvenimento, forse era morto, forse si era allontanato prevenendo scocciature...forse...o forse no.
Endry Stormwood
Spoiler:
Il fu "Mikael Mannalin, emomago che ha ceduto al potere della figgia Trama"