[AQ] Ricognizione fogne

[Endymion]

Ricevuto il via all’operazione dal Sacerdote-Generale, Dryden cominciò a pianificarla nel suo tempo libero, tra una ronda e l’altra. Passò al castello a chiedere se, tra i tumultuosi cambi di governo nella storia recente della città, fossero sopravvissute delle planimetrie del sistema fognario. Il caporale Nathos, suo superiore a conoscenza dell’operazione, lo aveva avvisato che là sotto potevano nascondersi fuorilegge vari, così Athelstan pensò a rafforzare la prima linea, in caso d’incontri sospetti. Contattò gli avventurieri che gli parvero adeguati alla missione, intersecando capacità personali che aveva avuto modo di constatare di persona o che gli erano state consigliate con l’assenza di incarichi o impegni importanti all’interno della città, che avrebbero potuto costituire improvvisi intralci all’operazione. 
Fece una lista.

Combattenti: se stesso, Starag, Shakkara
Esploratori: Luth - consigliato da Alakai, altrimenti impegnato, supportato da Starag
Guaritore: Eric - con aggiunta capacità di studio dello sbocco sul mare
Arcanista: Sarc Scar Sarakiel - consigliata da Alakai, altrimenti impegnato, aggiunte capacità di studio del metodo d’ingresso del nemico

Consegnò le varie lettere di convocazione ai volontari, portandone la maggior parte alla locanda in città, una al cantiere navale. 
Rifletté per un momento su come quell’operazione sarebbe stata il suo primo “comando” ad Hillsfar, sperando per un momento di non mandare tutto a troie e giocarsi una carriera appena iniziata. Sorrise per un momento della propria ambizione e poi accantonò la preoccupazione, che sarebbe stata solamente un intralcio nell’esecuzione.

[fuocoardente01]

Il freddo era pungente sull'acqua. La superficie del dolce mare violaceo era liscia come il vetro e si increspava solo lungo i fianchi della barchetta. Grigor amava la tranquillità e la serenità  che veniva generava da l'esser cullati dalle delicate onde del mare.
In mano teneva una busta chiusa. Ruppe il sigillo di cera che teneva chiusa la busta ed estrasse la lettera, ripiegata accuratamente all'interno.
Grigor sospirò dopo averla letta, appoggiandosi con la schiena sulla panca centrale che teneva unita la barchetta. Quella lettera era molto breve. Il miliziano Dryden si era limitato a informarlo del giorno, dell'ora e dove incontrasi per la partenza.
Grigor fece scorrere il pollice lungo il bordo ruvido della lettera e dopo averla riposta in borsa, afferrò il remo e con poderose spinte si avviò verso la costa.

"oh beh... dopo questa spedizione, mi toccherà ricomprare un nuovo mantello o mi porterò dietro il fetore delle fogne per settimane."

[cotoletta]

Stava per albeggiare quando l'elfa intercettò il corriere presso il molo del cantiere Morris, giusto il tempo di smontare dal turno notturno di guardia.
Dopo aver congedato il corriere Shakkara lesse il messaggio, sapeva già chi fosse il mittente.
Si sarebbe fatta trovare all'ora e al punto prestabiliti.

[redandblu]

Arrivato alla locanda Oswul lo chiamò: "Ehi, ho una lettera per te".

Aprì e lesse, si trattava dell'esplorazione di cui gli aveva già parlato il miliziano.

L'idea di scendere un'altra volta nelle fogne non lo esaltava ma ora sarebbe stato un sacrificio minore visto che dopo quanto era accaduto qualche giorno prima, sia che si fosse trattato di realtà o di immaginazione, una cosa era certa la maledetta puzza di pesce marcio continuava a restargli nel naso.