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Una volta tornati a Elmwood, Daphne si reca dalla conestabile chiedendole il permesso di riportare i corpi degli pseudonaturali a Hillsfar per una più minuziosa autopsia.
Se acconsente, al mattino dopo prepara degli incanti di Riposo Inviolato per mantenere i corpi freschi durante il viaggio, e va alla gilda dei maghi dove chiede una saletta in disparte per condurre l'autopsia insieme a Jassin e Asher.
Se non le viene concessa, chiede a Uskail il permesso di usare il suo obitorio allo scopo.
Si dedica così alla parte più pratica dell'autopsia, facendo affidamento su Jassin per quanto concerne la fisiologia naturale delle creature, e su Asher per quanto concerne le alterazioni date dal reame remoto.
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Jassin segue le autopsie con aria schifata e contrariata. Avrebbe preferito controllare l'ultimo punto segnato sulla mappa presso il tempio di Moander in rovina piuttosto che essere lì. Ma diede loro comunque la sua opinione in materia naturale e alchemica, se anche il liquido violaceo rinvenuto sui denti di leone mutati era preso in esame.
[Guarire: 13, Intelligenza: 16, Con Natura: 20, Alchimia: 18, con oggetti e Intuizione del Gufo]
"I live...AGAIN!"
IVOR CHERNOV (e JASSIN OAKSTAFF)
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Asher accompagna Daphne e Jassin fino as Hillsfar, e collabora come può nell'autopsia dei corpi.
Con. Piani 27, Con. Arcane 27, Alchimia 23
Asher Hargrave, incantatore della Gilda dei Maghi di Hillsfar
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*copie del rapporto di Daphne vengono lasciate all'attendente della Gilda, affinché possa darle agli avventurieri che ne faranno richiesta*
Cari compagni,
abbiamo condotto l'autopsia di alcune creature infettate dal reame remoto trovate nei pressi di Elmwood da alcuni cacciatori; Nashan aveva mandato un halfling di nome Julian a indagare su questa faccenda, purtroppo ad oggi Julian è scomparso e non siamo riusciti a trovarlo nei pressi di Elmwood.
Queste creature, a differenza di quelle che escono regolarmente dagli squarci, non sono native del Reame Remoto; normalmente quelli che percepiamo come "pseudonaturali" sono o creature provenienti dal piano remoto, che prendono - in modo sbagliato e innaturale - una forma simile a quella delle creature del piano materiale, o creature non umanoidi completamente infettate dai kaorti. Questo non è né l'uno, né l'altro caso, ma si tratta di creazioni "artificiali".
Nello specifico, abbiamo riscontrato mutazioni "lievi", con una maggiore vicinanza alla creatura di base. La maggior parte della fisiologia e anatomia corrisponde alla creatura standard - ad esempio al lupo - specialmente per quanto concerne gli organi interni, con la maggior parte delle mutazioni a livello di pelo, pelle e tessuti più superficiali. Ci sono però due stranezze:
1. Una ferita fatta e ricucita quando l'animale era ancora in vita. Il che corrisponde alla nozione di "artificiale". Qualcuno ha operato su questa creatura, l'ha ricucita e l'ha rimessa nella foresta. Aprendo tale ferita e frugando nella cavità, abbiamo trovato una "pietra" simile ad ambra, che Asher ha riconosciuto come resina kaorti cristallizzata. Tale pietra era innestata nel cuore, nell'atrio sinistro specificatamente, ed entrava a contatto con il flusso sanguigno arterioso; la mia ipotesi è che contaminasse il sangue a livello centrale, sfruttando la circolazione stessa dell'animale per diffondere la mutazione. Ciò si allineerebbe con il fatto che le pietre con cui ha parlato Jassin sentissero due battiti: le creature hanno indubbiamente un cuore solo, ma è possibile che la pietra pulsasse e che ciò fosse percepito dalla roccia come un secondo battito.
2. Su uno dei corpi abbiamo trovato anche un'altra anomalia: c'erano sulla schiena delle schegge di vetro penetrate nella carne, e tracce del liquido viola che aveva rinvenuto Jassin sull'albero, vicino ai fiori che ringhiavano. Era come se qualcuno avesse rotto una fiala sulla schiena dell'animale per far penetrare il liquido dai tagli, il che mi è sembrato un metodo rozzo e poco efficace in confronto all'operazione di innesto nel cuore precedentemente descritta, ma indubbiamente più rapido.
Queste anomalie ci hanno portati alle seguenti considerazioni:
- E' improbabile si tratti di kaorti, ma è più probabile che si tratti di qualcuno che ha rubato la loro resina e li sta imitando. I kaorti hanno un sistema rodato ed efficiente per mutare le creature, e non avrebbero alcun motivo di deviare da esso.
- E' probabile che le due anomalie - innesto e liquido violaceo - servano entrambe per avviare la mutazione.
- E' certo che per condurre un'operazione del genere, i responsabili abbiano avuto bisogno di un laboratorio.
Conseguentemente, i nostri prossimi passi saranno:
- Andare a esplorare i tumuli di Solina per vedere se c'è ancora traccia dei laboratori kaorti, e se sono stati recentemente usati.
- Parlare con il consigliere Sanchar per capire se ultimamente qualcuno ha mostrato troppo interesse verso il reame remoto, o ha provato a vendere o a comprare resina kaorti.
Conto sulla vostra collaborazione,
Daphne Hargrave