17-08-2020, 14:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-08-2020, 14:47 da Sio.)
Xovar seguì quasi dagli inizi la questione sulle nascite caratterizzate da neonati con tratti extraplanari.
L'argomento lo interessava parecchio e si diede da fare per aiutare i compagni a trovare una spiegazione e una soluzione al problema. Aiutò Annette e, la sopraggiunta, Brandi nelle ricerche alla gilda e ispezionò, come ordinato da Echo, tutti i pozzi della città.
Ricerche alla gilda con Annette e Brandi:
Gli avventurieri visionarono i bambini al tempio di Chauntea.
Tutti i bambini avevano caratteristiche simili ma apparentemente casuali. Tre avevano capelli rossi come il sangue, uno neri. Due avevano occhi cremisi, uno dorati e uno neri. Due avevano le corna, uno una coda appuntita. Tre presentava una colorazione umana mentre uno era interamente rossastro. Non tutti avevano artigli, uno odorava di zolfo.
Essendo tratti così generici non riuscirono a collocarli da una parte piuttosto che l'altra nelle categorie immonde, infatti erano tratti troppo marcati per dei tiefling ma non abbastanza da essere mezzi immondi.
Brom disse loro che uno dei suoi adepti riuscì a capire, tramite l'incantesimo, che sui bambini è presente un'aura malvagia di entità moderata.
Alla gilda fecero alcune ricerche specifiche ed altre generiche:
Per quanto riguardava i tratti che presentavano i bimbi, molti diavoli e demoni assomigliavano ai loro lineamenti come le succubi o i quasit. Infine potrebbero esserci un numero elevato di creature capaci di poter usare la magia per cambiare sembianze e avere rapporti con le donne.
Cercarono l'esistenza di un rituale che possa far si che i nati abbiano fattezze demoniache/diaboliche e nè i libri, nè i maghi presenti in biblioteca seppero dare una risposta definitiva. In entrambe le fazioni dell'eterna guerra sanguinosa vi sono creature che amano corrompere i mortali per piacere o per i propri scopi. Alcuni sono famosi e potenti come gli arcidiavoli Asmodeus, Mammon, Amduscias o i signori demoniaci Pazuzu, Graz'zt, Aldinach e Malcanthet ma i maghi sottolinearono che ci sono schiere infinite di loro servitori abbastanza potenti e perversi da inventarsi qualche oscuro rituale per vessare gli abitanti del piano materiale.
Fecero una ricerca generica che gli fece perdere molto tempo, anche con l'aiuto dei bibliotecari, ma quando Annette e Brandi rientrarono dalla fattoria Compton e si rimisero sui libri parlando dell'accaduto, un paio di maghi si fermarono ad ascoltare.
Essi suggerirono di provare a consultare un tomo chiamato "Descensus Infernali".
Spiegarono che gli effetti, dell'acqua santa sui neonati, farebbero pensare che il corpo sia effettivamente umano e quindi inerte agli effetti sacri ed agisca come una sorta di guscio schermando la creatura "all'interno" che però comunque non gradirebbe la presenza della sostanza.
Il tomo in questione descriveva un elevata varietà di possessioni che siano mentali, magiche o fisiche.
Quelle mentali erano le più facili da individuare se il comportamento dell'individuo cambiava radicalmente o se veniva sottoposto ad una protezione mentale.
Quelle fisiche erano più subdole se non portano ad una modificazione dei tratti delle creature.
Per le prime, proposero di usare schermature magiche per interrompere, anche temporaneamente, la possessione e parlare con il soggetto mentre per quelle fisiche di trovare un metodo per "vedere" la vera essenza della persona e rivelare anomalie.
Il libro suggeriva svariati metodi per annullare queste possessioni.
Mappatura dei pozzi cittadini:
Xovar impiegò l'intera giornata, con molta fatica, per trovare i pozzi e non seppe neanche di averli presi tutti; quando il tramonto inizia a lasciare la città al buio iniziò a porsi qualche dubbio sul suo tentativo, l'acqua che raccolse e campionato è a tutti gli effetti comune e normalissma acqua, sia ad un primo sguardo sia analizzata con la magia.
L'unica cosa fuori posto intorno ai pozzi che trovò era l'uomo che li stava analizzando, tra gli sguardi perplessi di molti cittadini, lui stesso che aveva un broncio in viso per non aver trovato quel che cercava.
Rientrando rientrando alla locanda verso sera notò che il piccolo negozio di Carilaea aveva una finestra rotta e la porta sbarrata e sembra non vi sia più nessuno all'interno se non un notevole disordine ed ampolle rotte.
Il rientro alla Locanda:
Xovar, esausto e tornato dalla verifica dei pozzi, riferì tutto ai compagni alla locanda suggerendo alcune future mosse.
Le informazioni raccolte sono varie e variegate e, siccome non avevano punti di riferimento, alcune potrebbero essere poco utili alla loro ricerca.
Xovar sconsigliò di seguire la pista della progenie immonda, creata da una creatura che aveva preso sembianze umane per accoppiarsi con le donne, e di concentrarsi magari sulle altre informazioni.
Suggerì ai compagni due consigli:
Il primo era di occuparsi dei bambini applicando le linee guida indicate sul tomo "Discensus Infernali" per verificare se fossero realmente posseduti sia fisicamente che mentalmente.
Il secondo di esplorare le fogne e poi i sotterranei nel castello per vedere se era in atto una specie di rituale che, qualora ci fosse stato, non doveva essere lontano dai luoghi delle nascite.
Se erano tanti a partecipare avrebbero potuto anche fare due squadre e magari dare anche un occhiata al negozio di Carilaea.
L'argomento lo interessava parecchio e si diede da fare per aiutare i compagni a trovare una spiegazione e una soluzione al problema. Aiutò Annette e, la sopraggiunta, Brandi nelle ricerche alla gilda e ispezionò, come ordinato da Echo, tutti i pozzi della città.
Ricerche alla gilda con Annette e Brandi:
Gli avventurieri visionarono i bambini al tempio di Chauntea.
Tutti i bambini avevano caratteristiche simili ma apparentemente casuali. Tre avevano capelli rossi come il sangue, uno neri. Due avevano occhi cremisi, uno dorati e uno neri. Due avevano le corna, uno una coda appuntita. Tre presentava una colorazione umana mentre uno era interamente rossastro. Non tutti avevano artigli, uno odorava di zolfo.
Essendo tratti così generici non riuscirono a collocarli da una parte piuttosto che l'altra nelle categorie immonde, infatti erano tratti troppo marcati per dei tiefling ma non abbastanza da essere mezzi immondi.
Brom disse loro che uno dei suoi adepti riuscì a capire, tramite l'incantesimo, che sui bambini è presente un'aura malvagia di entità moderata.
Alla gilda fecero alcune ricerche specifiche ed altre generiche:
Per quanto riguardava i tratti che presentavano i bimbi, molti diavoli e demoni assomigliavano ai loro lineamenti come le succubi o i quasit. Infine potrebbero esserci un numero elevato di creature capaci di poter usare la magia per cambiare sembianze e avere rapporti con le donne.
Cercarono l'esistenza di un rituale che possa far si che i nati abbiano fattezze demoniache/diaboliche e nè i libri, nè i maghi presenti in biblioteca seppero dare una risposta definitiva. In entrambe le fazioni dell'eterna guerra sanguinosa vi sono creature che amano corrompere i mortali per piacere o per i propri scopi. Alcuni sono famosi e potenti come gli arcidiavoli Asmodeus, Mammon, Amduscias o i signori demoniaci Pazuzu, Graz'zt, Aldinach e Malcanthet ma i maghi sottolinearono che ci sono schiere infinite di loro servitori abbastanza potenti e perversi da inventarsi qualche oscuro rituale per vessare gli abitanti del piano materiale.
Fecero una ricerca generica che gli fece perdere molto tempo, anche con l'aiuto dei bibliotecari, ma quando Annette e Brandi rientrarono dalla fattoria Compton e si rimisero sui libri parlando dell'accaduto, un paio di maghi si fermarono ad ascoltare.
Essi suggerirono di provare a consultare un tomo chiamato "Descensus Infernali".
Spiegarono che gli effetti, dell'acqua santa sui neonati, farebbero pensare che il corpo sia effettivamente umano e quindi inerte agli effetti sacri ed agisca come una sorta di guscio schermando la creatura "all'interno" che però comunque non gradirebbe la presenza della sostanza.
Il tomo in questione descriveva un elevata varietà di possessioni che siano mentali, magiche o fisiche.
Quelle mentali erano le più facili da individuare se il comportamento dell'individuo cambiava radicalmente o se veniva sottoposto ad una protezione mentale.
Quelle fisiche erano più subdole se non portano ad una modificazione dei tratti delle creature.
Per le prime, proposero di usare schermature magiche per interrompere, anche temporaneamente, la possessione e parlare con il soggetto mentre per quelle fisiche di trovare un metodo per "vedere" la vera essenza della persona e rivelare anomalie.
Il libro suggeriva svariati metodi per annullare queste possessioni.
Mappatura dei pozzi cittadini:
Xovar impiegò l'intera giornata, con molta fatica, per trovare i pozzi e non seppe neanche di averli presi tutti; quando il tramonto inizia a lasciare la città al buio iniziò a porsi qualche dubbio sul suo tentativo, l'acqua che raccolse e campionato è a tutti gli effetti comune e normalissma acqua, sia ad un primo sguardo sia analizzata con la magia.
L'unica cosa fuori posto intorno ai pozzi che trovò era l'uomo che li stava analizzando, tra gli sguardi perplessi di molti cittadini, lui stesso che aveva un broncio in viso per non aver trovato quel che cercava.
Rientrando rientrando alla locanda verso sera notò che il piccolo negozio di Carilaea aveva una finestra rotta e la porta sbarrata e sembra non vi sia più nessuno all'interno se non un notevole disordine ed ampolle rotte.
Il rientro alla Locanda:
Xovar, esausto e tornato dalla verifica dei pozzi, riferì tutto ai compagni alla locanda suggerendo alcune future mosse.
Le informazioni raccolte sono varie e variegate e, siccome non avevano punti di riferimento, alcune potrebbero essere poco utili alla loro ricerca.
Xovar sconsigliò di seguire la pista della progenie immonda, creata da una creatura che aveva preso sembianze umane per accoppiarsi con le donne, e di concentrarsi magari sulle altre informazioni.
Suggerì ai compagni due consigli:
Il primo era di occuparsi dei bambini applicando le linee guida indicate sul tomo "Discensus Infernali" per verificare se fossero realmente posseduti sia fisicamente che mentalmente.
Il secondo di esplorare le fogne e poi i sotterranei nel castello per vedere se era in atto una specie di rituale che, qualora ci fosse stato, non doveva essere lontano dai luoghi delle nascite.
Se erano tanti a partecipare avrebbero potuto anche fare due squadre e magari dare anche un occhiata al negozio di Carilaea.
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael