Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Calendario delle Valli
#1
La maggior parte del Faerûn usa il Calendario di Harptos, il cui nome si deve al mago morto ormai da molto tempo che lo ha inventato. Sono in pochi però che si preoccupano di riferirsi ad Harptos per nome, visto che è l'unico calendario che conoscono.
Ogni anno di 365 giorni viene diviso in 12 mesi di 30 giorni ciascuno, e ogni mese viene diviso in tre decadi. Nel corso dei mesi si contano cinque giorni speciali, che si trovano a cavallo tra l'ultimo giorno di un mese e il primo del successivo, non facendo parte, di fatto, di nessuno dei due. Queste festività annuali segnano il corso delle stagioni o il loro cambiamento. I mesi del Faerûn corrispondono all'incirca ai mesi del calendario Gregoriano.


Calendario delle Valli

Il calendario con cui la maggior parte degli altri vengono confrontati è il Calendario delle Valli (CV), che parte dalla creazione della Pietra Verticale e del patto tra gli elfi di Cormanthor e io primi umani insediatisi nelle Valli. Il Calendario delle Valli è stato il primo calendario umano che la Corte Elfica abbia integrato con il suo antichissimo calendario, e per questo si è diffuso rapidamente in ogni posto in cui gli elfi e gli umani vivevano in pace.



[Immagine: 2mk7l1.jpg]


Mese - Nome - Nome comune
1 - Hammer - Profondinverno
Festività annuale: Mezzinverno
2 - Alturiak - L'Artiglio dell'Inverno
3 - Ches - L'Artiglio dei Tramonti
4 - Tarsakh - L'Artiglio delle Tempeste
Festività annuale: Pratoverde
5 - Mirtul - Lo Scioglimento
6 - Kythorn - Il tempo dei Fiori
7 - Flamerule - Marea d'Estate
Festività annuale: Mezzestate
8 - Eleasias - Solealto
9 - Eleint - La Dissolvenza
Festività annuale: Granaccolto
10 - Marpenoth - Foglie Cadute
11 - Uktar - La Decomposizione
Festività annuale: La Festa della Luna
12 - Nightal - L'Abbassamento

Festività Stagionali

Cinque volte all'anno i giorni speciali vengono considerati festività e giorni di riposo in quasi tutte le terre civilizzate. Ogni festività stagionale viene osservata in modo diverso, in base alle tradizioni della terra o delle festività in questione.

Mezzinverno: Nobili e monarchi salutano il giorno centrale dell'inverno con un giorno di festa chiamato il Grande Festival dell'Inverno. Per tradizione è il giorno migliore per stringere o rinnovare alleanze. La gente comune non apprezza allo stesso modo le celebrazioni di questo giorno: tra di loro viene chiamato il Giorno dell'Inverno Morto, e lo considerano il cuore dell'inverno, che preannuncia tempi ancora più duri a venire.

Pratoverde: L'inizio ufficiale della primavera è considerato un giorno di pace e festeggiamenti. Anche se la neve copre ancora il terreno, i chierici, i nobili e i ricchi sono soliti portare all'aperto fiori cresciuti in stanze speciali all'interno di templi e castelli. Questi fiori vengono poi distribuiti alla gente comune, che li indossa o li sparge a terra come offerta agli dei perché affrettino l'arrivo dell'estate.

Mezzestate: La notte di Mezzestate è un momento dedicato ai festeggiamenti, alla musica e all'amore. Le conoscenze diventano corteggiamenti, fidanzamenti si trasformano in matrimoni e le divinità stesse prendono parte alla feste assicurando il bel tempo in modo che si possa festeggiare e banchettare nei boschi. Il cattivo tempo in questa notte così speciale è considerato un segno nefasto per i tempi a venire.

Granraccolto: Lo scopo di questa festività è celebrare i raccolti autunnali, e inaugurare un periodo dedicato tradizionalmente ai viaggi. I messaggeri, i pellegrini, gli avventurieri e chiunque altro desideri viaggiare parte in genere il giorno seguente; cioè prima che i sentieri diventino una distesa di fango e che la pioggia si trasformi in neve.

La Festa della Luna: La Festa della Luna celebra gli antenati e rende onore ai morti. Le storie delle gesta degli antenati si mescolano alle leggende sulle divinità fino a che non diventa difficile distinguere le une dalle altre.


Scudiuniti

Una volta ogni quattro anni, la festività di Scudiuniti viene aggiunta al calendario del Faerûn come un "giorno aggiuntivo" che segue immediatamente la festa di Mezzestate. Scudiuniti è un giorno dedicato al confronto aperto fra la gente e i suoi regnanti. E' un giorno in cui si stringono o si rinnovano i patti e si dimostra il proprio valore in combattimento. Chi non cerca queste cose considera i tornei, i duelli e le prove di abilità magica delle gradevoli aggiunte agli spettacoli teatrali e musicali tipici di questo giorno di festa. Nelle Valli, per quest'anno (NB: l'inizio della campagna ufficiale del manuale) è prevista una grande celebrazione del giorno di Scudiuniti nella città di Essembra di Battledale. Nelle altre regioni di Faerûn si prevedono festeggiamenti che variano dal sobrio allo spettacolare.

Fonte: Ambientazione Forgotten Realms
Cita messaggio


Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)