20-12-2017, 12:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-12-2017, 12:40 da elyss.)
Lo sguardo della cacciatrice era fermo, inchiodato sulle due figure, Derek la fissava intensamente, senza battere ciglio e muovendosi già lateralmente, spadone in mano, mentre Sturm con scudo e ascia ammiccava, il solito sguardo indecifrabile, carico di pensieri misti che si intravedevano nella faccia truce, aslaug sorrise sadicamente, mentre con un sussurro evoco delle radici dal terreno, i due non poterono avanzare direttamente, con velocità incredibile la donna scocco subito una serie di frecce che colpirono derek, prima di giungere da lei, il calcolo era stato veloce, conosceva entrambi, molto bene ma a parte questo i due si erano divisi i compiti, sturm che era corazzato aveva pensato di resistere meglio avanzando, ma era lento, mentre derek sperava nella distrazione di Aslaug, le radici però avevano costretto i due ad un giro largo, quando derek e sturm arrivarono da lei, il primo aveva già due frecce piantate nella spalla, se pure erano smussate facevano male, i due caricarono senza remore, il premio era ambito e lo scontro rischioso, ma aslaug amava la tensione della caccia e loro si credevano forse predatori? lei era certa di esserlo
Prima dell'incontro fisico aslaug recitò un'altra preghiera, gli occhi blu si illuminarono mentre la sua vista diventava più potente, sfiorò la spilla e non toccò ne scudo ne lama. ma rimase con l'arco
La lama di derek calò pesantemente alla sua destra, mentre sturm cercava di spingerla con lo scudo, con agilità aslaug si piegò evitando il fendente e con un calcio spinse di lato lo scudo, con movimento fluido e veloce piantò la fresccia sotto l'ascella dell'armatura di sturm, proprio mentre alzava l'ascia e con l'arco colpì alla testa derek che scartò di lato sorpreso, mentre si due stavano per riprendersi dalla sorpresa la donna sfruttò il momento con l'arco sbilanciò derek e assestando un calcio lo fece cadere a terra, mentre sturm caricava verso il fianco della rossa, con la coda dell'occhio intravide il movimento, ma il ruathen per quanto forte era lento, aslaug riuscì a deviare i colpi con movimenti fulminei e aggirando il bestione e colpendolo dietro le ginocchia, incoccò nel momento in cui i due erano sbilanciati e a terra e piantò qualche freccia in parti non vitali...
In piedi aslaug sorrideva selvaggia osservandoli a terra, il braccio le sanguinava per alcuni colpi di striscio, sene rese conto solo dopo però, la sfida era stata eccitante, si morse il labbro pregustando il suo premio, li avrebbe avuti entrambi inermi, nel suo sadico gioco.
Tornati alla bottega si rilassarono, curandosi le ferite e lavandosi, gli sguardi dei due uomini erano diversi, Sturm era quasi compiaciuto, per quanto era chiaro la delusione del mancato premio, Derek faceva smorfie cocenti, molto orgoglioso quella sconfitta pesava, ma sembrava accettare l'evidenza.
Lo scopo della ruathen non era puramente ludico, la sua frase infatti imbastì l'obbiettivo
"Ora.. merito di più il vostro rispetto"
Non era stupida, i due uomini rappresentavano la base della sua sigga, le persone più fidate che aveva in questo momento, doveva mostrare la sua forza, determinatezza, a loro poteva far capire chi era veramente e quanto pericolosa poteva diventare, gli altri per ora li teneva nell'illusione che lei fosse prevedibile.
Ronda... La cacciatrice ripensò alla ragazza, l'aveva conosciuta appena giunta nelle valli, simpatica e ironica le era subito andata a genio, i tempi erano più semplici, viaggiava con fjolnir e le lame ancora non esistevano, ma iniziava a crearsi il gruppo, Ronda era come lei nei limiti dei due mondi, uno fatto di avventurieri scapestrati, viaggiatori e di imprese confusionarie e bonarie e l'altro fatto di organizzazione, scopi precisi e privi di sentimenti e scrupoli, come aslaug si era destreggiata ma alcuni sospetti avevano minato la fiducia di molti, Aslaug divideva le due cose ed era rimasta amica di Ronda, il periodo successivo, nel villaggio dei cacciatori aveva avvicinato Fjolnir e Renfri e chi orbitava nel loro mondo, la ragazza aveva confidato alla rossa la speranza di una nuova.. realtà e famiglia con loro, il progetto del Clan saltato a causa delle incomprensioni e per Aslaug dei tradimenti alla sua persona, poi era partita, di colpo per la sua terra natia, in effetti era stata la prima partenza, prima di Renfri e della catena che ne seguì, lasciando la cacciatrice in una condizione pessima.
Quando entrò alla bottega e la rivide fu una sorpresa, in qualche modo Ronda le ricordava quello che poteva nascere, anche perché lei ne era una sostenitrice accanita, Derek l'aveva invitata senza dirle nulla degli ultimi avvenimenti, cosa che però era trapelata in giro, perché volle sapere cosa fosse successo, dopo un abbraccio riconciliatorio visitarono la bottega e mangiarono, quella notte, aslaug la ospitò nella stanza, al contrario del suo solito fu una serata di chiacchiericcio e riassunti.