26-04-2022, 13:40
Era finalmente giunto il momento di recarsi alle Pietre Danzanti, Sophie aveva accumulato un bel po' di cose da fare in zona anche se non tutte erano propriamente una sua iniziativa.
Avvisò quindi Jassin e Laima della partenza poichè erano i più interessanti alla faccenda ma ne fece comunque menzione a tutti gli altri che erano stati alla fungaia nel caso volessero unirsi; fece una lunga raccomandazione sul fatto che nella zona abitasse una comunità di Eilistraee e che se qualcuno avesse portato con sé pregiudizi o idee razziste avrebbe fatto meglio starsene a casa.
La prima cosa che intendeva fare una volta lì era appunto prendere contatto con le abitanti del posto. Metterle al corrente sembrava la cosa più cortese da fare visto che era loro intenzione aprire un passaggio fatato nel loro giardino.
Una volta assicuratasi che fossero d'accordo lasciò che li aiutassero a trovare una zona adatta e mentre la cercavano si informò sulla possibilità di trovare un folletto che fungesse come guardiano e fosse già nei dintorni, come aveva suggerito Jassin che però era troppo 'timido' per esporsi in prima persona.
Chiese però al druido di occuparsi di piantare i funghi in modo che attecchissero correttamente dato che era certamente più esperto di lei.
Prima di lasciarsi chiese loro se conoscevano un albero magico connesso con un villaggio nelle valli chiamato Peldan's Helm ed infine se avessero dei libri o degli scritti che parlavano del loro credo o della loro società e se fossero disposte a concedergliene una copia. In caso affermativo aveva già pronti svariati incantesimi di Amanuensis per l'occasione.
Avvisò quindi Jassin e Laima della partenza poichè erano i più interessanti alla faccenda ma ne fece comunque menzione a tutti gli altri che erano stati alla fungaia nel caso volessero unirsi; fece una lunga raccomandazione sul fatto che nella zona abitasse una comunità di Eilistraee e che se qualcuno avesse portato con sé pregiudizi o idee razziste avrebbe fatto meglio starsene a casa.
La prima cosa che intendeva fare una volta lì era appunto prendere contatto con le abitanti del posto. Metterle al corrente sembrava la cosa più cortese da fare visto che era loro intenzione aprire un passaggio fatato nel loro giardino.
Una volta assicuratasi che fossero d'accordo lasciò che li aiutassero a trovare una zona adatta e mentre la cercavano si informò sulla possibilità di trovare un folletto che fungesse come guardiano e fosse già nei dintorni, come aveva suggerito Jassin che però era troppo 'timido' per esporsi in prima persona.
Chiese però al druido di occuparsi di piantare i funghi in modo che attecchissero correttamente dato che era certamente più esperto di lei.
Prima di lasciarsi chiese loro se conoscevano un albero magico connesso con un villaggio nelle valli chiamato Peldan's Helm ed infine se avessero dei libri o degli scritti che parlavano del loro credo o della loro società e se fossero disposte a concedergliene una copia. In caso affermativo aveva già pronti svariati incantesimi di Amanuensis per l'occasione.
Irikah Gloomhart