Per Asher, Kurt, Maximillian e Sophie

[Zoe2703]

*Su richiesta di Maximilian, prepara un resoconto che viene indirizzato agli altri coinvolti nelle ricerche*

Aspettavo Maximilian al porto, per proseguire nel tentativo di capirci qualcosa in più su quella famiglia, i Visnet, nome che non avevo mai sentito nominare prima di quelle sere, ovviamente. E pur sapendone poco, qualcosa ho imparato.

Seguendo il sacerdote tra i vicoli sudici e stretti ho prima conosciuto una pescivendola della zona, donna anziana ma dallo spirito ancora forte. All'inizio schiva e sbrigativa come buona parte dei mercanti quando la giornata sta finendo, si è sbottonata un po' quando Maximilian le ha comprato una parte del pesce invenduto.

Conosce i Visnet, le forniscono metà della merce che vende. E a sentir lei, gli affari dei pescherecci vanno molto bene, nonostante le vicende sfortunate degli anni passati. E' pesce di qualità, abbondante, le battute di pesca sono proficue. Dice che molto è merito della gestione del giovane Visnet, che è subentrato al padre nella gestione degli affari, addirittura sembra che il vecchio Visnet non si rechi nemmeno più in ufficio ultimamente. Lo vedono però spesso all'altare di Umberlee mentre porta offerte, pulisce la statua, si prende cura del luogo. La pescivendola pensa che sia un po'... Suonato e superstizioso, ma è un uomo così devoto che prega tutti gli dei, nessuno escluso, anche se lo fa in modo privato nella sua abitazione, dove conserva gli altari o le statue di tutte le divinità. L'unica che venera pubblicamente è Umberlee.

Il giovane Visnet è stato descritto dalla donna come un uomo forte, buono di cuore, che si preoccupa dei suoi marinai tanto da controllare personalmente le imbarcazioni ogni volta che ne parte una. Ha controllato, sembra, anche quelle che hanno subito gli incidenti. Non lo conosce come devoto al punto del padre e non superstizioso quanto lui, ma è un uomo accorto e gentile. Ha anche convinto il padre a dare un aiuto economico alle vedove dei suoi marinai morti, o ai dipendenti che non potevano più lavorare con loro.

Non ha aggiunto altri particolari interessanti sui due uomini, così ci siamo congedati dopo aver comprato (Maximilian, per la precisione) il restante pesce e averle dato la benedizione di Waukeen (sempre Maximilian, ovviamente). Ci ha indicato dove poter trovare la lavandaia vedova di un marinaio, la conosce non so se personalmente o per fama, ma resta un buon contatto per altre necessità, in caso.

Ci siamo poi spostati verso la casa della lavandaia, un alloggio povero e fatiscente vicino al cantiere navale. Non l'abbiamo trovata immediatamente, ma con l'aiuto di un passante ci siamo riusciti.

Ci ha accolti una donna ancora giovane, inizialmente molto diffidente. E' stata più difficile da convincere, non credeva nemmeno che fossimo lì per aiutarla, e non ha accettato denaro. Ha però accettato il pesce che avevamo comprato poco prima. Naturalmente è una donna che ha sofferto molto per la morte del marito, ma purtroppo dell'incidente sa poco, solo quello che le è stato riferito. L'imbarcazione si sarebbe scontrata con uno scoglio e suo marito sarebbe caduto in mare, annegando. Il corpo non è stato ritrovato. Ma lei ha dei dubbi sull'accaduto, ci ha descritto il marito come un abile pescatore e un nuotatore capace, che conosceva bene la zona e la posizione degli scogli. Non si capacita di come possa essere morto per un incidente così banale vista la sua esperienza.

Era incinta dell'ultimo figlio al momento dell'incidente, che ha chiamato come il marito, e alla nascita i Visnet le hanno portato dei doni per lei e il bambino, oltre ad averle dato una certa somma subito dopo l'incidente. Ma non ha ricevuto altri aiuti dalla famiglia Visnet, oltre a questi. Serba molto rancore per i Visnet, visto l'accaduto, ma non ha dato particolari di rilevo sugli uomini. Purtroppo non ha contatti, sembra, con i marinai sopravvissuti o con le altre mogli.

Non ha voluto denaro (non “vuole la carità”, ci ha detto), ma Maximilian le ha proposto di assumere il figlio più grande, che ha 13 anni, nell'attività che sta avviando e la donna si è dimostrata felice di questo. Inoltre, ci ha chiesto di tenerla in considerazione nel caso avessimo lavoro per lei.