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[Leonides Nathos] Il figlio del Leone
#14
*Rientrato da poco in città Leonides prese un bicchiere di ottimo rum ed il suo diraio. Sedette alla scrivania della sua stanza e prese scrivere.*

Ora sono caporale delle guardie cittadine che ero quasi arrivato a guidare da capitano. La cosa in fondo riesce a farmi sorridere, vuol dire che forse ora riesco a misurare molto meglio le cose della vita. O forse semplicemente sto diventando vecchio. Sono accadute molte cose nell'ultimo periodo. Cose molto importanti come aver distrutto un portale su un piano degli inferi in quel tempio di Bhaal o come l'ultima missione conclusa  positivamente con tanti dei compagni di avventura che ormai conosco da anni. E' stato bello tornare a Mistledale e mi fa sentire orgoglioso aver potuto liberare quella foresta dal tocco distruttivo del Reame Remoto. Aiutare Ariah a portare quel seme sacro a Mielikki e rendere nuovamente sacro quel bosco potrebbe essere il primo passo per far rinascere quelle terre. Tuttavia anche se questo è qualcosa di molto importante mi accorgo che anche poter aiutare la gente nella quotidianità del loro vivere in questa città mi da soddisfazione. Poter difendere un innocente da un sopruso, far ragionare sue teste calde in una locanda o anche semplicemente rassicurare la gente durante le loro attività giornaliere solo con la propria presenza è una sensazione gratificante.
Sò bene che ci saranno momenti difficili, non credo di essere diventato un utopista dell'ultima ora, ma sto anche imparando a dare più peso ai singoli gesti. Credo che ogni azione, seppur sembri insignificante, concorra a far andare il mondo in una direzione.
Infine dopo tanto tempo ci sarà un nuovo torneo. Mi sono iscritto e so che questa volta affronterò la cosa con animo mutato. Speriamo che possa essere un momento di serenità e divertimento per la città. Credo che farò due parole con il sergente, non vorrei che il torneo diventi per qualcuno occasione per alimentare disordini.

*Richiuse il diario e prese a sorseggiare il rum mentre le fiamme del cammino mandavano ombre danzanti sull'armatura con la testa di leone appesa poco distante.*


 
[Immagine: DUw4gH8.jpg]
Leonides Nathos

Sek Nefer
Ramses Amosis
Kal Strike
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RE: [Leonides Nathos] Il figlio del Leone - da Brancaleone - 26-09-2020, 20:51

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