18-11-2017, 13:57
Pare che un mercante al mercato di Peldan's Helm abbia trovato appoggiato sul proprio banco, prima dell'apertura, una pergamena con una filastrocca.
La filastrocca passa di bocca in bocca tra gli abitanti del villaggio che ne sono alquanto inquietati, viste le recenti vicende. La poesiola così recita:
"Sette rintocchi di campane a morto
lo credevate scomparso ma avevate torto.
Serpeggiano ombre silenti e impietose
sopra nuove tombe servirà portar rose.
Lo spettro che danza nella notte inquieta
risvegli il terrore e richiami il poeta.
Svelata sia colei che ha compiuto l'alto torto,
di mescere veleno nelle botti del vostro orto
Colpevole strumento di orrore ed assassinio,
falena che danza con le mani nel cranio.
La mente ora sana, liberata dalla morsa,
fingendosi ingenua, col veleno nella borsa.
Vi sentite sicuri ad inganno svelato?
Fermatevi a ragionare su cosa è sbagliato.
Finito l'effetto, svanita la festa
un verme ancora le dimora nella testa
E pur se amica e dall'indole fidata,
una volta piantato sarà ancora controllata.
Tenebrosa la presa che s'allunga e ghermisce,
nessuno è immune, ogni legame impallidisce.
Trema la mano che sorregge la lanterna,
giunge la morsa di chi giura notte eterna.
Che ogni cuore possiede, ogni mente governa
state attenti alle spalle, se bevete in taverna."
La filastrocca passa di bocca in bocca tra gli abitanti del villaggio che ne sono alquanto inquietati, viste le recenti vicende. La poesiola così recita:
"Sette rintocchi di campane a morto
lo credevate scomparso ma avevate torto.
Serpeggiano ombre silenti e impietose
sopra nuove tombe servirà portar rose.
Lo spettro che danza nella notte inquieta
risvegli il terrore e richiami il poeta.
Svelata sia colei che ha compiuto l'alto torto,
di mescere veleno nelle botti del vostro orto
Colpevole strumento di orrore ed assassinio,
falena che danza con le mani nel cranio.
La mente ora sana, liberata dalla morsa,
fingendosi ingenua, col veleno nella borsa.
Vi sentite sicuri ad inganno svelato?
Fermatevi a ragionare su cosa è sbagliato.
Finito l'effetto, svanita la festa
un verme ancora le dimora nella testa
E pur se amica e dall'indole fidata,
una volta piantato sarà ancora controllata.
Tenebrosa la presa che s'allunga e ghermisce,
nessuno è immune, ogni legame impallidisce.
Trema la mano che sorregge la lanterna,
giunge la morsa di chi giura notte eterna.
Che ogni cuore possiede, ogni mente governa
state attenti alle spalle, se bevete in taverna."