Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Gli Allineamenti
#1
Gli Allineamenti

In D&D, gli allineamenti sono 9 e indicano come il personaggio si pone nei confronti dell'etica e della morale. Gli allineamenti sull'asse etico sono Legale, Neutrale e Caotico. Quelli sull'asse morale sono Buono, Neutrale e Malvagio.

Poichè gli allineamenti sono solo 9, non possono coprire da soli la psicologia di un personaggio, nè giustificare da soli ogni sua azione e inazione.

Ad esempio, un popolano LB sarà diverso da un paladino LB di Torm che a sua volta sarà diverso da un mago LB di Mystra.

L'allineamento, insieme a tutti gli altri parametri come la classe, la razza, il livello e naturalmente anche la storia personale, contribuisce a dare un'indicazione di come il personaggio si comporta nell'agire nei confronti degli altri.

L'asse morale

Bene e Male sono due concetti molto reali nei Forgotten Realms. Ci sono incantesimi che colpiscono esclusivamente le creature di animo buono, o di animo malvagio, e altri incantesimi che consentono di individuarle.

Ma cosa vuol dire esattamente essere buono, malvagio o neutrale? In linea di principio, un buono è un personaggio che vuole il bene delle altre creature, che difende la vita, che preserva gli innocenti, che aiuta gli altri.

Un malvagio, al contrario, uccide anche quando non è necessario per difendersi, non si cura della vita nè della felicità altrui, non aiuta senza qualcosa in cambio.

Un neutrale si colloca a metà tra questi due opposti: non aiuterà gli altri senza un buon motivo (ma il "buon motivo" può anche essere che siano suoi compatrioti, suoi familiari, o bambini) ma non ucciderà per piacere, senza un buon motivo. Un neutrale fa gli interessi di un gruppo di persone, che può essere ristretto a sè stesso o allargato fino alla propria chiesa, alla propria famiglia, alla propria patria.

L'asse etico

L'asse che in genere è più difficile da capire, perchè è quello più distante dalla nostra vita quotidiana, è quello etico, che va dalla legge al caos. L'asse etico indica come il personaggio concepisca le cose, che tipo di struttura voglia dare alla realtà.

Un legale è una persona che percepisce la realtà come una struttura rigida, fatta di regole (che possono coincidere con quelle del luogo in cui vive, ma non è detto) che non vengono infrante. Un legale mantiene la parola data, anche ai nemici, rispetta le leggi del luogo quando questo non infrange la sua morale. Un legale non farà un'eccezione riguardo al suo codice, non dirà "Vabbè, solo per questa volta...".

Un caotico invece è tendenzialmente un individualista, che giudica il proprio pensiero superiore alle norme della società o anche alle norme che un individuo potrebbe decidere da solo per sè. Un caotico non ha difficoltà ad adattare il proprio comportamento a una situazione, perchè non ha un set di regole standardizzate che gli dicono come agire. Fa quello che ritiene sia la cosa migliore da fare in quel momento, per quel determinato problema.

Un neutrale invece si pone a metà: riconosce la necessità di regole per fare funzionare una società, ma riconosce anche che talvolta ci debbano essere eccezioni a queste regole.

Domande frequenti sugli allineamenti:

- Un malvagio può avere lealtà verso persone, pensieri astratti o altro?
Certamente. Se così non fosse, le chiese e le associazioni malvagie avrebbero forti difficoltà a rimanere in vita. Un malvagio, specialmente un LM, può assolutamente essere inquadrato in un gruppo o in una gilda in cui tra i membri c'è lealtà, amicizia, rispetto. Ricordiamo però che è pur sempre un malvagio, e quindi pensa a se stesso in primo luogo. Potrebbe approfittare della debolezza altrui per scalare i gradini del potere, nutrendo la propria ambizione, e tenere comunque un minimo di tornaconto personale che lo porti a cercare amici che risultino utili per i suoi scopi.

- Essere buoni significa lanciarsi ciecamente contro ogni male?
Non è detto. Un popolano LB non si getterà contro il male come un paladino, perchè ha una famiglia da cui tornare. I personaggi sono, nella stragrande maggioranza dei casi, consapevoli dei propri limiti, e hanno degli obiettivi e delle necessità che vanno oltre l'allineamento. I paladini fanno voto di servire la loro divinità nella lotta contro il male, e i chierici buoni che seguono i dogmi di divinità buone agiscono attivamente contro il male nei modi tipici di quella divinità, ma la maggior parte degli altri pg non si getterà in crociate suicide solo perchè ha una "B" scritta sulla scheda.

Questo però non significa che un pg buono rimanga a guardare, se c'è un'ingiustizia. Se si tratta di un'impresa che non può affrontare personalmente, cercherà aiuto da parte di chi ha più possibilità, non si girerà dall'altro lato.

- I caotici infrangono sempre la legge?
I caotici non sono idioti. A meno che non abbiano un motivo per farlo, eviteranno di fare qualcosa che può farli andare in prigione...è una cosa che non piace neanche a loro. E' possibile che applichino il vecchio detto "Occhio non vede, cuore non duole", ma a meno che non abbiano saggezza 6, non infrangeranno la legge di fronte a una guardia per il puro gusto di farlo.
 
I Nove Allineamenti

Ci sono nove allineamenti possibili che verranno qui brevemente descritti. È importante però specificare che ogni personaggio è diverso da un altro e ogni allineamento ha molte sfumature quindi prendete ciò come linee guide non come ferree leggi. Inoltre successivamente sono riportate descrizioni più esaustive di ogni allineamento, di cui è consigliata la lettura almeno ai neofiti del gioco.

Legale Buono, “il Crociato”

Un personaggio legale buono si comporta come ci si aspetta o si pensa agisca un buono. Combina il suo forte sentimento di opposizione al male alla disciplina necessaria per combatterlo senza tregua.
Legale Buono è il miglior allineamento per combinare onore e compassione ma allo stesso tempo riduce la libertà e penalizza gli interessi personali.

Un Legale Buono:
1. Mantiene la sua parola
2. Tendenzialmente non mente
3. Aiuta chi ne ha bisogno
4. Si oppone alle ingiustizie e odia vedere un colpevole restare impunito.
5. Rispetta le autorità e segue la legge
6. Non tradisce gli altri
7. Non ruba
8. Non colpisce mai un innocente
9. Non uccide un nemico disarmato
10. Non tortura
 
Un personaggio legale buono si comporta come ci si aspetta o si pensa agisca un buono ma non per questo è irrealistico e ingenuo. Credono fortemente che un mondo giusto e corretto si basi su una società rigida e ben organizzata. Le leggi devono essere fatte e rispettate per vivere in armonia. Essi agiscono con l’intento di promuovere il bene, inteso come ciò che porta il massimo beneficio al maggior numero di creature pensanti e meno guai a tutto il resto.
 
Questi personaggi hanno un forte carattere morale che li porta a considerare la verità, l’onore e il benessere degli altri di massima importanza. Non hanno quasi mai intenzione di mentire o truffare gli altri, buoni o malvagi che siano. Si occupano sempre di tutelare gli interessi dei più deboli, in rispetto all’ideale del “bene comune”.
 
Obbediscono alle leggi e costumi della zona dove si trovano, ma tentano di trovare cavilli legali per disobbedire ad una legge che è chiaramente ingiusta. Un personaggio legale buono non onorerà una legge che va contro il suo allineamento. Un governo può credere che il gioco d'azzardo non regolamentato fornisca un diversivo innocuo, ma un personaggio legale buono può stabilire che questa politica ha portato povertà, devastante e disperazione.
 
Nella mente di questo personaggio, il governo è colpevole di un atto illegale attraverso la promozione di una impresa di sfruttamento e, in risposta, egli può incoraggiare i cittadini ad astenersi dal gioco d'azzardo, o può lavorare per cambiare la legge. Pratiche particolarmente ripugnanti, come la schiavitù e la tortura, potrebbe costringere il personaggio legale buono di agire direttamente.
 
Dato il suo senso dell’onore e il suo altruismo un personaggio legale buono ha molti scrupoli nel togliere la vita. Non uccide una persona che è semplicemente sospettato di un delitto, né colui che percepisce come una minaccia, se non ha prove tangibili o la certezza della sua malvagità. Egli non uccide per guadagno personale e non ucciderà mai deliberatamente un innocente. Allo stesso tempo la sua moralità gli impedisce di attaccare un nemico disarmato ed usare la tortura per estrarre informazioni o per piacere.

Neutrale Buono, “il Benefattore”

Un Neutrale Buono fa sempre il meglio che una persona buona potrebbe fare. Spesso lavora con re e magistrati ma non si sente particolarmente legato a loro.
Neutrale Buono è il miglior allineamento per chi vuol fare del bene senza pregiudizi ma allo stesso tempo la sua forte mediocrità può limitare le sue reali possibilità.

Un Neutrale Buono:
1. Non colpisce gli innocenti
2. Aiuta chi ne ha bisogno
3. Tendenzialmente mente solo ai Malvagi
4. Mantiene la parola data (tuttavia non sente obbligo nel rispettare quella data ai Malvagi)
5. Tendenzialmente segue la legge
6. Non tradisce amici e parenti
7. Si oppone alle ingiustizie
8. Non uccide un nemico disarmato
9. Non tortura
 
Un neutrale buono fa sempre il meglio che una persona potrebbe fare. Pensa che ci debba essere una combinazione tra legge e libertà che questa deve essere volta al bene per il maggior numero di creature possibili. Ritiene che troppe leggi possano limitare inutilmente la libertà degli esseri viventi ma allo stesso tempo credono che troppa libertà non possa proteggere la società nel suo insieme e incoraggi le divisioni controproducenti e lo scontro.
 
I neutrali buoni cercano di lavorare nel rispetto della legge, quando possibile, tuttavia a volte si trovano costretti ad andare al di là della legge solo se ciò porta ad un “bene superiore” e solo come ultimo mezzo. Ciò gli è consentito dal loro spirito non così vincolato, caratteristico dei legali. Un personaggio neutrale buono manterrà la sua parola a coloro che non sono malvagi, non attaccherà un nemico disarmato e non colpirà un innocente. Non userà la tortura per estrarre informazioni o per piacere e non ucciderà per piacere ma solo per legittima difesa o per la difesa degli altri. Non tradirà mai un amico, un parente o un compagno. Questi personaggi preferiscono la bontà all’onore.

Caotico Buono, “il Ribelle”

Un Caotico Buono agisce secondo la sua morale, preoccupandosi giusto un po’ di quello che gli altri si aspettano. Fa la sua strada ma è comunque gentile e benevolo. Crede nel bene e nel giusto ma non per forza li persegue seguendo la legge e le regole. Odia le persone che intimidiscono gli altri dicendogli cosa fare.
Caotico Buono è il miglior allineamento per combinare un cuore buono e uno spirito libero, ma allo stesso tempo può disturbare l’ordine della società.

Un Caotico Buono:
1. Non colpisce gli innocenti
2. Aiuta chi ne ha bisogno
3. Non tradisce amici e parenti
4. Segue il bene e non importa se esso infrange la legge
5. Si oppone alle ingiustizie e vendica coloro che le hanno subite
6. Tendenzialmente non mente ma niente gli vieta di farlo
7. Può torturare ma solo come ultimissimo mezzo
8. Non ucciderà un nemico disarmato
 
Un caotico buono vive seguendo le sue idee e la sua morale. Per il caotico buono, la libertà e l'indipendenza sono importanti per la vita e la felicità, infatti egli vede la legge, l’ordine, le forme sociali e tutto ciò che tende a limitare la libertà individuale come sbagliato, ritenendo che ogni individuo è in grado di raggiungere l'auto-realizzazione e la prosperità attraverso se stesso. Questi personaggi sono fondamentalmente buoni, ma tendono ad essere egoisti e forse un po'avidi. Ciò gli fa avere una vena individualista che potrebbe stridere in contrasto con il loro forte senso di bontà e benevolenza.
 
Tendono a ritenere la libertà personale e il benessere sopra ogni altra cosa e ciò li porta a trovarsi male con coloro che sono soliti “dire loro cosa fare”. Per un caotico buono è fondamentale il diritto dell'individuo di cercare i suoi piaceri ma, essendo buono, si preoccupa di non calpestare gli altri per ottenere i suoi obiettivi, perché ritiene che ogni altra creatura abbia i propri diritti. Solitamente capita che gli amici di un caotico buono lo giudichino inaffidabile per quel che concerne certe questioni (normalmente quelle in cui mette il proprio benessere di fronte al quello del gruppo).
 
Questo però non significa che egli non sia disposto a sacrificare la sua vita per un amico con il quale abbia un forte legame, anche se eviterà in tutti i modi di dover arrivare a tal epilogo. Un personaggio caotico buono manterrà la sua parola a coloro che non sono malvagi, non uccide per piacere, non attaccherà un nemico disarmato e non potrà mai colpire un innocente. Egli non usa la tortura per piacere, ma può “lavorarsi" qualcuno per ottenere informazioni (in qualunque caso eviterà il più possibile qualunque metodo di tortura). Preferisce lavorare da solo, apprezzando quindi la libertà che ne deriva. Non tradirà mai un amico, un parente o un compagno.

Legale Neutrale, “il Giudice”

Un Legale Neutrale agisce seguendo le leggi, le tradizioni o un codice personale. Può credere nell’ordine per se stesso e vivere secondo un codice personale o credere nell’ordine per tutti e servire in un governo o organizzazione, comunque sia l’ordine e l’organizzazione sono di primaria importanza.
Legale Neutrale è il miglior allineamento per combinare onore e affidabilità senza essere fanatico, ma allo stesso riduce molto la libertà, la scelta e la diversità di una società.

Un Legale Neutrale:
1. Rispetta la sua parola (a meno che non trovi cavilli che legalmente gli permettono di non farlo)
2. Non uccide innocenti
3. Tendenzialmente non mente
4. Usa la tortura solo se necessario
5. Non tradisce amici e parenti
6. Segue le leggi, giuste o ingiuste che siano(a meno che non trovi cavilli legali a cui appigliarsi)
7. Non ha problemi ad uccidere nemici disarmati
 
Un personaggio legale neutrale vive la sua vita seguendo una rigida morale o un regolamento. Egli reputa tale codice più importante del bene o del male, visti come concetti immateriali e a volte persino di intralcio alla regolamentazione e all’armonia del mondo. Pertanto, se una legge è buona o cattiva, non è di alcuna importanza purché porta ordine, infatti per un legale neutrale è importante che ci sia un governo rigido e forte ma non importa se esso è una tirannia o una democrazia.
 
La legge va sempre rispettata giusta o ingiusta che sia e se la maggior parte della popolazione non è d'accordo con le pratiche del governo, allora si devono usare mezzi legali per ottenere un cambiamento. La ribellione è un reato indipendentemente dagli scopi dietro rivolta. Per loro il bene della comunità sorpassa il bene del singolo e quindi l’armonia di una comunità è più importante di qualunque altra cosa, a volte più della vita stessa.
 
Il legale neutrale mantiene la parola data, a meno che non trovi cavilli legali che gli permettano di non farlo, tendenzialmente non mente, non colpirà mai un’innocente ma può uccidere ogni volta che lo ritiene necessario. Allo stesso modo può usare la tortura ma solo per ricavare informazioni, non per piacere, aiuta gli altri ma solo se ciò aiuta la comunità, può usare qualunque mezzo per i suoi fini purché legale. Non tradirà mai un amico, un compagno o un parente.

Neutrale, “l’Indeciso”

Un Neutrale fa sempre ciò che gli sembra una buona idea. Nella maggior parte dei casi si tratta più di una mancanza di convinzioni o di inclinazioni morali che di una reale devozione alla neutralità. Un personaggio con questo allineamento considera il bene migliore del male (tutto sommato preferisce avere compagni e regnati buoni piuttosto che malvagi), ma non si sente obbligato a perseguire il bene in modo universale. Alcuni personaggi vedono il bene, il male, la legge, e il caos come gli estremi pericolosi e sostengono la causa della via di mezzo neutrale ritenendola la strada migliore e più equilibrata.
Neutrale è il miglior allineamento per chi vuole agire spontaneamente senza pregiudizi né costrizioni, allo stesso tempo può essere caratterizzato da apatia, indifferenza e mancanza di convinzione.

Un Neutrale:
1. Tendenzialmente mantiene la parola data
2. Non uccide innocenti
3. Usa la tortura solo per estrarre informazioni
4. Tendenzialmente non tradisce i suoi cari
5. Tendenzialmente segue le leggi (fino a quando non vanno contro i suoi interessi)
6. Non ha problemi ad uccidere nemici disarmati
7. Non ha problemi a mentire
 
Un personaggio neutrale non ha particolari propensioni al bene, al male, al caos o alla legge. Esso tende a fare ciò che porta beneficio a se o ai suoi cari ma non disdegna comportarsi meschinamente con i suoi avversari o con chi, a suo parere, se lo merita. Se un suo compagno ha bisogno di aiuto non avrà problemi a darglielo, che sia per affetto o perché spera di ricavarne futuro beneficio non importa, mentre se sono altri a chiedere il suo aiuto egli soppeserà bene i possibili benefici e i possibili rischi.
 
Contrariamente se un avversario avesse bisogno, un neutrale non si fa problemi ad ignorarlo e anzi potrebbe anche approfittare di tali circostanze. I neutrali si dividono spesso in coloro che hanno un forte senso filosofico o chi no. Chi ne è dotato tende a considerare il bene, il male, il caos e la legge come parte integranti del cosmo e farà di tutto per preservare l’equilibrio. Solitamente questi personaggi si occupano di qualcosa se ciò riguarda la preservazione o il ristabilimento dell’equilibrio, valutando se ciò rientri nelle sue sfere di attività o no ed infine se esso può trarne un qualche beneficio (mantenere lo status quo può essere considerato un beneficio anche se filosofico).
 
Coloro che non hanno questa concezione filosofica solitamente seguono solo i loro interessi o, al massimo, quelli dei loro cari (attenzione: un sentimento del genere potrebbe portare un neutrale ad entrare nell’esercito per proteggere il suo paese e quindi i suoi amati). Detto ciò è facile comprendere come un neutrale a volte può tendere ad altri allineanti senza scostarsi dalla neutralità, l’importante è che conclusasi la questione che lo ha portato a compire certe azioni esso torni sui suoi passi.
 
Per questa ragione spesso i neutrali sono definiti imprevedibili, dato che un giorno potrebbero essere da una parte e il giorno dopo dalla’altra. Un neutrale tenderà a mantenere la sua parola (di nuovo si ritorna però alle deroghe concesse dal “senso dell’equilibrio” e dai propri interessi), non ucciderà un’innocente ma non si farà problemi ad uccidere un nemico disarmato. Allo stesso tempo non uccide né tortura per piacere, sebbene usi questo metodo per estrarre informazioni ove necessario. Non tradirà un compagno almeno che la situazione in cui si trova non sia disperata e agirà seguendo la legge ove possibile.

Caotico Neutrale, “lo Spirito Libero”

Un Caotico Neutrale segue esclusivamente il suo arbitrio. È l’individualista definitivo. Mette la sua libertà sopra ogni altra cosa ma non lotta per difendere quella degli altri, respinge l’autorità, odia le costrizioni e tendenzialmente non rispetta le tradizioni. Un Caotico Neutrale non tenta di distruggere l’ordine intenzionalmente, come parte di una campagna anarchica. Per fare ciò dovrebbe essere motivato dal bene (guidato dal desiderio di liberare gli altri) o dal male (spinto dal desiderio di far soffrire chi è diverso da se). Tale personaggio è imprevedibile ma non per questo le sue azioni sono dettate dal caso (ad esempio difficilmente salterà giù da un ponte quando può attraversarlo).
Caotico Neutrale è l’allineamento migliore per chi cerca la completa libertà sia dalle restrizioni che dallo zelo dei benefattori ma allo stesso tempo può essere pericoloso quando viene preso dal desiderio di eliminare l’autorità, l’armonia e l’ordine di una società.

Un Caotico Neutrale:
1. Tendenzialmente non uccide innocenti
2. Usa la tortura se gli è utile
3. Può tradire i suoi cari (in situazioni disperate)
4. Mente quando lo ritiene opportuno
5. Mantiene la parola solo se ciò va incontro ai suoi interessi
6. Aiuta gli altri solo se ne ricava beneficio (materiale o immateriale)
7. Non ha problemi ad uccidere nemici disarmati
 
Un personaggio caotico neutrale è fondamentalmente un individualista. Egli si preoccupa della sua libertà ma non di quella altri. Non sopporta le autorità e le leggi ma non per questo agisce per distruggerle sebbene definisca la libertà assoluta un bene necessario. Dal suo punto di vista il bene e il male si bilanciano tra loro e sicuramente non sono l’obiettivo ultimo degli uomini che si accorgeranno di ciò esercitando la suddetta libertà assoluta.
 
Come principio guida seguono ogni capriccio gli venga in mente e per questo sono spesso imprevedibili e inaffidabili, da loro ci si può aspettare che cambino di continuo alleanza o che siano leader per anni dello stesso movimento. La loro indole gli spinge a dedicarsi a qualsiasi cosa gli procuri piacere o stuzzichi il loro interesse.
 
Il caotico neutrale può non essere guidato dalla fama o dalla ricchezza ma può intraprendere azioni soltanto per vedere cosa succede. Un caotico neutrale manterrà la sua parola solo se ciò va incontro ai suoi interessi, tanto che potrebbe tradire un suo caro in una situazione disperata. Non uccide ne tortura per piacere ma fa entrambe le cose se si rivelano utili, allo stesso modo aiuta gli altri solo se ne trae beneficio (che sia materiale o immateriale non importa). Tendenzialmente non uccide innocenti.

Legale Malvagio, “il Dominatore”

Un Legale Malvagio prende metodologicamente ciò che vuole seguendo un suo codice morale, senza alcun riguardo per quelli che ferisce. Gioca secondo le regole, ma senza nessuna pietà o compassione. Si trova a suo agio all'interno di una gerarchia e ambisce a dominare, ma sa anche servire quando necessario. Giudica gli altri non solo per le loro azioni ma soprattutto per la loro razza, religione, terra di origine e posizione sociale. Alcuni legali malvagi sono votati la male con lo stesso zelo di un crociato votato la bene. I legali malvagi sono spesso chiamati “diabolici”, perché i diavoli sono la personificazione della legge e del male.
Legale malvagio è il miglior allineamento per chi vuole combinare l’onore e l’egoismo. È uno degli allineamento più pericolosi perché rappresenta il male metodico, intenzionale e spesso di successo.

Un Legale Malvagio
1. Tendenzialmente non mente
2. Rispetta la sua parola (a meno che non trovi cavilli che legalmente gli permettono di non farlo)
3. Rispetta le autorità
4. Non ha problemi ad uccidere innocenti (ma non per piacere)
5. Non ha problemi ad uccidere persone disarmate
6. Non tradisce i suoi cari
7. Aiuterà solo in cambio di una ricompensa
8. Usa la tortura ma non per piacere
 
Un personaggio legale malvagio rispetta la legge e l’ordine ma la vita, la libertà, la bellezza e simili sono ritenute prive di valore. Per loro l’ordine è quello che mette al vertice del cosmo le creature forti che schiacciano le deboli. Per loro è importante stringere il mondo sotto il loro giogo e la loro idea gerarchica del mondo gli fa vedere i buoni come persone che sostengono la mediocrità e ostacolano il giusto ruolo dei forti. Come si può facilmente immaginare un legale malvagio raggiunge i suoi obiettivi usando la forza, la violenza e l’intimidazione.
 
Egli rispetta un personale codice etico e si aspetta una devota lealtà dai suoi sottoposti, quando ciò non avviene non esita a punire (solitamente con la morte) chi non gli abbia obbedito. Alcuni esempi di particolari principi morali possono essere: non uccidere mai a sangue freddo (lasciando che siano i suoi sottoposti a farlo) o non fare male ai bambini (se si può evitare). Credono che questo atteggiamento li metta al di sopra dei criminali senza scrupoli.
 
È facile comprendere quanto sia importante per un legale malvagio essere il migliore e il primo nella scala gerarchica. Non per questo però egli è irrispettoso o sleale, infatti farà di tutto per arrivare ai vertici ma fino ad allora rispetterà i suoi superiori. Un legale malvagio è restio nell'infrangere le leggi e le promesse fatte, ciò sia per la sua natura sia per il fatto che considera questo ordine necessario per proteggersi da quanti si oppongono a lui sul piano morale.
 
Un legale malvagio tendenzialmente non mente, ma astutamente omette delle informazioni o fa giri di parole. I legali malvagi stanno molto attenti nel dare la loro parola, dato che essa è vincolante e possono non mantenerla solo se trovano cavilli levagli che gli consentano una scappatoia. Non ha problemi a colpire innocenti o uccidere soggetti disarmati ma non lo farà per piacere. Allo stesso modo torturerà le sue vittime ma non per piacere. Aiuterà chi lo chiede ma solo in cambio di qualcosa. Non tradirà mai un suo caro.

Neutrale Malvagio, ”il Criminale”

Un Neutrale Malvagio è disposto a fare di tutto finché gli è consentito di cavarsela. In poche parole pensa solo a se stesso. Non versa lacrime per quelli che uccide, non importa se per guadagno, gusto personale o convenienza. Non ha una propensione all'ordine ne si illude che seguire leggi, tradizioni e codici morali lo renda migliore o più nobile. Allo stesso modo non è perennemente insoddisfatto e non ha lo stesso amore per il conflitto che un caotico malvagio potrebbe avere.
Neutrale Malvagio è l’allineamento migliore per chi vuole pensare solo a se stesso senza nessun tipo di remora. È anche l’allineamento più pericoloso in quanto è il male allo stato puro, senza onore e volubilità.

Un Neutrale Malvagio:
1. Non si sentono obbligati a mantenere la parole
2. Non aiuta nessuno senza una ricompensa
3. Può uccidere persone disarmate
4. Può uccidere innocenti
5. Può uccidere per piacere
6. Può torturare anche per piacere
7. Non ha problemi a tradire amici o parenti
 
Un personaggio neutrale malvagio sostiene il male in se considerando il barcamenarsi tra legge e caos una perdita di tempo. Considera i buoni come degli ostacoli, in quanto essi con i loro sentimenti e il loro agire, impediscono al forte di prevalere sul debole, come dovrebbe essere. Per il neutrale malvagio la vita non ha alcun valore, inoltre coloro che non sfruttano la loro superiorità non la meritano e sono solo un ostacolo al perseguimento, legittimo, degli obiettivi di coloro che invece la usano.
 
Per questa loro idea, che solo il forte domina, è lecito utilizzare qualunque mezzo per poter mantenere il potere, senza preoccuparsi di nulla. “Ogni mezzo è lecito” potrebbe essere una frase tipica di questi personaggi, per cui l’importante è trarre profitto qualunque cosa esso implichi. Agire nel rispetto o no della legge per loro è completamente indifferente. Solitamente data la loro indole preferiscono lavorare da soli o almeno prediligono il lavoro solitario a quello di gruppo (non certo ai livelli di un caotico malvagio però).
 
Se si uniscono ad un gruppo lo fanno solo con coloro che condividono loro fini e nemmeno in questo caso si può star sicuri che saranno fedeli. Non si sentono obbligati a mantenere la parola data e non hanno problemi a tradire amici e parenti. Uccidono persone innocenti e disarmate (anzi meglio, sono i bersagli più facili). Uccidono ed usano la tortura anche solo per piacere. Non aiuteranno nessuno se non in cambio di una ricompensa.

Caotico Malvagio, “il Distruttore”

Un Caotico Malvagio fa solo ciò che i suoi desideri lo spingono a fare. Solitamente è facile all'ira, immorale, ingiustificatamente violento e imprevedibile. Quando cerca di impossessarsi di ciò che può avere spesso si comporta in modo brutale e senza scrupoli. Se invece è votato alla diffusione del male e del caos è ancora paggio. Fortunatamente i suoi piani tendono ad essere assurdi e ogni gruppo che forma o a cui si unisca è assai poco organizzato. Solitamente i Caotici Malvagi possono essere costretti a lavorare assieme solo con la forza e chi li comanda si mantiene al potere solo finché riesce a contrastare i loro tentativi di sostituirlo o ucciderlo. A volte i Caotici Malvagi sono chiamati “demoniaci” poiché i demoni sono la personificazione del male e del caos.
Caotico Malvagio è l’allineamento migliore per chi vuole combinare i propri interessi con una completa libertà. è un allineamento molto pericoloso in quanto rappresenta la nemesi non solo della vita e della bellezza ma anche dell’ordine dal quale la vita e la bellezza sono dipendenti.

Un Caotico Malvagio:
1. Non si sente obbligato a mantenere la sua parola
2. Non aiuta nessuno senza una ricompensa
3. Può uccidere persone disarmate
4. Può uccidere innocenti
5. Può uccidere per piacere
6. Può torturare anche per piacere
7. Non ha problemi a tradire un amico o parente.
 
Un personaggio caotico malvagio vive seguendo i suoi capricci e cercando di ottenere più potere possibile. Tali individui sperano di ottenere posizioni di potere, gloria e prestigio in un sistema governato dal capriccio individuale. Questi personaggi sono la rovina di tutto ciò che è buono e organizzato. Solitamente sono motivati dal desiderio di guadagno personale e di piacere. Un caotico malvagio sostiene che la libertà individuale e la scelta sono importanti ma non quelle degli altri individui se non possono esercitarle con la loro forza e il merito.
 
Inoltre per loro ogni mezzo è lecito pur di ottenere quello che si desidera. Un caotico malvagio si unisce ad altri personaggi non tanto per il desiderio di cooperare, ma piuttosto di opporsi a nemici potenti. Tale gruppo può essere tenuto insieme solo da un leader forte capace di intimidire i suoi subalterni. Dal momento che la leadership si basa sulla potenza pura, un leader può essere sostituito al primo segno di debolezza da parte di chiunque sia in grado di prendere il suo posto. A volte considera le persone come oggetti da sfruttare e basta e molto raramente crea dei legami, preferendo rimanere un solitario (beandosi della sua libertà).
 
Il caotico malvagio è forse il personaggio più pericoloso di tutti, perché non si sa come potrebbe reagire a un determinato incontro. Per motivi spesso conosciuti solo a se stesso, potrebbe ignorare alcune situazioni, poi improvvisamente esplodere in altre apparentemente identiche. Da ciò si deduce facilmente che i suoi modelli di comportamento sono quasi impossibili da prevedere. Un caotico malvagio non si sente obbligato a mantenere la sua parola.
 
Ucciderà un nemico disarmato come ucciderà un innocente. Userà senza problemi la tortura sia per utilità che per piacere. Inoltre è rarissimo che aiuti qualcuno e se lo fa sicuramente ci ricava qualcosa. Non ha nessun problema a tradire un amico o parente. Comunque sia un caotico malvagio non è un’idiota e sa che a volte deve frenarsi o “cambiare direzione”.
Cita messaggio


Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)