Voci dal Mare della Luna

[DM Artemis]

Nella serata di ieri, vicino al porto di Hillsfar s'è presentato un carro con su due individui vestiti con i colori delle Piume Rosse, che gli adulti e gli anziani di Hillsfar ricordano bene.

I due hanno iniziato a lanciare monete alla popolazione, urlando che si trattava di un dono del "loro signore e governatore" Maalthiir. Curiosamente, le monete riportavano su una faccia l'effigie di Maalthiir.

Intorno al carro si è subito accalcata una folla di persone che sgomitavano per prendere il denaro lanciato, rendendo addirittura impossibile alle guardie farsi strada tra la folla. Qualche voce, come quella di Cassandra Morris, cercava di ricordare ai cittadini che si trattava di oro rubato alle loro stesse tasche, e che il Maalthiir che oggi donava oro a volontà era lo stesso che aveva bloccato le carovane mercantili della città...ma davanti a manciate di monete che venivano lanciate direttamente nelle loro tasche, i suoi ammonimenti sono caduti nel vuoto.

L'impasse è stato risolto dal caporale Nathos, che s'è librato in volo (guadagnandosi il nomignolo di "caporal volante", detto più o meno con scherno nelle taverne) e s'è messo, con grande disappunto della popolazione, a picchiare le due Piume Rosse che stavano distribuendo il denaro. I due non si sono difesi, e sono ben presto svenuti sotto i colpi del Caporal Volante.

Ciò ha portato la folla a rivoltarsi contro le guardie presenti, e ad assaltare il carro, cercando di rovesciarlo o salirci sopra per recuperare le monete d'oro rimaste. A quel punto, però, sopra il carro è comparsa un'orrenda creatura tentacolosa, puzzolente di fogna e con i tentacoli che facevano orribili suoni umidi e schioccanti...la folla si è così dispersa rapidamente, ad eccezione di alcuni anziani travolti dall'irruenza dei più giovani che sono rimasti a terra, venendo calpestati e travolti dalla fuga.

Alcuni avventurieri hanno aiutato gli anziani a rialzarsi e hanno prestato le prime cure; nel frattempo, nulla sembrava essere in grado di scalfire la creatura, anzi, c'è chi giura di avere sentito il sacerdote di Kossuth Davian Thule invitare la folla a scappare, trattandosi di un mostro troppo forte anche per loro.

Dopo breve tempo, per fortuna, il mostro s'è librato in aria, scomparendo. A questo punto, le guardie hanno preso possesso del carro - con qualche difficoltà, giacché un individuo biondo sembrava intenzionato a rubarlo per sé - e l'hanno portato alla caserma più vicina.