[DM Artemis] Sul piano elementale del fuoco

[TheBerserk]

Il gruppo di Davian, Alakai, Valen, Echo e Leonides fecero il loro ritorno assieme alla collana recuperata verso la Città d'Ottone, a bordo della nave volante Githyanki. 

L'eliminazione dell'intera tribù di Giganti del Fuoco si era dimostrata una sfida particolarmente ardua, dalla quale tuttavia erano usciti vincitori. Di certo, nella mente del sacerdote l'aver potuto avventurarsi ed aver a che fare con le creature del piano elementale, compensava in parte un lavoro che probabilmente non avrebbe valso lo sforzo che aveva comportato. Ma a volte bisogna investire in perdita, per un ritorno futuro maggiore. In fondo, bastava non strafare come lo sventurato Icke.

Dopo un giorno e mezzo di navigazione, nuovamente intervallato da qualche momento concitato per via degli inseguimenti e scontri evitati, fecero ritorno alla Città d'Ottone.

Si diressero rapidamente verso gli uffici di Najafi, il quale li accorse con un vago moto di sorpresa, seguito da un sorriso di circostanza.

Il gruppo arrivò al sodo, annunciando il successo della spedizione. Da parte sua, Davian non era interessato alle particolari condizioni in cui la collana era custodita. La cosa non gli interessava, in questo contesto, il tutto era solo al fine di poter riprendere Icke dalla schiavitù. 

Presentata l'evidenza del suo successo, il gruppo si mise in attesa dell'arrivo della loro "merce".

[DM Artemis]

Najafi osservò con attenzione la collana, guardandola e rimirandola prima di concludere che sì, era quella giusta e avevano portato a termine l'incarico.

Mandò dunque il solito scagnozzo a recuperare Icke...dopo circa una mezz'ora, la guardia del corpo efreeti tornò con un uomo smagrito, sporco di fuliggine e vari strati di sporcizia, rasato a zero...ma con tutti gli arti e le dita al proprio posto, almeno a prima vista.

Arrivò dunque il momento delle scartoffie: firmati i necessari documenti, Icke fu consegnato al gruppo. Il mercante era molto provato, ma soprattutto non capiva bene esattamente cosa fosse successo e chi avesse mandato questi misteriosi salvatori...

[TheBerserk]

Una volta congedatosi con Najafi, il gruppo uscì dall'ufficio dell'Efreeti. Davian spiegò che li aveva inviati Seanna Winters, la quale era venuta personalmente a chiedergli aiuto. Per evitare problemi, attualmente egli era uno schiavo di loro proprietà; ma appena giunti ad Hillsfar, avrebbero rimosso il collare e rinunciato ad ogni forma di possesso.

Non perdendo molto altro tempo nella Città d'Ottone, fecero ritorno sul Piano Materiale, nell'Emporio Ardente.
Come stabilito, il collare fu rimosso, e Davian concesse ad Icke di farsi un bagno e prendere delle vesti di ricambio nel negozio, nel mentre che egli andava ad avvertire Seanna del successo della missione. Prima, però, Davian ricordò ad Icke che avrebbe dovuto trovare un modo di compensare tutti i presenti per la propria liberazione, a seconda delle richieste di ciascuno, dato che la sacerdotessa non aveva molto da offrire, a parte un accordo già preso con Davian stesso, che però beneficiava solamente lui.

[Denoela]

Tornando, Echo brontolò di non poter passare a comprare altra cioccolata, cosa di cui il suo borsello invece fu grato. Dopo le spiegazioni del Braciere nel suo emporio, disse subito che lei non voleva niente in cambio da Icke. Le faceva piacere aver liberato uno schiavo innocente.. ma... se proprio proprio fosse rientrato in affari... anche la cioccolata le faceva molto piacere! Ricordò infine al Braciere che gli doveva un favore indicando il suo arco corto, alludendo al suo desiderio di migliorarlo ancora.

[Brancaleone]

Leonides ritenne che chiedere una ricompensa per aver liberato un cittadino tenuto in schiavitù non lo interessava. Suo dovere era aiutare se possibile chiunque fosse in difficoltà.
Chiese solo ad Icke la possibilità di poter usare le sue conoscenze di mercante nel caso potessero essergli utili per il progetto che aveva in mente per migliorare le difese cittadine con macchine belliche.
Per il resto era soddisfatto del buon esito della missione.