Direzione Server & Campagne & Interazioni

[Rasec9]

Per chi è pigro: Mi piace giocare tranquillo quindi se con qualcuno mi trovo male farò sempre in modo di evitarlo. Sacrificando, se necessario, anche l’interazione tra gruppi.
 
1) Tendenza dei giocatori a volere agire da soli.
Qui entra in campo una tendenza che mi pare ultimamente stia dilagando, ovvero “One man Show”.  Si chiede spesso giocate singole per cose che si potrebbe fare in gruppo o con almeno un altro pg per, appunto, arrivare a “l’ho risolta io”.
 
2) Gruppi che interagiscono poco tra di loro.
 Qui si entra in più dinamiche:
- Concordo con Odisseo (vedi altro post) pensando che un gruppo di pg per fare una giocata non dovrebbe superare i 6-7 senno è marasma (in linea generale). Quindi per forza si fa “selezione” quando si segue una quest.
- Non amo il gioco di fazioni perché non sono un amante del PvP e per la natura strutturale di questo gioco. Inoltre penso che, in un momento in cui già ci sono tensioni latenti, non aiuti a distenderle ma anzi le acutizzi se le interazioni sono competitive-di contrasto (cosa molto probabile se hai un polo B e uno M)
- Ammetto che personalmente ho delle difficoltà a rapportarmi con certi pg\player. Probabilmente abbiamo modi di pensare diversi e, di conseguenza, per il bene di entrambi credo sia meglio ridurre la interazioni al minimo possibile. Gradisco il fatto che il Dm non mi obblighi ad averci a che fare.
 
- Che tipo di quest preferite, in generale?
Eterogeneo è bello. Alla fine credo che tanto lo faccia il gruppo, se ti diverti conta poco il tipo anche se credo sia bello variare per avere sempre stimoli diversi.
Per la lunghezza, di solito, però preferisco quest "medie", 4-5 sessioni. Si approfondisce un po’ la storia ma non è troppo lunga e non monopolizza il dm per tanto tempo.
 
Non amo le quest competitive per motivi strutturali. Con motivi strutturali intendo che, come è giusto, se logghi in modo più sporadico ottieni meno di chi è più continuo. Questo mi va bene in termini di pp, px, oggetti, fama etc. ma se sto facendo una quest mi piace sentirmi libero di avere le mie tempistiche e non pensare che devo cercare di loggare il più possibile. Anche perché a volte nelle quest arrivano momenti in cui arrivi al bivio tra “soluzione rapida ma filoregole” o “giro lungo”. In una quest competitiva i due gruppi dovrebbero scegliere la stessa strada per “rimanere competitivi” e io sono un persona malfidata e mi domanderò sempre: “ma sarà successo?”.
 
- Perché a volte lasciate cadere nel vuoto le cose da fare? 
A parte impegni real, lascio cadere a volte quando raggiungo la saturazione e mi accorgo che la cosa non è più un divertimento. E è vero il discorso sul non essere onniscienti è altrettanto vero che doversi rapportare con determinate situazioni, create dai player o da uno sconto pg-dm o perché si è affidato informazioni a chi non è in grado di gestirle, è alquanto spiacevole e se posso eviterò di proseguire anche forzando un po’ la mano.

- Volete una campagna?
Le campagna possono essere molto belle soprattutto perché smuovono l’ambientazione. Il problema di una cosa del genere è lo sfociare nel già citato “Volemose bene” o il caso contrario se le fazioni si scontrano “rosik vari”. Quindi posso dire che 1 campagna ogni tanto ci sta, ma sporadicamente.
 
Per rispondere a Cris: il tempio della triade non credo abbia monopolio è solo che i suoi pg son ficcanaso e ci sta. Prendo Annette che solitamente si informa su tutto quello che accade in città e gioca la chiesa di Torm come la cattolica del medioevo anche se palesemente non è così. Ok ha fatto questa scelta interpretative, rispondi di conseguenza. Non si un pg della Triade quindi niente ti vieta di prendere le distanze, non sarete più magari amici ma consapevoli che potreste, in rari casi, collaborare.